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Casa Oslo è situata su una montagna, in una zona residenziale circondata da pini e da una ricca vegetazione. Calcestruzzo, la materia usata per la struttura La dimora è composta da due corpi sovrapposti collegati tra loro al fine di generare un gioco di luci e ombre. Questo gioco è rafforzata dalle aperture nei solai, che si appoggiano su una base di pietra adattato al ripido pendio della montagna. La casa si trova dolcemente appoggiata a terra, per mezzo di una base di pietra anche questa adattata al pendio. Le solette sono dotate di aperture che permettono alla luce naturale di entrare all’interno, migliorando così il legame tra interno ed esterno. La casa si apre anteriormente ampiamente verso il mare, in assoluto contrasto con la privacy fornita dalla facciata posteriore, che comprende l’ingresso della casa. Facciata aperta sul mare Queste due scatole contengono le varie stanze della casa. Il piano terra è uno spazio completamente aperto in cui le aree comuni sono delimitate da elementi aperti nel centro delle stanze, come il camino. Il primo piano ospita, invece, le camere per la notte, comprese le camere da letto e una terrazza esterna. Il freddo dato dai materiali delle pareti in cemento esterne, contrasta con il calore dell’interno creato dalle grandi superfici realizzate in legno chiaro. Interni in legno Il piano terra si estende verso l’esterno, per creare un’area all’aperto, completata da una piscina che si fonde con l’orizzonte. a cura di Cristina Finco Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto
