Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Costruito tra il 1971 ed il 1976, lo Stadio di Novara nacque da una struttura prefabbricata in cemento armato; a renderlo unico era l’ottima visibilità – consentita da ogni settore – conferita dall’assenza di reti, sostituite da un fossato profondo tre metri intorno al campo da gioco. Dopo circa 22 anni, il 23 ottobre 1997, lo stadio venne intitolato al campione Silvio Piola. Nell’estate del 2010, a seguito della promozione del Novara in Serie B, l’impianto è stato al centro di molteplici interventi tra cui la sostituzione della copertura della tribuna centrale, il posizionamento dei tornelli e soprattutto il rifacimento del terreno di gioco in erba sintetica, secondo la normativa FIFA 2 star (che consente di ospitare anche gare di UEFA Champions League). E’ stata inoltre rifatta la Tribuna Stampa e ingrandita la tribuna VIP. Gli interventi hanno permesso i raggiungimento di una capienza di oltre 10.000 posti. L’intervento più recente riguarda l’opera di adeguamento alla normativa UNI10121 in tema di sicurezza, relativamente al pre-filtraggio. Lo stadio di Novara necessitava infatti di essere messo in sicurezza secondo quanto prescritto dalla normativa vigente che disciplina i criteri di progettazione delle barriere per la sicurezza allo scopo di contrastare e prevenire nel modo più efficace i fenomeni di violenza, in occasione di competizioni sportive. Il Novara Calcio ha affidato tale intervento a Betafence che è oggi riferimento assoluto nell’ambito dell’impiantistica sportiva, grazie all’elevata specializzazione raggiunta nel settore. Azienda partner CONI, Betafence ha fornito infatti le recinzioni per la maggior parte degli stadi di serie A, serie B e leghe minori. L’intera gamma prodotto offerta da Betafence per la sicurezza degli stadi e dei centri sportivi è conforme alle normative italiane (UNI 10121 e D.M. 18 marzo 1996, Legge “Pisanu” 6 giugno 2005) e già in linea con la recente normativa UNI EN 13200-3. L’adeguamento normativo dello stadio Silvio Piola relativo i due ingressi antistanti lo stadio, ha previsto l’installazione di due prodotti estremamente resistenti, durevoli e veloci da posare: nello specifico si è trattato di 22 separatori esterni mobili colore verde RAL 6005 della tipologia Publifor, il sistema di recinzione in moduli, formato da pannelli d’acciaio su basamento in calcestruzzo, maggiormente utilizzato negli stadi italiani ed 1 cancello Nylofor 2DS, colore giallo RAL 1012. L’intervento è stato seguito da Betafence Security Projects – la nuova società di contracting Betafence specializzata nella gestione di grandi progetti infrastrutturali e di progetti complessi che prevedono automazione, controllo accessi e rivelatori. Mentre Betafence Security Projects (BSP) ha seguito le fasi di consulenza, progettazione, la messa in opera dei prodotti, assistenza al cantiere e post-vendita, Betafence Italia si è occupata della fornitura dei prodotti. La peculiarità dell’intervento è stata la tempistica di realizzazione: in soli 20 giorni dalla richiesta pervenuta da Novara Calcio, BSP ha provveduto a preparare il materiale necessario ed in una sola giornata sono stati realizzati i pre-filtraggi nei due ingressi all’impianto in modo da consentire lo svolgimento dei i Play Off con la tifoseria ospite. Dopo 55 anni, il Novara inoltre festeggia il ritorno in serie A con i sui tifosi in uno stadio rinnovato e sicuro, grazie anche ai pre-filtraggi Betafence. La peculiarità dell’intervento è stata la tempistica di realizzazione: in soli 20 giorni dalla richiesta pervenuta da Novara Calcio, BSP ha provveduto a preparare il materiale necessario ed in una sola giornata sono stati realizzati i pre-filtraggi nei due ingressi all’impianto in modo da consentire lo svolgimento dei i Play Off con la tifoseria ospite. Dopo 55 anni, il Novara inoltre festeggia il ritorno in serie A con i sui tifosi in uno stadio rinnovato e sicuro, grazie anche ai pre-filtraggi Betafence. FOCUS PRODOTTO: PUBLIFOR Grazie all’estrema versatilità ed al design sobrio ed elegante che lo contraddistinguono, Publifor presenta molteplici applicazioni, rivelandosi la soluzione ideale oltre che per tutte le tipologie di impianto sportivo, anche per porti, aeroporti ed eventi con grande presenza di pubblico ed è peculiarmente indicato come preselettore di flusso, separatore di flusso e barriera frangi folla antipanico. Caratterizzato da elevata rigidità e robustezza ed in grado di garantire la massima sicurezza, Publifor è un innovativo sistema in moduli formato da un basamento in lamiera zincata e plasticata, riempita con cemento in tonalità grigio RAL 7046 – sul quale viene installato un pannello (su ambo i lati o solo su uno) di qualsiasi tipologia (Securifor 3D, Nylofor 2DS o altro relativamente alle esigenze del contesto in cui viene applicato). Costituito da una rete elettrosaldata con doppi tondini orizzontali e tondini verticali sostenuti da montanti verticali e correnti orizzontali con appositi giunti in poliammide e viti in acciaio, il pannello presenta un’altezza di 1630 mm e una lunghezza pari a 2500 mm. Tutti componenti del pannello, disponibile nel colore verde RAL 6005, sono in acciaio zincato e plastificato per assicurare una lunga durata nel tempo. Grazie alle peculiarità costruttive, Publifor risponde perfettamente alla normativa vigente (UNI 10121 e D.M. 18 marzo 1996, Legge “Pisanu” 6 giugno 2005) per quel che concerne i carichi di spinta. Disponibile anche nella speciale versione con oscuramento, Publifor è facile da installare e prevede l’integrazione di cancelli pedonali e carrai della medesima tipologia, dotati di maniglione di sicurezza a rinvio laterale. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici