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All’interno della splendida cornice dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano e grazie ad una formula molto innovativa, il gruppo dorma+kaba ha presentato i risultati economici del primo esercizio finanziario post fusione. Infobuild, tra il ristretto gruppo di invitati, era presente all’evento. Il gruppo dorma+kaba presente a livello commerciale in tutto il mondo, occupa 16.000 dipendenti e opera attraverso sedi in oltre 53 Paesi rappresentando, al momento della fusione, un fatturato di oltre 2 miliardi di franchi svizzeri. Dalla fusione in poi, dorma+kaba hanno dato vita ad una multinazionale tra i primi 3 players mondiali nel settore della sicurezza con un portfolio di prodotti, soluzioni e servizi dedicati alla protezione ed al controllo degli accessi dei più diversi tipi di strutture. In particolare colpisce la vastità di offerta commerciale ben organizzata in 6 diversi segmenti. La fusione delle due aziende infatti, grazie alla complementarietà dei due business non competitor tra di loro, ha generato una serie di vantaggi in termini di offerta ma anche, dal punto di vista finanziario, portato grandi benefici economici. Dopo i primi 12 mesi in comune, dorma+kaba ha visto crescere sia l’ebitda salito dal 13.5% al 14,4% che il fatturato del 2,6%; si tratta di una crescita superiore anche alla soglia limite più alta del range di crescita fissato a budget al 2.3%. Ottima anche la performance legata all’equity ratio passato dal 60.2% al 43.2%. A livello di aree, a farla da padrone è ancora l’area Dach (Germania, Austria e Svizzera) con 790 mln di CHF, a seguire l’area EMEA (736,5 mln chf), l’America (514 mln) e l’area Asia e Pacifico (376mln). Soffermandoci sul solo Segmento Key Systems, il COO del Key Systems Segment Stefano Zocca ha ribadito, alla presenza del CFO di gruppo Bernd Brinker, che i risultati del comparto, sia in termini di fatturato (208,5 chf) che di margine (17.1% ebitda) sono stati in crescita e nel complesso soddisfacenti. In particolare, il brand Silca, distribuito in oltre 130 paesi, ha generato un fatturato pari a più di 82 mln/chf. Nel corso dell’incontro sono poi stati illustrati alcuni tratti distintivi di dorma+kaba che qui di seguito ci piace sottolineare: La capacità di seguire il cliente dalla consulenza e la progettazione fino all’installazione dell’ultima porta. L’ampiezza dell’offerta produttiva con oltre l’80% dei prodotti disponibili a livello global. L’innovazione. Dal 4% al 5% del fatturato viene investito in R&D con particolare attenzione all’ambito software (cloud system) La sostenibilità. Una visione comune già prima della fusione ha consentito di proseguire, insieme, un percorso che vede una grande attenzione verso l’ambiente ma anche verso le persone. La responsabilità. Lavorando nel mondo della sicurezza, il dott. Zocca ha giustamente puntato sull’aspetto della responsabilità dell’azienda ad operare in un contesto internazionale come quello attuale. L’azienda deve saper fare business ma essere al contempo in grado di soddisfare i massimi standard di qualità. La ricerca del cliente. kaba è sempre stata molto orientata alla parte della progettazione per poi seguire la parte commerciale (approccio inside-out), approccio differente quello di dorma che è stato più orientato, in passato, alla ricerca della domanda del mercato per poi sviluppare, all’interno della propria gamma assortimentale, la soluzione migliore (outside-in). La fusione ha consentito, ancora una volta, di imparare ognuno dalla filosofia dell’altro. Infine una curiosità. Alla precisa domanda “esisterà nel futuro un mondo senza chiavi?” ci ha colpito molto la risposta del Dott. Zocca che prevede ancora tempi molto lunghi per un mondo keys free. Ha giustamente posto l’attenzione sul fatto che, per quanto la tecnologia faccia passi da gigante, avremo sempre bisogno di una backup solution; chi di noi, magari perché non funziona la connessione ad internet, è disposto a restare fuori casa in nome della tecnologia? a cura di Fabio Arancio Consiglia questo comunicato ai tuoi amici