L’integrazione globale della filiera delle costruzioni si chiama Smart Living

L'integrazione globale della filiera delle costruzioni si chiama Smart Living

Parte dalla Lombardia il Progetto Pilota Smart Living a favore dell’innovazione, della tecnologia, della sostenibilità e del “fare impresa”.

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15 milioni di euro come volano per l’edilizia: dalle aggregazioni tra imprese dell’edilizia, legno-arredo, impianti e domotica, ai finanziamenti per i progetti di investimento che sapranno coniugare il tradizionale know-how produttivo con le più avanzate tecnologie abitative.

Un incentivo alle imprese del settore affinché facciano sistema promuovendo progetti innovativi dal punto di vista del prodotto e del processo, dello sviluppo tecnologico e delle digitalizzazione.

La misura prevede un contributo massimo di 800.000 euro per aggregazione, con un’intensità d’aiuto pari al 40% della spesa complessiva ammissibile. L’investimento minimo (spese ammissibili) per partenariato deve essere pari o superiore 200.000 euro.

Per il presidente Ance, Claudio De Albertis, si tratterebbe di un progetto iniziale, per ora di Regione Lombardia, che potrebbe essere replicato anche nelle altre regioni d’Italia e che rappresenta una sfida per le nostre imprese.

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