Sviluppato su una superficie di 15.000 mq, il Museo dell’isola della Scienza di Kaunas, in Lituania, si trova sull’isola di Nemunas. Progettato per diventare un elemento fondamentale della scena pubblica locale, il progetto è stato ideato dallo studio di architettura SMAR, che ha prestato particolare attenzione ad una progettazione che impattasse al minimo rispetto al territorio circostante. Per questo, il profilo del museo segue la topografia di ciò che lo circonda, creando continuità tra l’ambiente costruito e il paesaggio attorno.
L’ingresso scompare nel tetto
Un ruolo da protagonista lo gioca il tetto del museo con il suo duplice ruolo: elemento ecologico e civico. La superficie del tetto è costellata da aperture circolari di diverse ampiezze. Quelle più piccole sono pensate per ospitare vegetazione locale, mentre quelle più grandi hanno il ruolo di vere e proprie piazze pubbliche, con la possibilità di godere di un panorama, vista la posizione sopraelevata.
Queste caratteristiche favoriscono l’uso pubblico degli spazi e rafforzano l’integrazione tra il museo e il parco dell’isola. Un caratteristico disco inclinato e riflettente funge da ingresso al museo. Il disco appare all’improvviso e le sue proprietà materiche gli permettono di riflettere la luce naturale all’interno dell’edificio durante il giorno e di emettere luce artificiale di notte, contribuendo all’identità visiva del museo e alla sua presenza nel contesto urbano. Un approccio materico che mira a creare un dialogo continuo tra natura, architettura e ricerca scientifica.
L’attenzione del museo sulle scienze ambientali
Lo studio di architettura SMAR ha organizzato il museo in due zone principali: la “Front of the House“, che ospita mostre e funzioni pubbliche, e la “Back of the House“, dove si trovano laboratori e uffici amministrativi. A differenza delle configurazioni convenzionali, anche le aree di servizio sono progettate per ricevere luce naturale e offrire collegamenti visivi con il parco adiacente, migliorando l’ambiente di lavoro grazie alla vista degli elementi naturali circostanti.
Il Museo promuove la consapevolezza ambientale attraverso il coinvolgimento diretto dei visitatori. Gli ospiti, durante il loro percorso, sono esposti alle variazioni stagionali e atmosferiche, una condizione che permette di toccare con mano le varie condizioni climatiche.
Img by Smar Architects
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
Commenta questa notizia