Soluzioni Stannah per garantire libertà di movimento per tutti

Nell’ambito di MIBA-Milan International Building Alliance, manifestazione che ha unito 4 eventi, si è svolta a Milano la prima edizione di GEE – Global Elevator Exhibition, fiera dedicata all’industria degli ascensori, scale mobili, tappeti mobili e componenti.
Quello della mobilità verticale e orizzontale è un settore in forte crescita e sempre più caratterizzato da sostenibilità, innovazione e tecnologia. L’Italia con un milione di impianti installati è il secondo paese al mondo per numero di ascensori e il fatturato del settore è di circa 2,4 mld di euro.

Un appuntamento importante quello di Milano che ha garantito uno spazio di confronto, networking e aggiornamento, considerando anche che il nostro è un patrimonio edilizio vetusto e che molti degli impianti elevatori dovranno essere riqualificati.

Ma non solo ascensori, GEE ha offerto anche una panoramica delle ultime innovazioni di settori industriali affini, di importanza strategica per la nostra economia.

Stannah: attenzione alle fasce più fragili e assoluta qualità dei prodotti

In fiera ho incontrato Giovanni Messina, direttore marketing Stannah, azienda che opera nel campo dei montascale, piattaforme e miniascensori domestici, con più di 700.000 prodotti venduti a livello mondiale. Abbiamo parlato dei nuovi prodotti ma anche delle implicazioni sociali, economiche e normative che essi comportano.

In Italia gli over 65 sono circa il 25% della popolazione e sono in aumento gli ultra 80enni. E’ chiaro che per queste fasce di popolazione, spesso con ridotte capacità motorie, si debbano studiare soluzioni che garantiscano una vita dignitosa e di qualità. 

Qual è la vostra attenzione in questo senso e quali le ultime soluzioni proposte?

“Si tratta del nostro target di riferimento e dunque la nostra attenzione è massima. Ma, aldilà della semplice domanda-offerta, la nostra attenzione è verso una società che sia più inclusiva e più rispettosa verso le persone anziane, il cui numero è destinato a crescere. E’ un dato di fatto che la popolazione italiana invecchia e noi dobbiamo fare la nostra parte, sviluppando delle soluzioni che permettano alle persone anziane di continuare ad avere un ruolo attivo nella società. Noi lo facciamo offrendo prodotti che superano le barriere architettoniche, altrimenti qualsiasi discorso sulla  inclusività e sulla partecipazione alla vita sociale naturalmente decade”.

E’ necessario pensare anche alle persone con fragilità e limiti di movimento che hanno diritto a vivere in autonomia e sicurezza gli spazi della casa, abbattendo le barriere architettoniche.

Stannah propone delle soluzioni ad hoc e aiuta i propri clienti nell’utilizzo del Bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, in vigore fino al 31 dicembre 2025, anche se la Legge di Bilancio 2024 ha introdotto delle modifiche.

Cosa fate nello specifico?

“Il bonus delle barriere architettoniche, con la detrazione del 75% in 5 anni e che fino a inizio 2024 ha mantenuto lo sconto in fattura, è una possibilità molto importante che ha aiutato la crescita del mercato negli ultimi 2/3 anni. Io credo sia la soluzione giusta perché contribuisce ad un miglioramento dello stock abitativo, che nel breve è un vantaggio per chi ci abita, ma poi rimane per i successivi 20/25 anni almeno. Noi offriamo in maniera sistematica lo sconto in fattura, con il servizio Stannah Senza Pensieri, una semplice soluzione gratuita per cui il cliente deve solo fornire la documentazione e al resto pensiamo noi”. 

Ricordiamo che la possibilità di cessione del credito era stata confermata solo per gli interventi relativi al bonus barriere al 75%, e non è stato mantenuto per gli altri bonus. La Legge di Bilancio recentemente approvata ha però molto limitato questa possibilità. Quanto sarebbe importante mantenerla?

“Sarebbe importante lasciarla, si tratta di un discorso di equità. Altrimenti la detrazione fiscale è un sistema che favorisce le persone più abbienti; se poi si  diluisce la detrazione in tanti anni per fare in modo che aumentino i capienti, perde di efficacia, perché a fronte di una spesa sostenuta oggi, il beneficio viene diluito troppo nel tempo. Se si diminuisce il tempo, cala anche il numero di persone con sufficiente capienza. Quindi lo sconto in fattura, nonostante alcune criticità emerse, è un validissimo aiuto nel superare questo limite della capacità di spesa e di reddito”.  

Quali sono le ultime innovazioni che Stannah ha implementato nei suoi montascale e miniascensori per garantire maggiore comfort e sicurezza agli utenti?

E come si adattano questi miglioramenti alle diverse esigenze abitative, in particolare in contesti architettonici complessi o di valore storico?

“Da sempre cerchiamo di sviluppare prodotti che siano meno invasivi possibile. La poltroncina montascale ha avuto successo proprio perché è poco invasiva e si può installare in qualsiasi scala, nei diversi contesti abitativi, senza impattare sull’architettura e sull’ambiente e quindi può essere la soluzioni ideale anche in edifici storici o sotto la tutela delle Belle Arti”.

Ci sono poi altre caratteristiche importanti, ci spiega Giovanni Messina, quale per esempio la facilità di installazione di prodotti verticali, come gli ascensori domestici (home lift) che non devono richiedere opere murarie importanti, altrimenti è facile che le persone rinuncino a fare i lavori.  

Non si può non considerare la qualità che caratterizza tutti i prodotti Stannah, che garantiscono sicurezza, efficienza, comfort e facile usabilità. Investire in qualità e innovazione in questo settore è infatti un passo fondamentale verso un futuro in cui ogni individuo possa vivere con dignità e indipendenza nel proprio ambiente domestico.

Ricordiamo infine che Stannah produce montascale su misura realizzati a seconda delle esigenze delle persone, proprio per garantire di vivere la propria quotidianità nel modo più sereno possibile.

Avete presentato qualche novità a GEE?

In fiera abbiamo presentato Surface, un prodotto molto innovativo, che nasce come una scala che può facilmente trasformarsi in una piattaforma verticale classica, che permette di superare dei livelli di circa 1,5mt. I gradini e i corrimani sono disponibili in diversi materiali e colori adattando il prodotto a diversi contesti, sia residenziali che commerciali

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