Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
E’ in via di costruzione il nuovo hangar di servizio dell’aeroporto internazionale di Malpensa destinato alla manutenzione dei jumbo 747. La struttura, in cemento armato gettato in opera e travi in acciaio, è composta da un corpo centrale compreso fra due setti portanti e da due corpi più bassi esterni, destinati rispettivamente allo stoccaggio degli aerei e alle attività di manutenzione. Le dimensioni dell’opera tengono conto ovviamente dell’ingombro degli aeromobili che vi alloggeranno (il jumbo 747 ha larghezza massima 64,4 m x lunghezza 66,82 m): la luce libera dello spazio coperto centrale è di 73,5 m; la quota finita dell’hangar raggiunge l’altezza di circa 25 m per la parte centrale e 12 m per i corpi laterali. Il cantiere Nel corso delle prime operazioni di getto sono stati realizzati i pilastri delle strutture dell’hangar, a seguire i setti di maggiore altezza per il sostegno della copertura metallica e il getto delle travi di collegamento sui pilastri (questi ultimi hanno sezione variabile e raggiungono altezze fino a 12 m). Per l’esecuzione del getto, unico per ogni elemento, è stato utilizzato il sistema di cassaforma a trave C20 della Hünnebeck. L’operazione, che necessitava un intervento ad hoc, è stata realizzata preassemblando la cassaforma presso il magazzino Hünnebeck. I setti portanti in cemento armato, che dovranno sostenere la copertura metallica della struttura, sono stati realizzati tramite l’impiego del sistema di ripresa KK. Le mensole metalliche costituiscono il piano d’appoggio della cassaforma stessa e vengono traslate solidali alla cassaforma durante l’avanzamento del lavoro con un tiro di gru. Per realizzare i setti, è stata utilizzata anche la cassaforma a telaio di grande superficie Manto abbinata a degli elementi curvi speciali. Le travi sono state realizzate utilizzando la cassaforma a travi C20 in moduli da 300 cm e sostenute da tavoli LTT 125×175 mm, mentre le impalcature a telaio ID 15 per il sostegno del fondo della trave. La quota di getto delle travi, con differenti sezioni, varia attorno ai 10 m, mentre l’altezza della trave è di circa 3 m. La cassaforma a telaio Rasto è stata utilizzata per realizzare la parte superiore delle travi intermedie. Committente: S.E.A SpA Impresa Esecutrice: Pessina Costruzioni SpA Casseforme: Hünnebeck Italia Per maggiori informazioni: www.huennebeck.it Alcune immagini del cantiere Fonte doc. Hünnebeck Italia Consiglia questo comunicato ai tuoi amici
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