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Osa, progettata da ArtÙ Design Studio, è la prima caldaia di design a condensazione ad altissima tecnologia. Grazie alla pulizia delle forme e alle dimensioni ridotte può essere collocata in qualsiasi ambiente della casa arredando con personalità ogni spazio Unical è un’azienda che sviluppa prodotti innovativi nell’ambito del riscaldamento e della climatizzazione con soluzioni tecnologiche di ultima generazione, in grado di garantire prestazioni eccellenti nel pieno rispetto della tutela ambientale e sempre con grande attenzione all’estetica. Con la nuova caldaia a condensazione Osa, Unical ha trasformato un oggetto che fino ad oggi si tendeva a nascondere, in un elemento di arredo, con soluzioni versatili a seconda del proprio stile abitativo. Senza rinunciare a prestazioni, efficienza energetica e tecnologia. La nuova caldaia è disponibile in due versioni: potenza 24 e 35 kW, nella dimensione 930 mm H x 520 mm L x 180 mm P. Grazie alle sue esclusive caratteristiche Osa è stata premiata a MCE 2016 nella sezione “Oltre la Classe A” e ha vinto il Compasso d’Oro ADI 2018. Abbiamo chiesto ad ArtÙ Design Studio, team composto da professionisti specializzati in design industriale nato all’interno di Unical, di illustrarci le caratteristiche tecniche e le prestazioni di Osa. Come è nata l’idea di trasformare la caldaia in un oggetto d’arredo? “Unical era già molto nota nel settore per la qualità dei suoi prodotti, per la ricerca e sviluppo, e per l’attenzione all’estetica in tutto, dai depliants, all’azienda stessa, ai prodotti. Parlando di caldaie murali, Unical ha sempre progettato con tecnologie all’avanguardia, ma pur avendo grande cura dei materiali e delle forme fino a prima di Osa, è rimasta nel range delle estetiche tradizionali. La scelta di coordinare la forza di impatto della “carrozzeria” alla tecnologia contenuta nei prodotti Unical, è stata naturale quando è apparso all’orizzonte il progetto Osa… una “macchina da corsa” che non poteva più restare vestita in modo “casual”… Alla base del progetto “OSA”, una serie di domande cui abbiamo voluto dare risposta: Perché la caldaia, centro del calore della casa, doveva essere chiusa e relegata all’interno di sgabuzzini e lasciata nel dimenticatoio? Perché un oggetto così importante per la vita quotidiana doveva essere un “catafalco” da nascondere? Perché non potevamo essere orgogliosi di mostrare un prodotto tecnologico come ne mostriamo altri nell’abitazione? Perché non poteva lei stessa altresì arredare la casa in modo originale e funzionale? E poi, renderla visibile, non avrebbe forse reso il suo uso più consapevole? Renderla facilmente gestibile non avrebbe favorito la tutela dell’ambiente? Rendere orgoglioso un proprietario, come lo si può essere per l’acquisto di una bella auto, non avrebbe potuto aiutarne l’attenta manutenzione? Il progetto iniziale ha stimolato tutti: coordinare forma e funzione, sfidarsi sul raggiungimento della classe A+ (per ridurre al massimo l’impatto ambientale), nascondere le connessioni, soprattutto quelle dei tubi fumo, (cosa mai vista prima), compattare l’interno al massimo, studiare e scegliere materiali inconsueti e risolvere i difficili vincoli tecnici. Il logo stesso è stato studiato per diventare iconico e tutte le icone del cronotermostato ridisegnate per renderne l’uso più accattivante ed intuitivo, (uscendo dai soliti standard anni ‘90) nonché per semplificare l’utilizzo … insomma un brain-storming continuo, un vero lavoro di squadra del team che è stato definito non a caso ArtÙ… anche in onore della tavola rotonda”. Tecnologia e design: binomio vincente Da sempre Unical è stata protagonista di molte innovazioni radicali nell’ambito dei sistemi di riscaldamento e pioniera nella continua attività di ricerca e sperimentazione, diventando un esempio ed un grande stimolo anche per altre realtà del settore. Unical ha infatti da anni il reparto Comunicazione ed Immagine interno, e, per quanto ci risulta, è la prima azienda di questo settore ad avere un Direttore Creativo. Unical vanta un fondatore ingegnere ed artista al contempo, insomma, per sua naturale propensione, ha una visione a 360° sull’immagine del brand, la comunicazione ed il prodotto. Per questo diciamo “Se non lo faceva Unical, non lo faceva nessuno”; perché l’aver coniugato tecnologia e design con l’idea di rivoluzionare l’abituale visione di un prodotto e migliorarne la fruibilità, è proprio una caratteristica innata di quest’azienda, nonostante il settore non abbia, fino a prima della caldaia Osa, mai dato molta rilevanza a questo importante legame. Ora sì. La strada è segnata, alcuni stanno arrivando, altri arriveranno, ma va bene così, ben venga l’attenzione a questi concetti soprattutto, e non lo si dimentichi mai, a quello della tutela dell’ambiente, che per Unical resta assolutamente prioritario”. Il pannello anteriore è disponibile in diverse finiture “Oltre alle varie finiture cromatiche, OSA può diventare un’utile lavagna, oppure uno specchio, grazie all’esclusiva finitura in acciaio inox supermirror, o addirittura un piccolo giardino verticale nella versione “garden”. La versione a specchio di OSA Oltre al design, quali sono i plus di Osa? ““Osa è la caldaia a condensazione ad altissima tecnologia in classe energetica A+, il livello più alto al momento per la categoria caldaie, e grazie all’APP U-fly, può essere gestita da remoto in qualsiasi momento, con la possibilità di resettare a distanza i parametri, ricevere le notifiche di funzionamento e intervenire tempestivamente in caso di problemi. La versione lavagna La caldaia Osa si distingue inoltre per l’estrema pulizia delle forme e le dimensioni ridotte: con soli 18 cm di spessore è la più sottile al mondo. Grazie alla possibilità di nascondere allacciamenti e scarico fumi, Osa presenta un profilo minimal ed elegante. Osa è infine dotata di uno speciale e ultrapiatto scambiatore primario in Alluminio/Silicio/Magnesio sviluppato da Unical, dello scambiatore sanitario a piastre in acciaio inox anticalcare e del pannello comandi “Soft touch” a scomparsa”. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici
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