MCA – Mario Cucinella Architects firma il progetto del Padiglione Italia per Expo Osaka 2025, presentato a Bergamo nei giorni scorsi. I lavori dovrebbero partire a dicembre 2023 e, nelle parole dello Studio, sarà un “organismo vivo”, capace di rappresentare e raccontare la creatività e il sapere italiano.
L’Arch. Mario Cucinella, founder MCA nel descrivere il progetto parla di un grande palcoscenico che permetterà di narrare “cultura, storia e innovazione del nostro paese”, ma anche di creare scambi, collaborazioni e stringere relazioni.
Coerentemente con il concetto di “Saving lives” e con le finalità degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), tutte le scelte, a partire dai materiali e dalle tecnologie, dovranno essere sostenibili e tese a rispettare l’equilibrio tra essere umano, ambiente naturale e innovazione tecnologica. “Il Padiglione rappresenta una nuova idea di società e di città: un organismo vivente in cui le relazioni fra uomo, arte, ambiente e storia possano materializzarsi“.
Un organismo vivo dunque, capace di attivare scambi e conoscenza grazie alla contaminazione tra culture diverse. Gli architetti parlano di un Hangar del saper fare italiano, rappresentativo della nostra creatività attraverso la presenza delle principali opere del nostro patrimonio culturale e architettonico, che saranno scomposte e ripensate in chiave contemporanea.
Il progetto è diviso i 2 corpi principali, rappresentative di 3 atti. La “teca” ospiterà la parte principale ed esperenziale del progetto, dietro ad essa ci saranno le funzioni accessorie. La struttura del padiglione sarà permeabile alla luminescenza del cielo e del mare che la circondano. Ad accogliere i visitatori ci sarà un grande atrio porticato che li accompagnerà verso le le architetture interne capaci di rappresentare l’Italia attraverso una vera e propria esperienza sensoriale divisa in 3 atti.
Il Teatro, luogo immersivo e multisensoriale capace di regalare suggestioni visive, suoni, movimenti, colori.
La città ideale, a partire dal tema della pittura sviluppato attorno al XV secolo. L’obiettivo vuole essere quello di riavvicinare l’uomo alla natura, valorizzando l’artigianalità e l’approccio inclusivo e sociale: si troveranno botteghe dedicate a vari temi, tra cui tecnologia ed energia; alimentazione ed ambiente, manifattura e design, arte e architettura.
Il giardino all’italiana, realizzato sul tetto del padiglione per offrire momenti di svago, permettendo di sperimentare un nuovo equilibrio tra uomo e pianta, tra naturale e artificiale.
Alla base della progettazione è stata fatta un’analisi climatica di Osaka in modo da realizzare un intervento che tenga conto dell’impatto ambientale di tutto il progetto, promuovendo anche un’economia circolare interna al sito. Proprio per questo saranno scelti preferibilmente prodotti e materiali naturali, a filiera corta, riciclati o riciclabili e per la struttura sarà utilizzato legno proveniente da filiere locali certificate.
Team di progetto
- MCA – Mario Cucinella Architects Surl, capofila /capogruppo
- MILAN Ingegneria Spa
- TEKSER Srl
- Zeranta Edutainment Srl
- GAE Engineering Srl
- Geologo Claudio Preci
- BEYOND LIMITS
- NISHIO RENT ALL CO., LTD
- NOMURA CO., LTD
- AoR – YOSHIKI MATSUDA ARCHITECTS
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