Rothoblaas “dall’idea al mercato”: come nasce e cresce un’innovazione

ROTHOBLAAS

Rothoblaas è diventata negli anni un punto di riferimento per il mercato dell’edilizia in legno grazie alla capacità di innovare sviluppando soluzioni ad alto contenuto tecnologico 

Rothoblaas “dall’idea al mercato”: come nasce e cresce un’innovazione

C’è un’azienda nel cuore dell’Alto Adige che da oltre 25 anni sviluppa soluzioni ad elevato contenuto tecnologico per il settore dell’edilizia in legno: viti e connettori, sistemi anticaduta, nastri e membrane per l’impermeabilizzazione all’aria e all’acqua, profili per isolamento acustico e una gamma completa di servizi per la progettazione. È Rothoblaas, fondata nel 1991 come rappresentanza per la vendita e la riparazione di macchine per la lavorazione del legno e cresciuta fino a diventare oggi un punto di riferimento a livello internazionale per le aziende del settore.

Ma in che modo le innovazioni di Rothoblaas prendono forma? Come si passa dalla raccolta di un’esigenza o un’idea alla sua creazione e immissione nel mercato?

L’incessante attività di ricerca e sviluppo in Rothoblaas è supportata da una struttura interna che permette di curare ogni aspetto riguardante il prodotto, in un processo definito “dall’idea al mercato”. “Da noi tutto ciò che riguarda il prodotto si svolge internamente”, afferma Robert Blaas, fondatore e CEO. “Curiamo l’intero processo dall’idea allo sviluppo fino all’uscita sul mercato. Progettiamo, testiamo, eseguiamo i controlli sui prodotti e seguiamo l’intero processo certificativo. Prepariamo le schede tecniche, i particolari costruttivi, sviluppiamo i software per il calcolo e la verifica, offriamo consulenza completa, a 360°. Ci occupiamo del marketing, realizziamo i cataloghi, curiamo direttamente ogni aspetto dell’imballaggio e dell’etichettatura. E disponiamo di tutte queste competenze all’interno dell’azienda”, conclude orgoglioso Blaas.

E infatti sono molti i progetti interessanti che l’azienda ha sviluppato negli ultimi anni. Per esempio X-RAD, il nuovo sistema di connessione per edifici multipiano sviluppato da Rothoblaas nel segno dell’innovazione e del cambiamento.

X-RAD, il nuovo sistema di connessione per edifici multipiano sviluppato da Rothoblaas

“Il carattere innovativo di X-RAD risiede nella sua capacità di scardinare gli standard odierni in materia di costruzioni in legno”, afferma Michele Dal Ri, l’ingegnere che segue la linea di fissaggi in quanto Product Manager, “e questo grazie ai significativi vantaggi che offre: elevata precisione e riduzione dei tempi di posa in opera, maggior sicurezza in cantiere, riduzione del numero di componenti necessari per il fissaggio, eccellente sicurezza statica e sismica e la possibilità di raggiungere altezze sino ad oggi impensabili per un edificio in legno. Inoltre, ogni struttura realizzata con questo sistema è reversibile, ovvero può essere smontata e rimossa con semplicità”, conclude Dal Ri.

Particolare X-RAD, il nuovo sistema di connessione per edifici multipiano sviluppato da Rothoblaas

Un altro settore importante in cui l’azienda ha dimostrato lungimiranza e capacità di innovare è senz’altro l’acustica nelle strutture in legno. “Ad oggi possiamo affermare di essere gli unici specialisti del legno sul mercato ad aver sviluppato prodotti appositi per l’abbattimento acustico nelle strutture in legno”, afferma orgogliosa Alice Speranza, l’ingegnere che segue lo sviluppo di questa linea in quanto Product Line Manager.

Sistemi Rothoblaas per l'isolamento acustico delle strutture in legno

“Con Xylofon abbiamo sviluppato una soluzione straordinariamente semplice ed efficace, frutto delle numerose ricerche che abbiamo condotto negli ultimi anni”. “La ricerca in campo acustico rappresenta una sfida differenziante per la nostra azienda” interviene Loris Agostini, direttore commerciale di Rothoblaas. “Fino a pochi anni fa era difficile trovare soluzioni per l’abbattimento acustico specificatamente studiate per le strutture in legno e in CLT; questo è uno dei motivi che ci ha spinto a voler arrivare prima degli altri a dei risultati che potessero far avanzare il settore in questo senso. Certo, le ricerche implicano investimenti importanti, ma ci hanno permesso di arrivare laddove nessuno si era ancora spinto”, conclude Agostini. “Proprio così”, ribatte Speranza, “l’acustica è un settore nuovo, delicato, in cui c’è ancora molto lavoro da fare. Ma è proprio con la passione ed il lavoro che si raggiungono risultati straordinari”.

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