Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Grazie ad un committente come la famiglia Martini, produttrice a Cassano Belbo in provincia di Cuneo dei vini di Casa Sant’Orsola, che fin dalla sua fondazione nel 1947 ha puntato all’innovazione facendo tesoro di una grande tradizione di famiglia, è nato il progetto di una nuova cantina dotata di un’avveniristica barricaia. Una imponente struttura disposta su due livelli che richiama l’architettura Atzeca, caratterizzata dall’impiego di legno lamellare di Moretti Interholz. Un significativo esempio di come il legno lamellare entri di diritto nella progettazione architettonica di cantine che uniscono funzionalità e immagine e che nasce dal dialogo stretto e diretto con gli imprenditori di un settore, quello enologico, dove hanno un ruolo di rilievo il tipo di produzione, i macchinari da impiegare per la vinificazione, il contesto di relazione che a partire dalla cantina coinvolge il territorio circostante. L’ampliamento della cantina Fratelli Martini nasce dalla profonda conoscenza della materia prima e della sua lavorazione, dal continuo aggiornamento tecnologico e dalla capacità di rispondere alle più sofisticate esigenze progettuali, offrendo la gestione “chiavi in mano” del progetto, sviluppata in sinergia con le competenze del Gruppo Moretti di cui è parte. Oltre ad un grande magazzino adibito all’imbottigliamento e allo stoccaggio, la realizzazione dell’imponente struttura della barricaia è stata progettata dall’Ufficio Progettazione Moretti interno ed è disposta su due livelli, il primo dei quali ha un’estensione di oltre 2.750 m2 e può contenere fino a 6.000 barrique: un sistema spingente spaziale che ha consentito di ottenere, da elementi semplici quali le travi rettilinee, un effetto, al contempo, di complessità e pulizia strutturale. La struttura, costituita da elementi in cemento Moretti Prefabbricati e in legno lamellare Moretti Interholz, è divisa da passaggi centrali che formano una croce, dividendo la cantina in quattro settori caratterizzati da volte a crociera. L’interno della cantina ha previsto l’impiego del collaudato sistema architettonico in cemento con volte a crociera a pianta quadrata, con maglia strutturale m.6×6 di Moretti Prefabbricati. Accanto a queste sono state realizzate delle volte, sempre a crociera, ma in legno lamellare con pianta rettangolare m.6×12. I quattro tunnel individuati dalle volte in legno, convergono in un cavedio centrale chiuso da un padiglione in lamellare a pianta quadra (m.25×25), che spinge su una catena in c.a. appoggiata sopra le volte della bottaia. Al secondo livello si accede da un’importante scala, anch’essa realizzata avvalendosi di soluzioni di edilizia industrializzata, che porta al ballatoio con vista sulla cantina. Su questo si erge una piramide alta 24 metri in legno lamellare, sempre fornito e montato da Moretti Interholz, con cupola sommitale in vetro per ottenere una illuminazione naturale soffusa e discreta, in perfetta sintonia con l’intero scenario d’ambiente. Esternamente l’impatto estetico di particolare effetto scenografico è assicurato da pannelli prefabbricati in pietra di Prun a pacco. Qui trova spazio una terrazza di oltre 2.000 mq dove sono impiantati in modo simbolico i quattro vitigni più rappresentativi del Piemonte: Barbera, Cortese, Moscato e Nebbiolo. Progettata per presentazioni ed eventi tematici, alla barricaia è collegato un edificio adibito a degustazioni in sale attrezzate e a un caratteristico punto vendita, che consente di sviluppare ulteriormente i contatti e il dialogo con gli appassionati e il pubblico dimostrando l’attenzione che l’azienda rivolge alla qualità. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto