Nuova identità del patrimonio immobiliare pubblico

Il concorso è centrato sul tema della identità del patrimonio immobiliare pubblico, come bene comune e collettivo e intende sviluppare l’argomento della ricerca di una “nuova identità” dei beni pubblici, per il loro forte valore identitario, per le potenzialità di innovazione e per la funzione relazionale e di coesione territoriale che tali beni possono assumere.
La composizione dei beni demaniali e patrimoniali di proprietà dello Stato è molto eterogenea: dall’uso abitativo e non, ai beni immobili di valore storico-architettonico, alle infrastrutture civili e militari, ai terreni e alle coste del demanio marittimo. In molti casi si tratta di strutture e immobili realizzati per esigenze ormai non più attuali, che sono state di supporto allo sviluppo del Paese in periodi storici ormai passati: tuttavia, questi beni possono costituire, oggi, una risorsa da “riscoprire”. Molti di essi, infatti, rappresentano un elemento identitario e culturale e una traccia del valore sociale della funzione esercitata nel tempo, rispetto alla comunità cittadina. Tale identità culturale esiste anche nel caso di beni pubblici ritenuti di valore “minore” ma che possono oggi contribuire a dare nuovi significati e un supporto a tematiche quali il rilancio dei circuiti turistici meno conosciuti, alla valorizzazione di paesaggi, ambienti, produzioni enogastronomiche di “nicchia” ma di altissima qualità, anche sotto il profilo del turismo ecosostenibile.
Il concorso è finalizzato a stimolare la progettualità sugli immobili pubblici e a promuovere, presso le nuove generazioni di professionisti, un approccio diverso per il rinnovamento, il riuso degli immobili pubblici, in relazione anche ad un loro migliore inserimento nel contesto urbano, territoriale e sociale. Per tale finalità sono stati selezionati, nell’ampio patrimonio immobiliare dello Stato, alcuni immobili che per le loro peculiarità dimensionali, architettoniche, urbanistiche, storiche possono essere oggetto di una esercitazione progettuale creativa.
Immobili interessati e contenuti delle proposte progettuali
Sono interessati dal concorso di idee i seguenti immobili:
1. Area Verde circostante la Cittadella sita nel comune di Alessandria (Piemonte) per la quale si propone, in via indicativa, la riqualificazione degli spazi e l’allestimento dei percorsi con infrastrutture leggere, disegno del verde, individuazione degli ambiti da destinare a nuove modalità di fruizione pubblica, nel rispetto della conformazione dei luoghi e della connotazione del paesaggio urbano e naturale.
2. Forte Pozzarello sito nel comune di Monte Argentario (GR) per il quale si propone, in via indicativa, una sistemazione dell’area esterna e degli edifici per usi connessi alla esposizione, vendita e degustazione di prodotti enogastronomici del territorio e per manifestazioni temporanee.
3. Ex Ferrovia Circum mare piccolo sito nel comune di Taranto per il quale si propone, in via indicativa, la riqualificazione e ripristino del tracciato dell’ex ferrovia per pista ciclabile, ipotesi di riuso degli immobili connessi per funzioni di ristoro e sosta (solo aree esterne).
Concorrenti
Il concorso è rivolto a iscritti delle facoltà di architettura, ingegneria, di corsi di livello universitario di grafica, design, arte e a giovani laureati dopo il 31 dicembre 2003. Qualora la partecipazione avvenga in gruppo, si dovrà nominare un capogruppo responsabile a rappresentarlo, che sarà il referente unico nei confronti dell’Agenzia del demanio.
Elaborati da presentare
I progetti dovranno essere presentati mediante i seguenti elaborati:
a) abstract contenente gli elementi caratterizzanti il progetto (max 400 parole).
b) relazione tecnico illustrativa, in formato A3, con la descrizione del progetto e della relativa idea-guida, di 15.000 parole al massimo, con allegati gli elaborati di cui al punto successivo nel medesimo formato A3.
c) n.2 elaborati in formato A1, nei quali sono contenute planimetrie, piante, prospetti, sezioni, in scala adeguata per la comprensione degli interventi, rappresentazioni tridimensionali del progetto (assonometrie, prospettive, rendering, ecc.), eventuali particolari e dettagli costruttivi, secondo quanto ritenuto opportuno dai concorrenti per la migliore descrizione del progetto e della relativa idea-guida.
d) un CD contenente tutti gli elaborati di progetto, in formato *.pdf per i testi e in formato *.jpeg per gli elaborati grafici, ciascuno di dimensione non superiore a 20 megabytes.
Termini di riferimento
L’iscrizione al concorso, entro il 15 giugno 2008, è gratuita e si svolge on-line, tramite l’accesso al portale internet www.demaniore.com
Gli elaborati progettuali dovranno essere spediti, in busta chiusa, all’Agenzia del demanio, Direzione Coordinamento Staff, via Barberini, 38 – 00187, Roma, entro il 30 settembre 2008, specificando sulla busta “Concorso di idee: l’identità dei beni pubblici”.
La graduatoria di cui all’articolo 9 verrà resa pubblica il 15 dicembre 2008.
Premi, menzioni e pubblicità
Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione di tre premi, come di seguito specificato:
a) al progetto classificato al 1° posto sarà attribuito un premio di euro 15.000 (quindicimila/00);
b) al progetto classificato al 2° posto sarà attribuito un premio di euro 10.000 (diecimila/00);
c) al progetto classificato al 3° posto sarà attribuito un premio di euro 5.000 (cinquemila/00).
Ad ulteriori cinque progetti menzionati, sarà attribuito un rimborso di euro 2.000 (duemila/00).

Per scaricare il bando, effettuare l’iscrizione e accedere ai materiali utili
www.demaniore.com

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