II Premio Internazionale di Restauro Architettonico promosso e progettato da Fassa insieme con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, alla sua IX edizione, nasce con l’obiettivo di dare visibilità a un vasto pubblico su tesi e interventi di restauro architettonico in grado di interpretare i più importanti principi conservativi, considerando anche forme espressive contemporanee.
Il Premio è diviso in due sezioni che si alternano ogni biennio:
- Sezione “Opere realizzate”, dedicata ai progettisti del settore privato o pubblico e alle Ditte di restauro che hanno realizzato le opere, che vengono premiati con con medaglie d’oro e d’argento;
- Sezione “Progetti elaborati come Tesi”, protagonista dell’edizione 2022, che prevede la premiazione con medaglie d’oro e d’argento ai progetti ritenuti particolarmente meritevoli.
- Dalla V Edizione, è stato inoltre inserito il Premio Speciale Fassa Bortolo, rivolto ai progettisti che abbiano utilizzato le soluzioni che fanno parte del Sistema Integrato Fassa Bortolo o i principali Sistemi a esso connessi, nel rispetto dei principi conservativi, della sostenibilità e della qualità architettonica
Premio Internazionale sul Restauro in Architettura: edizione 2023
Per questa edizione la categoria in concorso sarà quella definita come “Opere realizzate” e il montepremi complessivo sarà di 10.000€ così distribuito:
- un premio (e medaglia d’oro) al vincitore pari a 5.000€;
- due premi (e medaglie d’argento) ai secondi classificati pari a 2.500€ ciascuno;
- Premio speciale Fassa Bortolo: il montepremi è di 3.000€
Potranno essere individuate a insindacabile giudizio della Giuria, ulteriori Menzioni Speciali e la distribuzione del montepremi nel caso la giuria lo ritenesse opportuno, potrà essere definita in maniera diversa.
I professionisti premiati saranno invitati da Fassa Bortolo S.r.l. a Ferrara, dove potranno presentare il proprio lavoro a un vasto pubblico nell’ambito dei “Giornate del Restauro e del Patrimonio Culturale – VI edizione” nel marzo 2024.
Le candidature al Premio possono essere presentate da singoli partecipanti o in raggruppamento, studi di architettura e imprese di costruzione che abbiano ultimato il lavoro entro 10 anni dalla data di pubblicazione del bando 2023.
Deadline per iscrizione al concorso 6/12/23 compilando l’apposito form elettronico presente nel sito www.premiorestauro.it. Gli elaborati andranno consegnati entro il 20/12/23 e gli esiti della selezione con l’individuazione dei vincitori e l’assegnazione dei riconoscimenti speciali di questa edizione saranno comunicati a tutti i partecipanti entro il mese di marzo 2024.
I progetti vincitori e quelli considerati meritevoli saranno pubblicati in un apposito fascicolo.
23/03/2022
I vincitori dell’VIII edizione del premio Domus Restauro e Conservazione di Fassa
Ideato e promosso da Fassa Bortolo e dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, il premio si pone l’obiettivo di selezionare i restauri architettonici che abbiano saputo interpretare in modo consapevole i princìpi conservativi riconosciuti dalla comunità scientifica, anche adottando forme espressive contemporanee.
II premio non coinvolge solo progettisti, ma anche imprese specializzate impegnate nella realizzazione di lavori di restauro.
VIII Premio DOMUS Restauro e Conservazione: i riconoscimenti
La medaglia d’oro di questa edizione è stata vinta da Daniela Borgese per il progetto di restauro e valorizzazione del tempio di Venere e Roma e delle Curiae Veteres nell’area del parco archeologico del Colosseo.
Le due medaglie d’argento, invece, sono state assegnate a Carlo Luigi Ostorero, per il Restauro dell’ex biblioteca Nino Colombo a Beinasco, e al gruppo composto da Martina Bonora, Livia Burini, Federica Bartalini e Maria Marcella Barigozzi per il Restauro delle facciate di palazzo Bevacqua Costabili a Ferrara.
La Giuria ha voluto inoltre assegnare, per particolari meriti e attenzioni, anche cinque menzioni d’onore e segnalare sei progetti degni di nota.
Il Premio Speciale Fassa Bortolo
Il Premio Speciale Fassa Bortolo, assegnato ai progetti di restauro che hanno impiegato soluzioni appartenenti al Sistema Integrato Fassa Bortolo nel rispetto dei principi conservativi, della sostenibilità e della qualità architettonica, ha riconosciuto come vincitori Paolo Brambilla e Eugenio Castiglioni per il progetto di restauro dell’Alpeggio Petosan vicino ad Aosta.
L’evento di premiazione
L’evento di premiazione sarà inserito all’interno del programma delle Giornate del Restauro e del Patrimonio Culturale, manifestazione organizzata dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara in coordinamento con la XXVII edizione di Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali.
Articolo aggiornato
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
Commenta questa notizia