Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
L’evento è stato organizzato con l’obiettivo di offrire a tutti gli operatori interessati alla produzione e all’impiego di calcestruzzo preconfezionato l’opportunità di un confronto sui temi di maggiore attualità e interesse per l’intero settore. La manifestazione si è inserita quest’anno in una nuova iniziativa ideata da ATECAP, Sistema Concrete, attraverso una serie di convegni che si sono affiancati al Congresso: il III Congresso Conpaviper, due forum di approfondimento sul tema degli impianti per l’attività estrattiva e per il regime autorizzativo che regola l’estrazione e la produzione degli aggregati, il primo Convegno nazionale sull’SCC, il Self Compact Concrete, un calcestruzzo di tipo innovativo, molto diffuso all’estero, una conferenza stampa per la presentazione del Manuale del Calcestruzzo di Qualità e un corso di formazione per gli addetti al pompaggio del calcestruzzo. Nella relazione introduttiva al Congresso del Presidente dell’ATECAP Fabio Biasuzzi, la riflessione si è concentrata sull’attuale fase particolarmente delicata che caratterizza il mercato del calcestruzzo preconfezionato, lasciando percepire chiaramente un deciso cambiamento sul piano della domanda che riflette l’inversione di tendenza del lungo ciclo espansivo delle costruzioni. Come risulta infatti dal IV Rapporto CRESME su “Il Calcestruzzo Preconfezionato in Italia” presentato dal Direttore Lorenzo Bellicini, dopo un 2006 in sostanziale linea con il biennio precedente – solo un -0,2% rispetto all’apice del 2004 – nel 2007 i segnali di recessione si sono fatti concreti. “Per stimolare la ripresa – ha evidenziato Biasuzzi – diventa essenziale un coordinamento organico con le altre Associazioni della filiera, affinché si risponda effettivamente e rapidamente alle esigenze infrastrutturali e di competitività non solo economica del Paese”. Altra questione fondamentale che s’innesta nello scenario attuale è la qualificazione del settore. La situazione è caratterizzata da una non piena applicazione delle regole che presiedono alla produzione, fornitura e posa in opera del calcestruzzo preconfezionato. Ciò è dovuto principalmente a una mancata conoscenza delle norme. “Va perseguito con il massimo impegno – ha indicato Biasuzzi – un rafforzamento dell’azione, da sempre svolta dall’Associazione, per ottenere il pieno rispetto delle norme nonché per incentivare la produzione e l’impiego di calcestruzzi di qualità e la qualificazione degli operatori se possibile anche anticipando i tempi di legge. Solo così facendo al prodotto calcestruzzo sarà riconosciuto il suo effettivo valore. Tale impegno avrà come riferimento le Norme Tecniche per le Costruzioni”. Un’iniziativa in tal senso svolta e promossa dall’Associazione è Progetto Concrete, che, sotto il patrocinio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, è ormai giunta al terzo anno di attività e che, attraverso visite dirette ad oltre 4.000 tra progettisti, prescrittori, uffici tecnici della Pubblica Amministrazioni e imprese di costruzione contribuisce a garantire la durabilità e la sicurezza delle strutture in cemento armato. Il terzo tema caldo che è affrontato nella III sessione del Congresso è quello della sicurezza. “La complessità del tema – ha chiarito Biasuzzi – e la esigenza di affiancare anche operativamente le imprese nel loro impegno così da assicurare i previsti livelli di sicurezza sul luogo di lavoro, hanno orientato l’attività dell’Associazione verso nuove iniziative. III Congresso Nazionale Conpaviper: norme, innovazione, mercato Il Congresso che si è svolto il 30 maggio, si è articolato in due sessioni dedicate rispettivamente a “Il contenzioso: soluzioni per evitarlo e per gestirlo” e “ I sistemi resinosi: norma, codici e riferimenti”. Nella filiera del cemento armato un segmento importante e che sicuramente è destinato a crescere è quello delle pavimentazioni continue. L’evoluzione tecnologica e la crescente domanda di maggiore qualità nelle prestazioni e nell’esecuzione dei lavori sta spingendo le imprese che operano sul mercato delle pavimentazioni continue a sviluppare e a favorire una cultura della collaborazione tra committenza e realizzatore