New Habitat for Transition: innovazione e sostenibilità al Salone del Mobile 2025

New Habitat for Transition“, allestito presso l’ADI Design Museum durante la Milano Design Week 2025, esplora nuove visioni per l’abitare sostenibile e biofilico. Il progetto, a cura di Massimiliano Mandarini e Creative Italy Lab, coniuga natura, tecnologia e design per promuovere una rigenerazione urbana e sociale armoniosa. Tra i protagonisti, MyDATEC contribuisce con un sistema innovativo di climatizzazione ad aria ad alta efficienza, valorizzando comfort, salubrità indoor e sostenibilità energetica.

New Habitat for Transition: innovazione e sostenibilità al Salone del Mobile 2025

New Habitat for Transition“, tra gli eventi organizzati in occasione del Fuori Salone di Milano presso l’ADI Design Museum, è un progetto che esplora nuove frontiere dell’abitare sostenibile e della rigenerazione urbana

“New Habitat for Transition” nasce dalla visione di Massimiliano Mandarini e del Creative Italy Lab, con l’obiettivo di creare un ponte tra natura e architettura, esplorando soluzioni innovative per un abitare circolare e resiliente.

Come sottolinea Mandarini:​ “Viviamo in un’epoca in cui gli spazi costruiti spesso separano anziché connettere, creando un distacco tra l’uomo e l’ambiente. New Habitat for Transition si pone come un ponte tra natura e artificio, esplorando nuove soluzioni per un abitare circolare, resiliente e armonioso per una transizione ecologica e digitale non solo a misura di pianeta ma socialmente ed economicamente inclusiva e vicina alle persone“.​

2 aree espositive e tanti incontri

Il progetto si articola in due principali aree espositive:​

L’installazioneArchitettura Sostenibile for Human Relations“: situata nella corte del Museo. Questa Smart Home fotocatalitica e biofilica (la prima ad essere realizzata in Italia) unisce natura, tecnologia e design biofilico per ridefinire il futuro dell’abitare e degli spazi lavorativi. L’obiettivo è riportare l’essere umano al centro di un ecosistema armonioso e inclusivo, affrontando le sfide della rigenerazione urbana con soluzioni a basso impatto ambientale. NHFT si presenta come un prototipo di architettura biofila, una “Nature Based Solution” a energia quasi zero (NZEB), disassemblabile, riciclabile e mobile.​ Le superfici, indoor e outdoor, sono state trattate con la tecnologia eCoating by REair, un velo fotocatalitico invisibile che non consuma energia ed usa l’aria e la luce per abbattere i principali inquinanti atmosferici, trasformandoli in molecole d’acqua.

La Mostra InternazionaleNew Habitat for Transition“: un percorso espositivo che approfondisce l’incontro tra culture diverse, tradizione e intelligenza artificiale, attraverso installazioni sensoriali, materiali innovativi e oggetti d’arte e design. L’obiettivo è mettere al centro l’incontro tra culture e mondi diversi, in particolare tra Oriente e Occidente, in una nuova dimensione di creatività sostenibile e responsabile. 

MyDATEC: Tecnologia invisibile per un comfort abitativo sostenibile

Tra i Main Partner del progetto “New Habitat for Transition”, MyDATEC – brand di Telema S.p.A. – che ha fornito il proprio sistema di climatizzazione avanzato che unisce design invisibile, comfort e sostenibilità, rispondendo alle esigenze di qualità dell’aria, efficienza energetica e benessere indoor.  

Il cuore tecnologico dell’intervento firmato MyDATEC è una pompa di calore aria/aria dotata di ventilazione meccanica controllata (VMC), capace di assicurare riscaldamento, raffrescamento e ricambio d’aria costante, con consumi energetici ridotti e un’impronta ambientale minima. Questo sistema, progettato per operare senza unità esterna, permette di evitare ingombri sulla facciata dell’edificio, preservandone l’estetica e limitando impatti visivi e acustici.

La soluzione si inserisce perfettamente nei principi guida del progetto New Habitat, supportando la transizione ecologica con un approccio di “air comfort design” che punta alla decarbonizzazione e al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla Direttiva Case Green. MyDATEC conferma la propria attenzione alla creazione di habitat generativi, sostenibili e resilienti, capaci di interpretare con intelligenza le nuove esigenze abitative delle città contemporanee e con attenzione alla qualità dell’aria indoor, spesso ancora trascurata nei contesti urbani, elemento chiave per il benessere psicofisico e la salute delle persone. 

Il 9 aprile, giornata dell’inaugurazione del progetto, prevede un ricco programma:​

  • h. 14:15-14:30: Inaugurazione del progetto e della mostra con il taglio del nastro.​
  • h. 14:30-15:00: Welcome presso l’ADI Design Museum.​
  • h. 15:00-15:45: Panel istituzionale con i saluti di figure istituzionali del settore, tra cui Luciano Galimberti (Presidente ADI), Fabrizio Capaccioli (Presidente GBC Italia e CEO di Asacert) e Giancarlo Tancredi (Assessore Rigenerazione Urbana del Comune di Milano).​
  • h. 15:45-16:30: Tavola rotonda “New Habitat for Transition per nuove Avanguardie dell’Abitare sostenibile e Salubre”, moderata da Maria Chiara Voci, con interventi di esperti del settore.​
  • h. 16:30-17:15: Tavola rotonda “Dal Biophilic Design, all’Healthy Living al Net Zero”, saranno approfonditi temi legati al design biofilico e alla sostenibilità.​
  • h. 17:15-18:00: Tavola rotonda “L’incontro tra Occidente ed Oriente”, focalizzata sull’integrazione culturale nel design.​
  • h. 18:00-18:30: Visita guidata alla mostra a cura di Massimiliano Mandarini.​
  • h. 18:30-21:00: Opening Wine Gala con degustazioni esclusive di prestigiose cantine vinicole, tra cui Pommery e il vino del cantante Sting.​

New Habitat for Transition” 
Milano presso l’ADI Design Museum – Piazza Compasso d’Oro 1

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