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+8,6% la domanda di mutui ad aprile Si rinnova l’interesse nei confronti della richiesta di case, leggendo i dati delle richieste di mutui, che ad aprile sono aumentati dell’8,6%. E’ anche vero, però, che il mercato rimane sostenuto dal positivo andamento delle richieste di surroga. In ripresa anche l’importo medio richiesto, che si attesta a 122.683 euro, anche se rimangono distanti i valori pre-crisi. In termini assoluti i numeri di aprile rappresentano comunque il record di domande presentate alle banche dall’inizio del 2011. Andamento della domanda di Mutuo Ipotecario ponderata sui giorni lavorativi La positiva performance dell’ultimo mese porta la domanda aggregata dei primi 4 mesi del 2016 a segnare un +24,2% rispetto lo stesso periodo dello scorso anno. Continua, quindi, il progressivo recupero verso i volumi pre-crisi, con un piccolo gap che rimane da colmare rispetto al biennio 2010 – 2011 (si veda la tabella seguente). Domanda di mutui (numero di richieste cumulate nel periodo gennaio – aprile 2016 rispetto ai corrispondenti periodi degli anni precedenti a parità di giorni lavorativi) DOMANDA DI MUTUI (numero di richieste) a parità di giorni lavorativi Var. % anno 2016 su anno 2015 Var. % anno 2016 su anno 2014 Var. % anno 2016 su anno 2013 Var. % anno 2016 su anno 2012 Var. % anno 2016 su anno 2011 Var. % anno 2016 su anno 2010 Gennaio-Aprile +24,2% +81,8% +100,7% +80,2% -2,1% -7,3% Queste le principali salienze che emergono dall’analisi della variazione del numero delle domande di mutui ipotecari (vere e proprie istruttorie formalmente presentate agli istituti di credito, quindi non semplici richieste di informazioni o preventivi online) contribuite in EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi ad oltre 78 milioni di posizioni creditizie. L’importo medio dei mutui richiesti Al contempo, nel periodo di osservazione si conferma la tendenza da parte degli italiani a richiedere mutui di valore più contenuto rispetto al passato. Nello specifico, nel mese di aprile l’importo medio richiesto si è attestato a 122.683 Euro, in lieve aumento rispetto i 121.911 Euro del corrispondente mese del 2015 (+0,6%) ma ben lontani dai 140.942 Euro dell’aprile 2010, quando venne toccato il picco degli ultimi 6 anni.A questo riguardo va segnalato come la progressiva riduzione del valore dei mutui richiesti rifletta da un lato le favorevoli condizioni di acquisto degli immobili disponibili sul mercato, dall’altro la consolidata tendenza da parte delle famiglie a privilegiare soluzioni in cui peso della rata incida il meno possibile sul reddito disponibile. Senza dimenticare, infine, l’incidenza delle surroghe, che per natura si caratterizzano per un importo più contenuto rispetto ai nuovi mutui. Andamento dell’importo medio dei Mutui Ipotecari richiesti La dinamica appena descritta trova riscontro anche nella distribuzione delle richieste di mutuo per classe d’importo: la fascia in cui si sono maggiormente concentrate le richieste è, ancora una volta, quella compresa tra100 e 150.000 Euro, con una quota del 29,5% sul totale, seguita da quella al di sotto dei 75.000 Euro, con il 27,6%. La distribuzione della domanda di mutui per durata Per quanto riguarda la distribuzione della domanda di mutui per classi di durata, quella compresa tra 15 e 20 anni risulta essere la più richiesta dagli italiani, con il 23,4% del totale. La distribuzione delle domande per fasce di età Osservando la distribuzione della domanda di mutui in relazione all’età del richiedente, infine, l’ultimo aggiornamento del Barometro CRIF mette in evidenza come anche nel mese di aprile si riscontri una maggior concentrazione nella fascia di età compresa tra i 35 e i 44 anni, con una quota pari al 36,3% del totale. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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