Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Shenzhen è una delle più importanti località industriali e turistiche di tutta la Cina. È situata nella parte meridionale della provincia del Guangdong, sulla costa orientale del delta del Pearl River. La posizione di Shenzhen tra questo delta e Hong Kong conferisce alla città vantaggi geografici per lo sviluppo economico. Il “Shenzhen International Airport Terminal T3” sarà la porta d’accesso alla città di Shenzhen. La prima e l’ultima immagine della città che hanno i viaggiatori è quella creata dalle impressioni suscitate dell’aeroporto. Il terminal T3 nell’Aeroporto Internazionale di Shenzhen può influenzare positivamente l’immagine che gli uomini d’affari e i turisti nazionali ed internazionali hanno di Shenzhen. Il masterplan per l’Aeroporto Internazionale Bao’an di Shenzhen intende offrire un servizio di trasporti di classe mondiale. Il conseguimento di questo obiettivo implica che l’aeroporto di Shenzhen agisca ai seguenti livelli: -A livello globale, l’Aeroporto Internazionale Bao’an di Shenzhen deve servire come portale aereo internazionale tra la Cina ed il resto del mondo. -A livello nazionale, come quarto aeroporto cinese, dopo Pechino, Shanghai e Guangzhou, l’Aeroporto Internazionale Bao’an di Shenzhen rappresenta un torso per i voli interni e un fulcro per i voli nazionali. L’accrescimento dei servizi di trasporto tra i voli internazionali e quelli interni migliorerà la distribuzione dei guadagni tra tutte le città cinesi. -A livello regionale, attualmente ci sono più di 40 città che contano più di un milione di abitanti a non oltre 3.5 ore di volo da Shenzhen. Questo fa di Shenzhen un’eccellente collocazione per un fulcro regionale. I passeggeri delle città circostanti potrebbero volare a Shenzhen per connettersi con voli a lunga distanza o voli verso altre città asiatiche. I termini di edificazione ed il suo design ottimizzano le prestazioni dei materiali selezionati sulla base di disponibilità e capacità locali, funzionalità ed approvvigionamento a basso costo. Eccezionalmente verrà progettato ed edificato in pochi anni. Per il completamento del T3 dell’ Aeroporto Internazionale Bao’an di Shenzhen si contano tre fasi. Fase 1. (nel 2015) Le principali installazioni nella Fase 1 includeranno: 63 uscite di collegamento, il primo stadio dell’APM, il sistema traffico, il parcheggio, la morfologia del territorio, e lo shopping centre. Il servizio treno per l’APM non sarà accessibile fino al completamento della Fase 2. Fase 2. (nel 2025) L’espansione dopo la Fase 1 sarà basata principalmente sul masterplan. Durante la Fase 2 sarà costruito il primo atrio per i passeggeri distaccato per aggiungere uscite, e sarà operativo il terminal satellite con le stazioni ferroviarie. Questo richiederà l’ampliamento dell’APM. Fase 3. (nel 2035) Lo sviluppo della parte occidentale dell’aeroporto continuerà circa fino al 2035, quando il T3 dell’ Aeroporto Internazionale Bao’an di Shenzhen sarà completamente costruito. La Fase 3 porta avanti l’esigenza guidata dal processo di sviluppo. Il terminal satellite sarà ulteriormente ampliato e saranno aggiunti più spazi in questi anni. Inoltre ci sarà un’espansione dell’atrio principale del terminal. Il volume di tale estensione avrà una facciata ed un tetto di vetro così da avere una continuità in termini di materiali. Questo modo di procedere con l’estensione ha valore non solo per ragioni estetiche ma anche per la costruzione. Progettato con la massima flessibilità per far fronte all’imprevedibile natura dell’industria aeronautica, come i suoi predecessori, esso aspira a risolvere le complessità del moderno viaggio aereo, combinando limpidezza spaziale con alti standard di servizio. Terminal ed Atrio Il terminal passeggeri e l’atrio costituiscono gran parte della percezione di un aeroporto da parte del viaggiatore. I fattori che influenzano le impressioni dei passeggeri sono i tempi di sviluppo, le distanze a piedi, facilità nell’orientamento, affollamento ed accessibilità agli impianti. Ognuno di questi fattori è stato attentamente considerato nello sviluppo