Entro dicembre 2018 dovrebbero terminare i lavori di messa in sicurezza dell’importante luogo di culto reso inagibile dal sisma del 2016. Mapei partner tecnico
La chiesa della Madonna dell’Ambro, importante luogo di culto marchigiano che fa parte del complesso Santuario della Madonna dell’Ambro e si trova a Montefortino, è stata fortemente danneggiata durante il terremoto del 24 Agosto 2016, tanto che il complesso è stato dichiarato inagibile. La Cassa di Risparmio di Fermo, a giugno dello scorso anno, ha promosso l’intervento di messa in sicurezza e di miglioramento sismico della chiesa di proprietà dell’arcidiocesi di Fermo, per riottenere l’agibilità funzionale.
Mapei partecipa all’intervento di restauro conservativo e miglioramento sismico della Chiesa del Santuario della Madonna dell’Ambro, in qualità di partner tecnico, mettendo a disposizione i propri sistemi e tecnologie per il recupero post-sisma e la migliore Assistenza Tecnica.
L’azienda è particolarmente sensibile a queste tematiche e, negli ultimi anni sin dal terremoto a L’Aquila nel 2009, si è impegnata in interventi di recupero e nella fornitura di Assistenza Tecnica e di prodotti, nelle diverse fasi, dal progetto al cantiere, fornendo assistenza sia nelle attività di messa in sicurezza che nella realizzazione di nuovi progetti. Per esempio in collaborazione con la Fondazione Francesca Rava Mapei ha contribuito alla realizzazione di 4 nuovi plessi scolastici a Cascia e a Norcia per gli alunni rimasti senza scuola dopo il sisma.
Per quanto riguarda il restauro del Santuario dell’Ambro a Montefortino, i cui lavori dovrebbero concluderis a dicembre 2018, Mapei realizzerà diversi interventi:
Per il consolidamento estradossale delle volte esistenti sarà utilizzato un sistema di rinforzo composto da:
- matrice inorganica a base di calce idraulica naturale ed Eco-Pozzolana, PLANITOP HDM RESTAURO;
- rete in fibra di basalto, resistente agli alcali, MAPEGRID B250;
- connessioni strutturali in fibre di basalto ad alta resistenza, MAPEWRAP B FIOCCO con relativi fissaggi chimici a base di resina epossidica pura per carichi strutturali, MAPEFIX EP 470 SEISMIC;
- legante idraulico resistente ai sali, a base di calce ed Eco-Pozzolana per l’iniezione all’interno di murature e intonaci, anche affrescati, MAPE-ANTIQUE F21.
Per il rinforzo delle murature il gruppo di progettazione ha deciso l’utilizzo di un intonaco armato con una malta traspirante a base di calce idraulica naturale ed Eco-Pozzolana, MAPE-ANTIQUE STRUTTURALE NHL, rete in fibra di vetro alcali resistente, MAPENET EM40, connettori preformati a “L” in fibra di vetro alcali resistente e resina termoindurente di vinilestere-epossidico, MAPENET EM CONNECTOR.
Nella zona dell’abside sarà inoltre realizzato un piccolo intervento di cerchiatura con sistemi compositi, con il tradizionale ciclo FRP System, composto da:
- MAPEWRAP C UNI-AX, tessuto unidirezionale in fibra di carbonio ad alta resistenza con elevato modulo elastico;
- MAPEWRAP PRIMER, primer epossidico specifico per il sistema MAPEWRAP;
- MAPEWRAP 11, stucco epossidico per la regolarizzazione delle superfici in calcestruzzo e per l’incollaggio strutturale;
- MAPEWRAP 31, adesivo epossidico di media viscosità per l’impregnazione con sistema a secco di MAPEWRAP;
- MAPEWRAP C FIOCCO, corda in fibre di carbonio ad alta resistenza per la realizzazione di connessioni strutturali.
Consiglia questo comunicato ai tuoi amici