Manovra, quante critiche dalle associazioni: dall’edilizia all’ambiente, il fronte dei contrari 15/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Realizzare un nuovo tetto o ristrutturare quello esistente: materiali, tecnologie e detrazioni fiscali 18/11/2024
Otis ha di recente presentato il progetto di ricerca che ha permesso di realizzare A.L.B.A., Advanced Light Body Assistants, la prima sedia a rotelle a guida autonoma grazie alla quale i pazienti sono liberi di muoversi in tutta comodità.Indice: Il progetto A.L.B.A. Ascensore Gen2® A.L.B.A. è stata presentata presso il Presidio Sanitario San Camillo di Torino e permette ai pazienti di spostarsi da un piano all’altro interfacciandosi con l’ascensore Otis Gen2® Stream presente nell’edificio. Una soluzione rivoluzionaria che garantisce la massima autonomia dei pazienti, permettendo loro di muoversi non solo negli spostamenti orizzontali, ma anche in quelli verticali, senza doversi confrontare con eventuali ostacoli e difficoltà. I vantaggi offerti da questa speciale carrozzina si traducono in un significativo miglioramento della qualità della vita di chi ne usufruisce e la possibilità di sfruttare al meglio i servizi offerti dall’ospedale. La realizzazione di A.L.B.A. è stata possibile grazie alla collaborazione delle aziende leader che sono intervenute apportando contributi relativi ai rispettivi settori, integrando le migliori tecnologie provenienti dal mondo delle macchine a guida autonoma, della robotica e del trasporto verticale. Le aziende collaboratrici sono Presidio Sanitario San Camillo Torino, Moschini, Teoresi, Amazon Alexa, STMicroelectronics, United Technologies Research Center, Torino Wireless, R.Zenti, TwinPixel, oltre ad Otis. Il progetto A.L.B.A. A.L.B.A. sfrutta la tecnologia dell’Internet Of Things interagendo con le infrastrutture dell’edificio grazie alla semplicità del comando vocale o da remoto, funzioni che permettono di comunicare la propria destinazione. Queste funzionalità avanzate garantiscono una comunicazione efficiente tra la carrozzina e l’ascensore che viene chiamato al piano di partenza con indicazione del piano di arrivo. In seguito all’arrivo e all’apertura delle porte l’ascensore attende che il paziente abbia completato l’imbarco per condurlo alla fermata indicata; una volta giunto a destinazione apre le porte e attende che lo sbarco sia completo, richiudendole, quindi, per tornare a disposizione degli utenti. La tecnologia rivoluzionaria che contraddistingue A.L.B.A. dalle carrozzine tradizionali offre alle persone che utilizzano le carrozzine nuove prospettive e trova ampia applicazione nel settore clinico e ospedaliero, ma anche in altri luoghi pubblici, come per esempio i musei, in cui gestire i percorsi di visita, fino a giungere alle abitazioni private, dove potranno essere garantite nuove possibilità di movimento autonomo. Ascensore Gen2® A.L.B.A. sfrutta la tecnologia avanzata dell’ascensore appartenente alla gamma Gen2® di Otis. Gli ascensori di questa gamma sono infatti caratterizzati da una serie di innovazioni meccaniche ed elettroniche atte a renderli confortevoli, silenziosi ma soprattutto sostenibili.La gamma di ascensori Gen2® si contraddistingue per la trazione a cinghia piatta in poliuretano con anima d’acciaio brevettata da Otis, per il motore gearless a magneti permanenti, per le luci di cabina e i circuiti elettronici dotati di modalità standby e per la speciale tecnologia di rigenerazione energetica messa in atto quando l’ascensore si muove per gravità e il motore agisce da freno. La dotazione di componenti capaci di ridurre al minimo il consumo energetico ha conferito a Gen2® la certificazione in classe energetica “A” secondo le norme ISO 25745, permettendo ai costruttori di rispondere ai requisiti dei più importanti protocolli di risparmio energetico relativi alla progettazione degli edifici, come LEED e BREEAM. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici