Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Dopo aver inizialmente elaborato le norme relative ai metodi di prova ed essere successivamente passato alle norme sulla terminologia e sui criteri per la denominazione delle pietre, il comitato tecnico europeo CEN/TC 246 Natural Stones (con presidenza e segreteria gestita da UNI) sta per concludere la fase relativa alle norme europee di prodotto, quelle cioé che indicano le caratteristiche che definiscono la costituzione ed il comportamento di un prodotto lapideo e che ne regoleranno il mercato. Nel corso della prossima riunione plenaria del comitato, che sarà ospitata ancora una volta da IMM (Internazionale Marmi e Macchine Carrara S.p.A.) in Italia, nei giorni 31 maggio-1° giugno 2001, nell’ambito della manifestazione fieristica Carrara Marmotec (22ª Fiera internazionale Marmi, Macchine e Servizi) si prevede infatti che saranno approvate le ultime norme di prodotto elaborate dal comitato europeo. Tre di queste norme, e precisamente: EN 12058 Prodotti di pietre naturali – Lastre per pavimenti e scale EN 12057Prodotti lapidei naturali – Marmette per pavimentazioni e rivestimenti di pareti EN 1469 Prodotti lapidei naturali – Lastre per rivestimenti di pareti (esterne ed interne).sono già redatte per essere di supporto alla direttiva 89/106/CEE e diventeranno pertanto vincolanti per l’apposizione della marcatura CE, in base alle procedure di approvazione previste, presumibilmente a partire dall’autunno del 2003. Esse contengono, oltre alla parte volontaria, l’Appendice ZA destinata a diventare la “parte armonizzata”, dopo l’avvenuta pubblicazione del loro riferimento nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.La parte di contenuto volontario ha effetto quando viene richiamata nei contratti fra le parti e può essere un riferimento in caso di contestazione.La parte di contenuto armonizzato (regolamentare) diventa di fatto cogente in quanto fornisce la presunzione di conformità ai requisiti della Direttiva Europea 89/106 “Prodotti da costruzione – CPD” e della relativa Legge Italiana di recepimento (DPR 246 del 21 aprile 1993 – Guri n. 170 del 22 Luglio 1993). Queste norme, che saranno successivamente recepite e pubblicate in lingua italiana dall’UNI, sono di particolare importanza per il mercato italiano che esporta circa il 50% della produzione mondiale di prodotti lapidei. Alla riunione del comitato parteciperanno, in rappresentanza dell’UNI, Angelica Frisa Morandini e Mario Sanvito, rispettivamente presidente e segretario del TC europeo. Agli operatori dell’industria lapidea e del mondo della progettazione segnaliamo il nuovo sito Internet www.isicentry.com, il motore specializzato del settore lapideo on line. Per ulteriori informazioni: Comparto Costruzioni UNI e-mail: costruzioni@uni.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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