La campagna di comunicazione che ha sostenuto il rilancio del nuovo stabilimento URSA per la produzione di polistirene estruso ha convinto la Giuria del Premio di Piccola Industria Confindustria e UPA grazie alla sua impronta provocatoria, tesa ad attirare l’attenzione del pubblico, tecnico e non, verso i temi del surriscaldamento del pianeta e l’isolamento in edilizia come misura utile per contrastarlo.
URSA, azienda leader in Europa nella produzione e commercializzazione di prodotti per l’isolamento nel settore edile, si è aggiudicata il Terzo Premio Assoluto per la categoria new media nell’ambito di Parola d’impresa, Premio al miglior progetto di comunicazione pubblicitaria per le PMI.
L’iniziativa è promossa e organizzata da Piccola Industria Confindustria e UPA – Utenti Pubblicità Associati – con il sostegno de Il Sole 24 Ore e in collaborazione con L’Imprenditore, la rivista mensile di Piccola Industria Confindustria.
La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso 20 ottobre nella suggestiva cornice di Palazzo Italia a EXPO 2015.
I vincitori sono stati scelti tra una rosa di finalisti – 23 per il settore carta stampata e 22 per il settore new media – precedentemente selezionati da una Giuria Tecnica nell’ambito delle oltre 100 campagne pubblicitarie in gara.
“#WeareAllBears”: grandi numeri per un successo virale
La campagna provocatoria “#WeareAllBears” (#SiamoTuttiOrsi) – realizzata dall’agenzia pubblicitaria Tribe Communication di Milano con la partnership della onlus ICN (Italian Climate Network) e nata per sensibilizzare un target ampio, anche di non addetti ai lavori, sul tema del global warming e sul ruolo dei materiali isolanti nell’arginare questo fenomeno – ha saputo conquistare la Giuria d’Onore riunita per l’occasione.
I risultati dalla comunicazione parlano chiaro: in poche settimane #WeareAllBears ha raggiunto un totale di due milioni di persone, generando un impatto sulla stampa di oltre 200.000 euro, con riprese su media quali Metro, CNN, Wired, SkyTG24 e La Stampa. Inoltre, grazie alla sua valenza virale, la campagna ha incrementato i sostenitori dell’azienda sui social media: basti considerare che il solo Facebook ha visto crescere i fan URSA del 4.000% circa.
Come sottolineato durante la cerimonia di premiazione dal Marketing Manager Area Mediterranea e Sud Est Europa, Pasquale D’Andria, la campagna è stata ideata con l’intento di lanciare un messaggio forte di positività e prospettiva per il futuro in concomitanza con la riapertura dello stabilimento di Bondeno, specializzato nella produzione di polistirene estruso e ricostruito ex novo in seguito al terremoto del 20 maggio 2012.
Il ritorno dell’azienda sul mercato italiano è stato strategicamente supportato da una comunicazione di grande impatto sul pubblico nella sua accezione più ampia: un concept pubblicitario estremamente innovativo e audace, che ha saputo veicolare tutto il vigore di una mission aziendale orientata alla sostenibilità e al risparmio energetico in edilizia, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente e il surriscaldamento del pianeta.
URSA Italia si è anche classificata al secondo posto nella sottocategoria “Corporate Image e Story-telling”, sempre all’interno della sezione new media.
L’iniziativa Parola d’Impresa, alla sua seconda edizione, si è proposta come scopo quello di sensibilizzare le piccole e medie imprese sull’importanza della comunicazione pubblicitaria quale strumento indispensabile per consolidare e ampliare il proprio mercato di riferimento.
URSA Italia ha saputo raccogliere questa sfida per rilanciare il proprio business nel segmento termoisolanti con un prodotto altamente performante 100% made in Italy.
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