Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Secca la risposta di Legambiente alle dichiarazioni del Ministro Lunardi. “Cambiano i Governi ma l’approccio verso le infrastrutture è sempre lo stesso. Sembra essere un ‘vizio’ tutto italiano quello di parlare di interventi pubblici non a partire dalle reali necessità del Paese ma dagli stanziamenti a disposizione”. Legambiente interviene sulle dichiarazioni rilasciate oggi dal ministro per le Infrastrutture Pietro Lunardi all’assemblea dell’Ance puntualizzando che non corrisponde a verità il fatto che in Italia non si sia speso per le grandi opere. “In questi decenni – ha dichiarato il portavoce nazionale di Legambiente Roberto Della Seta – non si è speso poco ma male. Si è investito in opere che non rispondevano ad esigenze reali o ad obiettivi a lungo termine, bensì a situazioni di emergenza con opere inutili o mal progettate, spesso mai terminate. E l’errore sembra ripetersi oggi con questo Governo, che annuncia la cifra considerevole di 180mila miliardi a prescindere dagli obiettivi, riproducendo il rischio di favorire opere a pioggia. Una cifra del genere invece ha senso solo se viene utilizzata per realizzare piani utili ai cittadini e alle imprese”. Legambiente esprime preoccupazione per i primi provvedimenti annunciati da Lunardi, e cioè le leggi speciali per le grandi opere e l’annuncio di nuovi consistenti investimenti, senza chiarire ancora quali sono le priorità di questo Governo rispetto alle emergenze infrastrutturali del Paese. Un esempio positivo al riguardo ci viene invece dal Regno Unito, dove il Governo Blair ha predisposto un piano articolato per aumentare del 50% il trasporto ferroviario dei passeggeri e dell’80% quello merci in 10 anni, con un ragionamento basato sugli obiettivi da raggiungere. “Il vero problema nel settore trasporti in Italia – ha sottolineato Della Seta – rimane quello dello squilibrio modale totalmente a favore del trasporto su gomma e l’arretratezza della rete ferroviaria soprattutto nel Mezzogiorno. Solo partendo da queste necessità sarà possibile arrivare ad una concreta modernizzazione del Paese “. Fonte Legambiente Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
25/10/2024 Sicurezza in edilizia: calo degli incidenti sul lavoro ma si può fare di più Incidenti sul lavoro in edilizia ridotti del 65% in 20 anni. Analisi, progressi e ruolo di ...
24/10/2024 Nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: opera simbolo di inclusione e innovazione Inaugurato il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: architettura avveniristica, inclusiva e sostenibile firmata Vittorio ...
21/10/2024 Sistema a cappotto: il principale alleato della sostenibilità edilizia A cura di: Raffaella Capritti Il sistema di isolamento a cappotto è fondamentale per la riduzione dei consumi energetici e la ...
18/10/2024 Building automation e domotica: la chiave per la trasformazione green degli edifici La building automation contribuisce alla trasformazione del parco immobiliare italiano. Quali i benefici, le potenzialità e ...
11/10/2024 Verso case green tra ristrutturazione e sicurezza: un binomio ancora incompleto I trend delle ristrutturazioni in Italia verso case green, tra efficienza energetica e sicurezza antincendio, secondo ...
07/10/2024 Le maggiori criticità per il settore edile: caro materiali e manodopera scarsa Caro materiali e manodopera scarsa: le difficoltà per i costruttori italiani in secondo l’ultima ricerca di ...
01/10/2024 Rapporto EEA: cosa serve per edifici europei sostenibili entro il 2050 Un nuovo rapporto dell'Agenzia Europea dell'Ambiente evidenzia l'impatto ambientale degli edifici e le strategie per renderli ...
25/09/2024 L'inefficienza energetica degli edifici in Italia: il 45% in classe F e G Il 45% degli edifici certificati in Italia è energeticamente inefficiente e rientra nelle classi F e ...
10/09/2024 Città centrali nella decarbonizzazione al 2050 A cura di: Raffaella Capritti Le città sono centrali nella lotta al cambiamento climatico. A2A e Thea Group evidenziano investimenti e ...
09/09/2024 Il futuro dell’efficienza energetica e la Direttiva Case Green Durante il 6° Congresso ANIT si parlerà di Direttiva Case Green e del futuro dell’efficienza energetica ...