Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Performance iN Lighting ha affiancato EMERGENCY nella realizzazione del Centro di Chirurgia pediatrica a Entebbe, in Uganda. Si tratta di un progetto di elevato valore architettonico, ma soprattutto umanitario, messo a punto dallo Studio Renzo Piano Building Workshop con TAMassociati.Il Centro di Chirurgia pediatrica è situato a 35 km dalla capitale e offre cure gratuite a bambini con necessità chirurgiche provenienti da tutta l’Africa. Il contributo di Performance iN Lighting, realtà consolidata nel settore dei sistemi di illuminazione in ambito sanitario, ha permesso di fornire un’illuminazione calibrata in base alle necessità, favorendo il comfort dei pazienti nelle camere di degenza e una migliore visibilità del personale ospedaliero nelle sale operatorie. Eccellenza e sostenibilità al centro del progetto L’Ospedale è stato realizzato sulla base del modello di sanità sostenibile di EMERGENCY i cui capisaldi sono rappresentati dai principi di Eguaglianza, Qualità e Responsabilità Sociale. La struttura di carattere innovativo si inserisce all’interno di un progetto più ampio, avviato nel 2007 dall’associazione no-profit di Gino Strada, che prevede un intervento di cooperazione sanitaria in Africa.Nello specifico, il progetto di realizzazione dell’Ospedale pediatrico è realizzato nell’ambito di ANME (African Network of Medical Excellence), iniziativa nata nel 2010 con l’obiettivo di costruire Centri medici di eccellenza per rafforzare i Sistemi sanitari del continente africano e creare una strategia comune di risposta ai problemi sanitari dell’area. Per la costruzione del Centro di Chirurgia pediatrica a Entebbe il governo ugandese ha messo a disposizione un terreno di 120.000 mq e un finanziamento per coprire il 20% dei costi di costruzione. Il risultato è un edificio ad elevato valore tecnologico immerso in un ampio giardino alberato e dotato al suo interno di un centro di formazione per giovani dottori provenienti dall’Uganda e dalle nazioni circostanti. L’architettura dell’ospedale Nella fase di progetto è stato necessario considerare il particolare contesto geografico e sviluppare soluzioni in grado di combinare la disponibilità delle risorse, la semplicità d’uso e la durabilità nel tempo. Ecco che l’edificio si veste di semplice bellezza, non solo legata al luogo, ma anche alla sperimentazione tecnica e all’approccio sostenibile che hanno indirizzato tutte le scelte progettuali.L’ospedale è, infatti, realizzato in terra pisé, per garantire un’inerzia termica in grado di mantenere costanti la temperatura e l’umidità, e dotato di 2.670 mq di pannelli solari per soddisfare il fabbisogno energetico, rispettando appieno i requisiti di sostenibilità ed efficienza energetica. Quella della terra pisè è una tecnica di antiche origini africane, reinterpretata in chiave innovativa pe ruesto progetto al fine di migliorare la resistenza meccanica con il mix design, fino a raggiungere i valori del calcestruzzo. I pannelli solari sono retti da una struttura metallica a ombrello e garantiscono non solo la piena autonomia energetica dell’ospedale, ma anche l’alimentazione dell’area circostante che ne sfrutta il surplus. Al di sotto delle ali si trova la copertura vera e propria, realizzata in zinco-titanio Zintek. Il progetto illuminotecnico La messa a punto del progetto illuminotecnico ha preso in considerazione le esigenze dell’ambiente ospedaliero con particolare attenzione alla sostenibilità del territorio. Si è puntato, quindi, su risparmio energetico, bassi costi di esercizio e, soprattutto, durabilità delle soluzioni nel tempo. A tale proposito la scelta è ricaduta sull’installazione di soluzioni per l’illuminazione LED, grazie alle quali è possibile dimmerare il flusso luminoso gradualmente, senza