del concept per il terminal e l’atrio. Il terminal è aperto alla vista all’esterno e progettato sotto un’unica ed uniforme copertura. La doppia pelle d’acciaio devia la luce solare diretta per ridurre il consumo di energia e creare un’atmosfera elegante, suscitando nei viaggiatori una sensazione estremamente confortevole. La facciata è multifunzionale: protezione contro le intemperie ed il sole, naturale illuminazione durante il giorno, e posto per l’attrezzatura tecnica. Per ottimizzare l’impatto dell’energia sia in estate che in inverno la facciata è stata progettata in doppio strato. La superficie esterna protegge l’edificio dalla pioggia e riflette con grande potenza le radiazioni solari. Per eliminare l’eccessivo accumulo di calore e per ragioni di costruzione questa parte è stata costruita senza isolamento. La posizione delle finestre interne ed esterne è stata studiata perché le radiazioni della luce solare diretta all’interno siano ridotte del 20% sull’intera superficie di vetro. Il terminal La piazza fornisce l’accesso al ritiro bagagli, alle hall arrivi e partenze a piano terra ed anche ai café e ristoranti, uffici e strutture per gli incontri d’affari. Il vuoto nella grande hall delle partenze costituisce un collegamento visivo non solo tra i diversi livelli ma anche al passaggio della luce naturale tra questi. Nella hall delle partenze c’è la grande piazza con gli sportelli check-in illuminata elegantemente dalla diffusione della luce dal tetto. Ciò costituisce un piacevole spazio d’attesa con sportelli check-in, informazioni, società di autonoleggio, e sportelli delle compagnie aeree. Le mega-travi sono usate per chiudere la grande piazza. I viaggiatori arrivano al terminal ad un livello di 14m attraverso una strada percorribile in auto. Il tetto dell’aeroporto può farli sentire i benvenuti con l’effetto della luce creato dalla doppia fenditura della calotta. Dopo il check-in i viaggiatori si dividono in due tipi, internazionali ed interni, e verranno smistati verticalmente. Per i voli internazionali i passeggeri scenderanno con delle scale mobili ad un livello di 8m, mentre per i voli interni si dirigeranno all’area sicurezza (CIQ) per scendere con le scale mobili sempre al livello di 8 m. L’atrio È una delle funzioni-chiave dell’aeroporto. L’atrio del terminal T3 è composto da tre livelli, ognuno dei quali è destinato ad un diverso utilizzo: partenze, arrivi e servizi. La sua forma è semplice ed elegante, proiettata verso l’idea della futura estensione. Il concetto dello spazio interno è fluido, ci sono due diversi caratteri: uno è in moto, l’altro in quiete. I retails ed i salotti per l’attesa saranno vere e proprie isole di sosta. I retails in particolare saranno i “locatori” dell’atrio, non solo per l’impressione di un aeroporto dotato di servizi avanzati, ma anche per l’amministrazione dell’aeroporto stesso. I retails e i salotti d’attesa sembrano nascere naturalmente come conseguenza dello spazio fluido. La superficie interna è composta da una finissima rete, il cui movimento conferisce all’atrio un’atmosfera suggestiva ed elegante. Il livello a 14m vanta una vista meravigliosa. Il nuovo terminal dell’Aeroporto Internazionale di Shenzhen progettato da Massimiliano Fuksas avrà la forma di una grande “manta” dalla superficie totale di 400mila metri quadrati. Nel giugno 2007 l’aeroporto cinese di Shenzhen lanciava il concorso internazionale per la progettazione del nuovo terminal T3, invitando a partecipare venti tra i più grandi studi da tutto il mondo. In finale solo sei di questi: Fuksas, gli inglesi Foster e Foreign Office Architects, l’Americano Reiser+Umemoto, il giapponese Kisho Kurokawa, il tedesco Gmp (von Gerkan, Marg and partner). Le rigorose condizioni del bando imponevano non solo dettagli tecnici –su parametri riconosciuti a livello internazionale- ma anche funzionali: il masterplan per l’Aeroporto Internazionale Bao’an di Shenzhen intende offrire un servizio di trasporti di classe mondiale, deve perciò soddisfare i livelli regionale, nazionale, internazionale. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto