Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
L’edificio costituisce infatti l’abitazione del committente, oltre ad essere dotato di alcune camere per gli ospiti e di un ristorante, completando l’offerta per la clientela del residence.L’essere chiamati una seconda volta dai committenti è stato ovviamente motivo di orgoglio per la nostra azienda, significando grande fiducia e soddisfazione per il nostro operato, trattandosi tra l’altro della loro abitazione.L’inizio del montaggio è avvenuto nei primi giorni del mese di gennaio e l’opera è stata realizzata nell’arco dei primi 6 mesi del 2009. La realizzazione è stata curata sempre in collaborazione con il nostro partner di zona e del Trentino, la Falegnameria Iori del geom. Renzo Iori, che ha anche brillantemente condotto tutta la fase cantieristica.A differenza degli chalet, con pareti in legno a vista, la soluzione prevista dal progettista per questo edificio è stata di realizzare un cappotto isolante.La parete esterna, con il cappotto in polistirene di spess. 6 cm, un materassino interno in lana minerale ad alta densità di 14 cm ed un’ulteriore intercapedine per il passaggio degli impianti riempita con altri 4 cm di lana minerale – a formare una controparte foderata da 2 lastre in cartongesso – ha ottenuto così un valore di trasmittanza U di 0,15 W/m²K.Il tetto ventilato, realizzato con un assito ed un contro-assito, isolato all’interno con 10 cm di lana minerale ad altà densità, ha un valore di trasmittanza U di 0,26 W/m²K.L’utilizzo in copertura dello stesso tipo di tegola in cemento (prodotta dalla Gambale Group), ha conferito all’intero residence, armonia e omogeneità.La struttura portante: pareti (costituite da un telaio in legno, isolante e fodere su entrambi i lati in OSB), pilastri, travi di solaio e di copertura è stata interamente prodotta ed assemblata in fabbrica. Ciò ha permesso grande qualità di prodotto e precisione nel montaggio. Portata in cantiere in grandi elementi finiti e fissata su uno zoccolo in legno di larice (“radice”), imbullonato mediante tasselli chimici al basamento, è stata eretta nel giro di pochi giorni con grande sapienza costruttiva dal partner IORI.Al montaggio della struttura, sono poi seguite tutte le tradizionali lavorazioni di cantiere (schermature degli impianti, realizzazione dei massetti e dei pavimenti ceramici), rasature e tinteggiature, ma laddove si è potuto ed in concerto con il cliente, sono state utilizzate soluzioni completamente a secco (1. solaio interpiano in legno, impasto di sughero e resina, parquet flottante, 2. pareti isolate in cartongesso e/o perline di legno, su graticcio portante in legno per tutti gli spazi, incluso le cucine, i servizi ed i locali tecnici), cercando di ridurre al minimo il cronoprogramma e mai dimenticando che il destino dell’opera era anche quello di attività commerciale e come tale, prima poteva utilizzata e prima avrebbe permesso un rientro del capitale investito ai nostri clienti. In questa realizzazione sono state esaltate le qualità della nostra azienda: grande flessibilità nel trovare il giusto prodotto/servizio in funzione delle necessità del Committente. Le soluzioni studiate appositamente per questo progetto si sono poi dimostrate scelte assolutamente funzionali, ottenendo sì buone prestazioni, ma – soprattutto – la soddisfazione del cliente. Anche in occasione di questa fornitura, si è ottenuto un grande risultato, che ha permesso di aggiungere un’altra prestigiosa opera nelle referenze della Fratelli Feltrinelli. Destinazione: ABITAZIONE/ALBERGO/RISTORANTE, di proprietà dei sigg. GOFFARD/PIUMATTI (BS) Anno di realizzazione: 2009Nome del progettista architettonico: geom. Alessandro CastelliniCommittente: sigg. GOFFARD/PIUMATTI Per ulteriori informazioniwww.ffpc.it Consiglia questo comunicato ai tuoi amici