Impianti termici a caminetto Funzionamento, costruzione, rischio incendio

La progettazione, la costruzione, la manutenzione e l’uso dei caminetti domestici sono troppo spesso trascurati dai progettisti, dai costruttori e dagli utilizzatori: i primi per lo più pongono l’attenzione esclusivamente alla progettazione architettonica e all’arredamento degli interni, i secondi non si rendono conto che un corretto utilizzo del camino evita comportamenti troppo spesso fonti di inaspettati pericoli.
Nella legislazione antincendio italiana esistono norme che regolano la costruzione di impianti semplici e complessi di produzione calore, ma non esistono norme antincendio cogenti per la costruzione e l’esercizio dei camini domestici a legna. Molti ignorano sia come deve essere realizzato in sicurezza un camino a legna, sia quali dovrebbero essere le precauzioni da prendere quando lo si utilizza; senza contare che per un camino a legna non esiste obbligo alcuno di manutenzione, se non in qualche regolamento comunale.
L’autore, forte dell’esperienza maturata nell’attività di prevenzione incendi, che gli ha posto in evidenza la non trascurabile incidenza degli incidenti provocati dai camini, presenta un trattazione completa sulla materia.
Partendo da un breve excursus storico vengono poi illustrati:
i criteri di progettazione dei camini e delle relative canne fumarie
– le tipologie architettoniche dei camini e la loro collocazione all’interno dell’arredamento
– le problematiche relative alla combustione ed alla sua efficienza
– le caratteristiche dei combustibili impiegati
il rischio d’incendio e relative misure per impedirne lo sviluppo e la prevenzione delle intossicazioni da CO2
le formalità autorizzative per l’installazione e la manutenzione dei camini negli edifici.
Completa il volume un esempio di dimensionamento per camino a canna fumaria singola a tiraggio naturale secondo la UNI EN 13384-1, che rappresenta la tipologia più usuale, ed inoltre una esauriente appendice normativa sull’argomento.