dell’opera. La peculiarità delle realizzazioni di pavimentazioni continue in calcestruzzo si deve confrontare con condizioni naturali ed operative complesse che determinano quote rilevanti di contenzioso. Ciò soprattutto perché scarsa risulta la conoscenza dei problemi connessi a questa attività e per la superficialità nell’affrontarli sin dalla fase progettuale. Per questo CONPAVIPER, l’associazione che riunisce le principali aziende realizzatrici di pavimentazioni continue, ha posto al centro della prima sessione del proprio Congresso il tema del contenzioso: come ridurlo e come gestirlo. Per il Presidente dell’Associazione, Giorgio Carissimi, “l’attuale congiuntura economica e produttiva delle costruzioni sta evidenziando alcune difficoltà per le nostre imprese. Siamo entrati in sofferenza. Per restare competitivi diventa sempre più importante agire sulla nostra capacità di offrire prestazioni di qualità. Il contenzioso evidenzia una situazione in cui esistono criticità nella gestione della fornitura e dell’esecuzione. Per questo, come CONPAVIPER, in questi anni abbiamo puntato sulla produzione di strumenti quali il Codice di buona pratica, la norma UNI, il Pavical destinati alle imprese per migliorarne la capacità esecutiva e di offerta. Da queste esperienze e dalla collaborazione con professionisti ed esperti anche in materia giuridica, nasce oggi il modello di contratto di appalto per l’esecuzione di pavimentazioni industriali. Se applicato, il nuovo contratto eliminerà tutta una serie di rischi conflittuali, facendo crescere allo stesso tempo la consapevolezza rispetto al valore e alla qualità potenziale delle pavimentazioni continue.” La seconda sessione del Congresso è stata dedicata all’analisi dell’andamento del mercato e del quadro normativo di riferimento per il comparto. Si tratta, infatti, di un settore importante, destinato a crescere e caratterizzato da una sempre più rilevante evoluzione tecnologica. Durante la sessione dedicata a “I sistemi resinosi: norme, codici e riferimenti” ci sono stati interventi sulla misura del mercato nazionale, sul quadro normativo e sulla qualificazione degli operatori. Alla fine del 2007 è stata pubblicata la norma UNI 10966:2007 “Rivestimenti resinosi per pavimentazioni: Istruzioni per la progettazione e l’esecuzione”, che definisce i criteri di progettazione ed esecuzione dei rivestimenti resinosi per pavimentazioni interne ed esterne. Sulla base dei contenuti di questa norma il Comitato Resine di CONPAVIPER ha recentemente completato la revisione del Codice di Buona pratica dei Pavimenti in resina. Durante i lavori congressuali sono state assegnate le 5 borse di studio destinate a premiare le migliori cinque tesi pubblicate sul tema delle pavimentazioni continue. Mostra “Superfici Continue” Per “Superfici Continue” si intendono quelle strutture a sviluppo orizzontale che, oltre a risultare esteticamente gradevoli, comportano degli importanti vantaggi da diversi punti di vista. In particolare, si riscontrano nell’impiego dei sistemi resinosi per pavimentazioni: una estrema durabilità; elevata resistenza chimica e meccanica; elasticità e massima igiene. La mostra ““Superfici Continue” è stata organizzata con l’obiettivo di fornire una testimonianza su innovative soluzioni per pavimenti industriali e commerciali, parcheggi coperti o esterni, piste aeroportuali e via dicendo, ai professionisti di progettazione architettonica e strutturale. 20 i pannelli esposti che riportavano immagini di opere compiute con superficie continua. La Mostra ha permesso di trasmettere al visitatore sia una sensazione concreta, attraverso la possibilità di toccare/vedere la superficie in modo reale, sia cognitiva riportando una destinazione architettonica in cui tale materiale è stato utilizzato, con relativa scheda tecnica. Di seguito le 13 aziende associate a CONPAVIPER che hanno gentilmente fornito il materiale in esposizione: Ideal Work, Mapei, Api, Apse, Draco Italiana, Ipm Italia, Levocell, Medipav, Resindast, Ruredil, Sk Professional, Trimmer, Vimark. IV Congresso Nazionale Atecap Rimini, 29-31 Maggio 2008 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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