Manovra, quante critiche dalle associazioni: dall’edilizia all’ambiente, il fronte dei contrari 15/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Realizzare un nuovo tetto o ristrutturare quello esistente: materiali, tecnologie e detrazioni fiscali 18/11/2024
Proind è intervenuta per la riqualificazione di un edificio storico, sito nel capoluogo meneghino, consolidando e impermeabilizzandone i muri, danneggiati dalla costante azione aggressiva degli agenti atmosferici esterni e degli inquinanti, tipica delle zone urbane.Le cause che hanno portato l’edificio a mostrare una situazione di degrado avanzato sono molteplici e possono essere ricercate nella scarsa manutenzione delle murature esterne che, oltre ad essere assoggettate all’azione aggressiva degli agenti inquinanti e atmosferici, subiscono il progressivo passare del tempo rendendo visibili danni che possono peggiorare fino a causare il distacco fisico di porzioni o elementi.Ecco che la consolidazione diviene un’azione necessaria per stabilizzare le condizioni fisico-meccaniche del manufatto mediante l’impiego di materiali, procedure e strumenti atti a migliorare le caratteristiche di coesione e di adesione tra i costituenti del materiale lapideo con il quale l’edificio è realizzato. L’intervento di Proind sull’edificio milanese Proind è intervenuta sull’edificio storico milanese mediante consolidazione delle porzioni lapidee in pietra di Sarnico, costituenti le parti di fregi e contorni delle finestre e interessate da evidenti fenomeni di sfoliazione dei materiali, e trattamento delle murature con idoneo idrorepellente. Il consolidamento L’intervento di consolidamento è stato operato ricorrendo all’utilizzo del silicato di etile, che ha impregnato il materiale fino a saldare le parti degradate con le parti ancora sane e salde, riuscendo a mantenere una buona percentuale di porosità del materiale. Il silicato di etile opera la consolidazione sui legami a ponte d’idrogeno che si instaurano tra la silice e gli ossidrili della pietra silicatica, formando un residuo secco che permette la riadesione delle porzioni lapidee incoerenti. L’impermeabilizzazione Successivamente all’applicazione del consolidante Proind è intervenuta ponendo in opera sulle superfici HYDROSTOP, idrorepellente ad elevato tenore di secco, per la protezione delle porzioni lapidee precedentemente trattate. HYDROSTOP si presenta sotto forma di liquido ed è costituito da una miscela di speciali formulati organosilossani oligomerici con caratteristiche di idrofobizzazione ed impermeabilizzazione. Grazie alla sua azione si impedisce la formazione di muschi, licheni, macchie saline e di acqua, mantenendo inalterate le caratteristiche del materiale lapideo. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici
PROIND LINEA PEGASO: PRODOTTI PER LA PROTEZIONE E L'IMPERMEABILIZZAZIONE Rivestimenti impermeabilizzanti e protettivi anti ruggine
PROIND LINEA PEGASO: TELI IMPERMEABILIZZANTI E GIUNTI Giunti e teli impermeabilizzanti per manufatti in calcestruzzo
PROIND LINEA SIRIO: MALTE FIBRORINFORZATE ANTI RITIRO Rinforzo e protezione di strutture in calcestruzzo
PROIND LINEA ANDROMEDA: PRODOTTI PER IL RINFORZO STRUTTURALE Ripristino e rinforzo di elementi strutturali
PROIND LINEA SIRIO: FIBRE SINTETICHE DI RINFORZO PER CALCESTRUZZI E MALTE Fibre di rinforzo per calcestruzzi e malte
PROIND Linea Andromeda per recupero, consolidamento e ripristino Recupero, consolidamento e protezione del calcestruzzo
PROIND LINEA GEMINI: ADDITIVI PER CALCESTRUZZI E MALTE Additivi e disarmanti per malte e calcestruzzi