Publifor Betafence per la sicurezza dello stadio San Siro di Milano

Per adeguare ulteriormente lo stadio Meazza, più comunemente conosciuto come San Siro di Milano, alla normativa contro la violenza negli stadi come previsto dalla “Legge Pisanu” del 2005, il consorzio che gestisce lo stadio milanese ha scelto Betafence e nello specifico il sistema di recinzione in moduli Publifor (o Nylofor 2DS Stadium) che ha negli anni raggiunto un successo crescente imponendosi come la recinzione maggiormente impiegata negli stadi italiani. L’intervento – realizzato nel 2008 – ha previsto l’installazione di ben 140 elementi Publifor per realizzare una barriera, della lunghezza complessiva di oltre 300 metri, nella zona all’esterno dello stadio nella parte che guarda verso l’ippodromo di San Siro, con la funzione, caratteristica del Publifor, di filtrare e separare le opposte tifoserie all’ingresso e all’uscita dallo stadio. La barriera è completata e intervallata dai cancelli – pedonali e carrai – del tradizionale color giallo e dai maniglioni speciali manuali, apribili dall’esterno. Dotati di estrema versatilità e caratterizzati da un design sobrio ed
elegante, i separatori perimetrali esterni mobili Publifor si contraddistinguono per elevata rigidità e robustezza, doti che conferiscono al prodotto un elevato grado di sicurezza.
A basso impatto ambientale, Publifor è un innovativo sistema formato da un basamento in lamiera zincata e plasticata, riempita con cemento – di dimensioni 2600 x 700 x 800 e peso 2.400 kg, nella tonalità grigio RAL 7046 – sul quale viene installato un pannello (su ambo i lati o solo su uno) di qualsiasi tipologia (Securifor 3D, Nylofor 2DS o altro relativamente alle esigenze del contesto in cui viene applicato). Costituito da una rete elettrosaldata con doppi tondini orizzontali (8 mm diam.) e tondini verticali (6 mm) sostenuti da montanti verticali (60 x 80 x 3 mm) e correnti orizzontali (60 x 80 x 2) con appositi giunti in poliammide e viti in acciaio, il pannello presenta un’altezza di 1630 mm e una lunghezza pari a 2500 mm. Tutti componenti del pannello, disponibile nel colore verde RAL 6005, sono in acciaio zincato e plastificato per assicurare una lunga durata nel tempo. Disponibile anche nella speciale versione con oscuramento, Publifor è facile da installare.
Collegati tra loro da apposite piastre bullonate, i moduli costituiscono una barriera in grado di resistere ad ogni tentativo di scavalcamento, sfondamento, ribaltamento; separati, possono invece essere spostati facilmente utilizzando un normale carrello elevatore, per ricomporre la recinzione secondo le nuove esigenze che si fossero nel frattempo presentate.
Grazie alle peculiarità costruttive, Publifor risponde perfettamente sia ai parametri indicati nel D.M. n. 61 del 18 marzo 1996, sia alla norma UNI 10121 del giugno 1992, sia alla già citata Legge Pisanu per quel che concerne i carichi di spinta (avendo i requisiti di resistenza alla spinta orizzontale previsti e richiesti).
Publifor è nato proprio per rispondere a quanto prescrive la Legge Pisanu ed è stato messo a punto, la prima volta, per lo stadio Olimpico di Roma, in diretto coordinamento con i tecnici del CONI e secondo le esigenze da questi segnalate. Da qui è nata una collaborazione che ha fatto sì che Betafence diventasse fornitrice ufficiale della CONI Servizi, con l’esclusiva per separatori e barriere. Oltre a rispondere all’intera normativa vigente, Publifor anticipa inoltre la legge UNI EN 13200. L’intervento all’esterno dello stadio Meazza-San Siro, che va a completare una serie di lavori effettuati per mettere pienamente a norma e rendere del tutto sicuro l’impianto milanese, è stato realizzato con la consulenza diretta dei personale Betafence.

La gamma Betafence per l’impiantistica sportiva:
soluzioni specifiche per il rispetto delle normative UNI 10121 e UNI EN 13200-3
I prodotti Betafence per gli impianti sportivi si caratterizzano per tre importanti peculiarità a cui corrispondono tre rilevanti vantaggi: la trasparenza che offre il vantaggio della massima visibilità, la modularità che garantisce la velocità di posa e la resistenza del sistema (palo, corrente e pannello) che determina la rispondenza a tutte le norme. La partnership con il CONI Servizi ha l’obiettivo di garantire una serie di prodotti brevettati e certificati che rappresentano le soluzioni migliori per la costruzioni di impianti sportivi con recinzioni a norma.

Stadi Italiani in cui sono state installate recinzioni Betafence:
– 2006: Roma
– 2007: Torino, Bergamo, Brescia, La Spezia, Ascoli Piceno, Udine
– 2008: Frosinone, Empoli, Modena, Lecce, Avellino, Pescara, Salerno, Catania, Rimini, Firenze, Milano
– 2009: Roma, Cava dei Tirreni

Consiglia questo comunicato ai tuoi amici