Cappotto termico, distanze legali e aumento di cubatura: c’è il rischio di commettere un abuso edilizio 05/11/2024
Bonus ristrutturazioni confermato nel 2025: cosa cambia tra prima e seconda casa, scadenze e lavori ammessi 01/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
L’architetto e’ disposto a modificare il progetto della nuova uscita degli Uffizi relativamente alle fondazioni. Lo afferma lo studio Isozaki in una nota in cui si dichiara che ”in seguito alla comunicazione del soprintendente Domenico Antonio Valentino sul ritrovamento di reperti archeologici nell’area di piazza Castellani, lo studio Arata Isozaki & Associates valuterà modifiche al progetto dei vani interrati e delle fondazioni della loggia in funzione di un loro rispetto”. Nei giorni scorsi Valentino aveva annunciato di non voler demolire i reperti rinvenuti, una decisione che di fatto blocca tutto il progetto. ”Il soprintendente – prosegue infatti il comunicato – ci ha semplicemente comunicato di aver trovato tali reperti (solo sul lato sinistro dell’area e quindi non in tutta l’area) e che li ritiene non demolibili. Il progetto delle fondazioni e dei vani interrati della loggia di Isozaki verrà modificato in funzione degli stessi, senza alcun impedimento alla realizzazione del progetto”. ”Abbiamo inviato oggi – conclude lo studio Isozaki – richiesta scritta a Valentino dei rilievi di questi ritrovamenti, in cui siano specificati quelli demolibili e non demolibili e valuteremo una nuova soluzione di fondazione. Viste le ampie tecnologie oggi disponibili, confidiamo di trovare soluzioni accettabili dal soprintendente”. La lettera e’ stata inviata per conoscenza al ministro Giuliano Urbani, all’assessore comunale all’urbanistica Gianni Biagi e ai soprintendenti Antonio Paolucci e Mario Lolli Ghetti. Frattanto l’amministrazione comunale ha precisato che ”la questione non e’ chiusa”. ”Mi sembra poco corretto dal punto di vista istituzionale – dichiarano gli assessori Biagi e alla cultura Simone Siliani – che il soprintendente Valentino scriva al progettista e non anche all’Amministrazione comunale che e’ cofinanziatrice dell’intervento oltre che proprietaria del terreno su cui si sta realizzando l’opera. Inoltre il soprintendente Valentino non ha scritto neanche al soprintendente regionale Mario Lolli Ghetti e al soprintendente al polo museale Antonio Paolucci che sono i diretti fruitori dell’uscita dei Nuovi Uffizi”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
06/11/2024 Sigma Coatings svela il colore dell'anno 2025: Amethyst Shadow Sigma Coatings presenta Amethyst Shadow, il colore del 2025: un viaggio cromatico tra sostenibilità, cambiamento e ...
06/11/2024 CNA-Nomisma: con i tagli ai bonus casa persi 97 miliardi di investimenti CNA-Nomisma: tagli ai bonus casa riducono 97 miliardi di investimenti, con pesanti conseguenze su lavoro ed ...
25/10/2024 Sicurezza in edilizia: calo degli incidenti sul lavoro ma si può fare di più Incidenti sul lavoro in edilizia ridotti del 65% in 20 anni. Analisi, progressi e ruolo di ...
24/10/2024 Nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: opera simbolo di inclusione e innovazione Inaugurato il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: architettura avveniristica, inclusiva e sostenibile firmata Vittorio ...
21/10/2024 Sistema a cappotto: il principale alleato della sostenibilità edilizia A cura di: Raffaella Capritti Il sistema di isolamento a cappotto è fondamentale per la riduzione dei consumi energetici e la ...
18/10/2024 Building automation e domotica: la chiave per la trasformazione green degli edifici La building automation contribuisce alla trasformazione del parco immobiliare italiano. Quali i benefici, le potenzialità e ...
11/10/2024 Verso case green tra ristrutturazione e sicurezza: un binomio ancora incompleto I trend delle ristrutturazioni in Italia verso case green, tra efficienza energetica e sicurezza antincendio, secondo ...
07/10/2024 Le maggiori criticità per il settore edile: caro materiali e manodopera scarsa Caro materiali e manodopera scarsa: le difficoltà per i costruttori italiani in secondo l’ultima ricerca di ...
01/10/2024 Rapporto EEA: cosa serve per edifici europei sostenibili entro il 2050 Un nuovo rapporto dell'Agenzia Europea dell'Ambiente evidenzia l'impatto ambientale degli edifici e le strategie per renderli ...
25/09/2024 L'inefficienza energetica degli edifici in Italia: il 45% in classe F e G Il 45% degli edifici certificati in Italia è energeticamente inefficiente e rientra nelle classi F e ...