Procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici: ecco la nuova UNI 10943

Nell’ambito della Commissione Processo edilizio dell’UNI è stata elaborata la norma UNI 10943, pubblicata nel maggio 2001, sui criteri di attestazione delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi. Obiettivo della norma è quello definire un sistema di attestazione delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi delle stazioni appaltanti (dei soggetti di natura pubblica/amministrazioni aggiudicatrici) che rientrano nell’ambito soggettivo di applicazione delle direttive comunitarie (direttiva 92/50/CEE, 93/36/CEE e 93/37/CEE così come modificate dalla direttiva del Consiglio 97/52/CE), e relativi provvedimenti nazionali e regionali di recepimento rispettivamente degli appalti di lavori, di forniture e di servizi. Nella norma sono indicati due soggetti che possono operare per la valutazione delle procedure. È compito del rappresentante della committenza affidare l’incarico ad un attestatore certificato oppure ad un organismo di attestazione accreditato, in relazione alla rilevanza tecnica, economica, gestionale, ecc. dell’appalto. Nel caso del primo soggetto individuato (attestatore), la qualificazione potrà avvenire attraverso una certificazione rilasciata da un istituto di certificazione operante secondo la UNI CEI EN 45013. Nel caso del secondo soggetto individuato (organismo di attestazione), la qualificazione potrà avvenire mediante accreditamento rilasciato da un organismo di accreditamento operante secondo la UNI CEI EN 45004. In sostanza, la norma definisce, nel rispetto delle disposizioni di cui alle direttive comunitarie 93/36 (appalti pubblici di forniture), 93/37 (appalti pubblici di lavori) e 92/50 (appalti pubblici di servizi), così come modificate dalla direttiva 97/52, le condizioni necessarie per: la certificazione degli attestatori e/o l’accreditamento degli organismi di attestazione delle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici; il sistema di attestazione di tali procedure; la valutazione, al fine dell’ottenimento dell’attestazione, delle procedure adottate dalle amministrazioni aggiudicatrici per l’affidamento dei contratti, nonché della loro attuazione pratica, rientranti nell’ambito oggettivo di applicazione delle disposizioni in tema di appalti pubblici di lavori, forniture e servizi, di cui alla direttiva 92/50/CEE, 93/36/ CEE e 93/37/CEE cos“ come modificate dalla direttiva del Consiglio 97/52/CE.La norma non si applica agli appalti di lavori, forniture e servizi aggiudicati da soggetti appartenenti ai settori acqua, energia, trasporti e telecomunicazioni di cui alla direttiva 93/38/CEE, in quanto il sistema di attestazione per tali soggetti è definito dalla UNI CEI EN 45503. La norma prevede che gli attestatori o gli organismi di attestazione siano in possesso della documentazione al fine di dimostrare il possesso dei requisiti richiesti dalle norme. Inoltre, gli attestatori o gli organismi di attestazione devono possedere sufficienti coperture assicurative per responsabilità professionale.Oltre a ciò, i requisiti necessari per essere accettati e qualificati come attestatori o organismi di attestazione si possono riassumere come segue: indipendenza degli attestatori e degli organismi di attestazione titolo di studio esperienza conoscenza della legislazione e della norma di attestazione competenza nelle tecniche di valutazione di conformità conoscenza dei principi e della pratica delle procedure di approvvigionamentoLa norma stabilisce inoltre le caratteristiche degli organismi di attestazione, i criteri di accettazione degli attestatori certificati e degli organismi di attestazione accreditati in altri Stati, nonché i compiti che un attestatore o un organismo di attestazione deve svolgere nel corso dell’esame dei candidati per il rilascio di un certificato di attestazione. Viene fornita, in forma riassuntiva, una lista di controllo delle disposizioni delle leggi nazionali che recepiscono la direttiva 92/50/CEE, 93/36/CEE e 93/37/CEE così come modificate dalla direttiva del Consiglio 97/52/CE, riguardanti le procedure dell’amministrazione aggiudicatrice.
Per informazioni tecniche:
UNI, Alberto Galeotto
Comparto Costruzioni
tel. 02 70024.403, fax 02 70106106e-mail:
e-mail: costruzioni@uni.com

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