intermittenze e senza improvvise interruzioni.Il risultato ottenuto? Una luce ottimale che genera una sensazione di benessere per i pazienti e favorisce la concentrazione e l’efficienza del personale medico ottenute con soluzioni Performance iN Lighting. Grazie al contributo dell’azienda è stato possibile installare un numero contenuto di apparecchi soddisfacendo caratteristiche capaci di adattarsi alla diversità di ambienti dell’ospedale, dalle sale operatorie agli uffici, dagli ambulatori ai magazzini. Illuminazione degli interni Per le tre sale operatorie sono stati scelti prodotti FL600EL LED Medicus Opal Cover ad incasso con elevata resa cromatica, appositamente progettati per gli ambienti ospedalieri. Queste soluzioni garantiscono una diffusione omogenea della luce su tutta la superficie grazie al sistema LED Sidelight-Tecnology e favoriscono il comfort visivo e corretti valori di illuminamento; sono, inoltre, dimmerabili con protocollo di controllo DALI, in modo da poter variare la luce in base alle esigenze.Nelle aree di degenza, negli ambulatori, negli uffici e nelle zone di servizio si è scelto di installare 250 PLATO SQUARE LED per un’illuminazione generale, garantendo un ottimo comfort visivo e semplicità di installazione nei controsoffitti. Infine, in molti dei 72 posti letto delle sale di degenza, la scelta è ricaduta sull’apparecchio a parete SL740WL LED, installato come testa-letto fornendo un’illuminazione modulabile su ciascuna postazione. Per la sala mensa e i refettori sono state scelte lampade rotonde FL333PL LED a sospensione, dall’emissione luminosa omogenea e diffusa, per un corretto comfort visivo nelle aree di ristoro. Nella guest house si è voluta ricreare un’atmosfera intima che trasmettesse senso di accoglienza utilizzando gli apparecchi FL555AB LED, dalle dimensioni compatte e minimaliste. Le aree di attesa, i corridoi e le zone di passaggio sono illuminate con gli incassi NV414 LED in diverse ottiche di emissione, dall’ottima efficienza luminosa e con dimensioni di prodotto molto contenute. Nelle zone con soffitti a falde inclinate sono stati installati i faretti ad incasso EB431 LED con corpo basculante che permette di regolare il puntamento per avere l’emissione luminosa perpendicolare ai piani orizzontali sottostanti. Il risultato? Un effetto confortevole che riduce il rischio di abbagliamento. I magazzini, gli spogliatoi e gli spazi di servizio con i comparti tecnici sono stati illuminati con le plafoniere stagne IKE LED con ottica simmetrica, che garantiscono un ottimo rapporto qualità-prezzo. Illuminazione degli esterni L’intero ospedale è inserito in un contesto naturale caratterizzato da un ridotto inquinamento luminoso. Per non impattare con un eccessivo inquinamento luminoso sono stati installati apparecchi a 3.000 K calibrando attentamente il distanziamento, coordinati alla temperatura colore degli interni. La struttura metallica su cui poggia l’impianto fotovoltaico è messa in risalto da un’illuminazione dal basso generata da circa un centinaio di proiettori FOCUS+ 1 A55/W con ottiche asimmetriche. Posizionati sul tetto in modo omogeneo, gli apparecchi alleggeriscono il volume architettonico illuminandone la parte inferiore. Le aree funzionali attorno all’edificio, il parcheggio, la strada per l’accesso e la circolazione interna sono illuminate con THEOS MINI installati su pali; mentre per mettere in sicurezza i camminamenti, sono stati installati bollard MIMIK POST 600 alternati sul passo strutturale degli edifici. Per definire le aree verdi si sono installati incassi a terra CRICKET 168+ COMPACT LED. Completano l’intervento illuminotecnico QUASAR 20 TECH e MIMIK 10 FLAT MONO alle pareti, e proiettori professionali GUELL 1 A40/W e FOCUS+ 2 A55/W. Credit foto: Marcello Bonfanti Consiglia questo comunicato ai tuoi amici