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Premiando architetti di tutto il mondo, questo concorso distingue quattro categorie di edifici: Abitazione unifamiliare, Edifici residenziali, Edifici pubblici e Edifici commerciali. In questa edizione sono stati assegnati anche quattro premi speciali: “Gran premio della giuria”, “Innovazione”, “Ambiente” e, per la prima volta, “Performance tecniche”. Questo concorso biennale ha lo scopo di premiare le costruzioni più belle per la loro qualità architettonica, la loro integrazione al paesaggio ma anche di evidenziare le qualità dello zinco grazie ad applicazioni nuove e rilevanti. La cerimonia di consegna dei trofei si è svolta, in presenza della giuria, dei vincitori e dei rappresentanti del gruppo Umicore, lo scorso giugno alla Maison des Polytechniciens di Parigi. Riconoscimento mondiale Per questa terza edizione del Trofeo ARCHIZINC, erano presenti diciassette paesi con quasi 150 progetti. Dal Belgio alla Francia, dagli Stati-Uniti al Libano, dall’Australia al Canada ogni candidato ha dimostrato l’uso dello zinco e ha evidenziato la qualità e l’originalità del proprio progetto. La Giuria, composta da architetti di fama internazionale ha scelto quindici realizzazioni, con un vincitore per categoria e da una a due Classificazioni per categoria. I premi speciali sono stati assegnati ai progetti fuori categoria. Come nelle edizioni precedenti, la giuria ha assegnato anche un Gran Premio della Giuria. I premiati hanno vinto un oggetto d’arte in zinco e duecento copie della rivista FOCUS ON ZINC realizzata da VM ZINC per questa occasione, pubblicata, a partire da Ottobre 2008, in 80.000 copie e distribuita tra più di dieci paesi. Sede Nice a Oderzo (Italia) – Progetto vincitore della del concorso Trophée Archizinc nella sezione edifici commerciali Architetto: Carlo Dal Bo Magazzino e corpo uffici Prodotti VM ZINC utilizzati: QUARTZ-ZINC® prepatinato grigio chiaro In facciata: tecnica a cassette In copertura: tecnica doppia aggraffatura (utilizzato per la copertura laminato vm zinc plus® Prodotto speciale per coperture non ventilate con laccatura anticorrosiva sul lato inferiore). Specializzata nei sistemi di motorizzazione di portoni, cancelli, tapparelle e di altri apparecchi della domotica, la società italiana NICE SPA ha voluto simboleggiare i propri valori e la sostanza del proprio mestiere – il movimento e la sua trasmissione – nell’architettura della propria sede. Visto dal lato sud, che emerge dalle graminacee ondeggianti come onde alla periferia di Oderzo (Veneto), l’edificio ricorda di primo impatto un sottomarino. Il tema dinamico ha ispirato la progettazione dell’edificio, soprattutto l’inclinazione dei vani a sud, ricordando l’aerodinamismo dei motori dettato dalla velocità. In un registro più specifico, la struttura degli uffici delimita una corte interna a forma d’uovo e suggerisce la rotazione di ghiere. L’immagine esterna è plastico/scultorea, enfatizzata dallo “scavo” delle facciate per ricavare i fori finestra, diseguali per forma e dimensione, ed inclinati rispetto al piano della facciata (sul fronte principale). Contrappunto alla libertà compositiva della forometria è il rigore geometrico del rivestimento in zinco titanio, realizzato in doghe verticali di identica larghezza, ma posate su righe sovrapposte tra loro sfalsate di un terzo, con un effetto di scorrimento e di velocità, che rafforza il dinamismo dell’edificio. Lo spazio dei vani da un piano all’altro si riflette nel disegno delle fughe delle doghe di facciata. La volontà di stabilire un rapporto privilegiato con la natura ha portato NICE SPA a scegliere la “qualità della materia” sotto forma di QUARTZ-ZINC® sia per la copertura che per la facciata. L’uso del QUARTZ-ZINC® posato in facciata e in copertura valorizza la plasticità affermata dell’edificio. Allo stesso tempo, la cura scrupolosa di numerosi dettagli (angoli rientranti, aperture, ecc..) è un piacere per gli occhi e mette in risalto il potenziale architettonico di questo materiale. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici