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Un complesso alberghiero in Norvegia mira a trasformare l’esperienza dei congressi attraverso un nuovo spettacolare concetto di atrio moderno, come spiega Chris Hodson. Il Clarion Hotel a Trondheim è il più grande centro congressi della Norvegia, nonché uno dei maggiori di tutta la Scandinavia. Il suo architetto – Space Group – ha adottato la strategia di orientare le ali che ospitano le camere – distinte e simili a lastre – in maniera da offrire ai visitatori una perfetta visione su mare, paesaggio e città. Questo atto torsionale si avvita intorno all’atrio centrale, per generare uno spazio decisamente tridimensionale grazie ad un complesso tetto sfaccettato – una stella dorata smontata – che arriva fino a terra. La visione dell’edificio è spettacolare da ogni angolazione, ma soprattutto dall’alto, cioè da dove molti ospiti lo vedono per la prima volta, sorvolandolo. Materialità rigorosa Il progetto esibisce una rigorosa applicazione della materialità tra differenti elementi. Il massivo, ruvido box scuro della sala conferenze principale contrasta nettamente con i blocchi totalmente vetrati delle camere da letto, serigrafati in bianco ma che si dematerializzano in prossimità delle finestre per sviluppare un delicato effetto-nuvola. Irrompendo nel mezzo dei blocchi e collegandoli insieme, ecco la dirompente stella d’oro, costituita da una lega di rame con alluminio e zinco. “Nella lega di rame – ha commentato l’architetto progettista Jens Niehues – noi abbiamo trovato un materiale che ci ha permesso di progettare usando una superficie vivace, che riflette la funzione stessa di “stella” e le conferisce una colorazione dorata. Oltre a realizzare le nostre intenzioni concettuali, ovviamente il materiale doveva anche rispondere alle sfide tecniche che poneva il clima severo della costa occidentale norvegese. Questa lega di rame non sviluppa col tempo una patina verde o blu, perfino in un clima difficile, ma mantiene il suo colore dorato. Le caratteristiche del materiale permettono giunti verticali, orizzontali o inclinati, che sottolineano la forma triangolare della “stella”. Inoltre il materiale può essere lavorato per dare rientranze con spigoli netti e dettagli di gronda precisi. La scelta di una lega di rame dorata ripaga veramente nell’edificio finale.” Un impatto spettacolare All’interno l’impatto spettacolare aumenta, dal momento che le forme esteriori dell’hotel si convertono negli spazi aperti al pubblico. Al cuore di questo c’è lo spazio centrale verticale, concepito come una trasformazione dinamica – da monodimensionale a tre dimensioni – della tipologia dell’atrio di hotel. Qui l’atmosfera e i volumi spaziano tra l’intimo e lo spettacolare, cosi come avviene per le visioni dei panorami esterni e delle composizioni cristalline interne, che alludono alle maestose forme di ghiaccio, scogliere e banchi di ghiaccio. E sopra tutto questo, ci sono le lunghe punte della stella di rame dorato. http://copperconcept.org Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto