Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Nel cuore di Sottomarina Lido (VE), fra l’ampia spiaggia dei Bagni Lido di Padova e il Lungomare Adriatico, è localizzata una moderna struttura finalizzata alle attività turistico-sportive connesse allo svago e al benessere fisico, comprendente piscine coperte e scoperte, palestra-fitness, centro acquisti con bar. Il complesso è stato voluto e portato a termine dalla suddetta Società concessionaria di una qualificata area demaniale su cui sorge uno stabilimento balneare oramai storico per il territorio. In particolare, dal punto di vista della composizione architettonica, l’intervento in oggetto è stato concepito in modo da evidenziare la differenziazione delle varie funzioni a cui sono adibiti gli spazi interni anche attraverso la percezione della struttura volumetrica dell’involucro esterno. I vari corpi di fabbrica che la compongono si articolano fra loro con strette connessioni, facendo tutti riferimento sull’elemento centrale principale che contiene le piscine coperte. Esso, per le sue intrinseche peculiarità di dimensioni e marcate caratteristiche tipologiche, risulta il volume che caratterizza tutto il complesso, evidenziandolo nel suo specifico contesto territoriale ed ambientale. Nel dettaglio, questo corpo di fabbrica contiene la piscina principale costituita da una vasca delle dimensioni di 25 x 12,50mq, a sei corsie, provvista dei requisiti necessari per l’omologazione da parte del CONI. L’adiacente piscina piccola per principianti e bambini, consistente in una vasca con profondità massima di 1,05m, è coperta da un tetto piano e ha superfici vetrate su tutti i lati. Sotto lo spazio unitariamente racchiuso dall’involucro con la grande copertura inclinata, che sale verso est in direzione del mare, sono organizzate le varie funzioni legate al nuoto, secondo percorsi coperti che consentono di comunicare direttamente in continuità ad est con l’adiacente centro fitness e ad ovest con il centro vendite. Anche la disposizione dei negozi prospettanti sul marciapiede pubblico, organizzati in due elementi geometrici separati, disposti simmetricamente a formare un emiciclo che racchiude una piazzola ubicata direttamente a ridosso della passeggiata lungomare, è stata concepita per concorrere ad evidenziare la scelta di composizione architettonica attuata. La copertura inclinata che copre la piscina maggiore emerge al di sopra di quella della piscina piccola posta sul lato sud e del blocco spogliatoi-servizi che ad est confina con il centro fitness, da cui è separato da un corridoio di ingresso; sopra la copertura piana del blocco servizi sono stati collocati gli impianti di ventilazione della piscina essenziali in un simile contesto per annullare il fenomeno della condensa sulle superfici vetrate. Grazie alle grandi pareti vetrate che garantiscono su tutti gli orientamenti una grande trasparenza visiva tra interno ed esterno, l’ambiente marino è percepito in tutta la sua estensione, nella continuità di terra ed acqua che costituiscono i caratteri propri distintivi del litorale adriatico. La parete nord, interamente vetrata a tutta altezza, oltre che consentire l’illuminazione naturale dal punto cardinale più buio, specialmente alla sera consente di estendere al massimo la profondità visiva verso l’esterno, procedendo progressivamente sul giardino con piscina all’aperto, fino spaziare sull’intero contesto ambientale. Esaltato dalla leggerezza delle pareti verticali completamente vetrate, realizzate con vetri speciali, l’elemento che s’impone su tutti per la semplicità delle linee architettoniche ed insieme per la consistenza degli aggetti è quello relativo alla copertura delle piscine, caratterizzata nella struttura portante dall’uso di materiali naturali come il legno, lavorati e modellati con grande flessibilità di forme secondo le tecnologie delle travi lamellari, che vengono sostenute da una serie di elementi strutturali metallici a sviluppo tridimensionale. Il progetto ha riservato molta attenzione e cura all’illuminazione naturale degli ambienti, in particolare alla piscina, al fine di ottenere una luminosità interna il più possibile costante nel corso dell’intera giornata; per ottenere questo si è cercato di dimensionare le superfici vetrate in relazione all’intensità di esposizione luminosa derivante dai diversi orientamenti. Lo studio dell’illuminazione naturale trova l’emblematico elemento guida nell’interruzione centrale della copertura realizzata con l’inserimento di una striscia vetrata continua, che dal punto più alto della copertura scende fino a terra verso il lungomare, separando il tetto stesso in due settori perfettamente uguali. L’asse direzionale centrale est-ovest così individuato da questa striscia di luce coincide con quello principale di simmetria dell’intero complesso che quindi può essere rilevato anche dall’esterno. Infatti all’osservatore posizionato sul marciapiede del lungomare e con lo sguardo rivolto verso est è stata eliminata ogni barriera visiva sostituita da una sequenza di diaframmi di vetro, che permette allo sguardo di spaziare all’interno della piscina; da questa all’interno del corridoio d’ingresso, all’interno del centro fitness e finalmente uscire sul piazzale che si trova ad est del complesso. Il corridoio centrale che separa l’ingresso delle piscine da quello del centro fitness serve da vero e proprio punto di distribuzione del flusso di pubblico che fruirà dei vari servizi. Il centro fitness è composto da una sala di superficie 18 x 12mq, attrezzata con macchine ad alta tecnologia, capaci di soddisfare ogni esigenza legata alla ginnastica personale. La copertura del centro fitness che si prolunga fino a giungere a ridosso della piscina è piana con travi di legno lamellare; la parete sud è completamente vetrata mentre quella rivolta direttamente verso il mare è forata da aperture circolari che evocano la forma degli oblò. Relazione Tecnica a cura del progettista arch. Lucio Donaggio Progetto In fase di progetto è stata prestata la massima attenzione al concetto di natura, sfruttando la luce solare per l’illuminazione, dimensionando le vetrate in funzione dell’esposizione e creando una striscia di vetro continua, collocata in direzione est – ovest e passante per l’apice della struttura. In questo modo, e grazie alle grandi pareti vetrate che garantiscono su tutti gli orientamenti una grande trasparenza visiva tra interno ed esterno, l’ambiente marino è percepito in tutta la sua estensione, nella continuità di terra ed acqua che costituisce uno dei caratteri propri distintivi del litorale adriatico. Dal punto di vista architettonico, il complesso è stato disegnato in modo da rendere immediatamente percepibile dall’esterno la reale funzione di ogni singolo spazio. Il centro Turistico-Sportivo Bagni di Lido Padova si articola in tre corpi di fabbrica con coperture in legno lamellare. La parte centrale, intorno alla quale si collegano gli altri due corpi, è costituita dall’area della piscina coperta. Una piscina che ha dimensioni e caratteristiche tali da divenire omologabile dal CONI, con 6 corsie, 25 metri di lunghezza x 12,5 di larghezza. Affiancata a questa, è una piscina per principianti e bambini, di 1,05 m di profondità. La struttura di copertura della piscina principale, insiste su un’area di 880 mq, ed è formata da 8 travi curvilinee portanti con sezione 20×123,1÷77,2 cm, poste ad un interasse di 4,74 m, luce statica di 21 m e uno sbalzo esterno 3 m. Le travi sono in semplice appoggio, una parte su pilastri in c.a. (sul lato rivolto verso il mare) e su trepiedi in acciaio dall’altro, i quali garantiscono il giusto controventamento alla struttura. La struttura secondaria è costituita da arcarecci con sezione 14×16,3 cm, posti ad interasse 1 m. L’intera copertura è stabilizzata sul piano di falda tramite un sistema di controventi in acciaio. La copertura è caratterizzata da un lucernaio centrale, ove la struttura secondaria è costituita da 3 profili tubolari in acciaio che hanno la funzione di garantire il trasferimento delle azioni orizzontali. Il pacchetto di copertura è formato da un perlinato di spessore 2 cm, una barriera vapore con strato in alluminio, un doppio strato coibente in polistirene spesso 5+5 cm e relativi listelli 6×5 cm, telo traspirante, camera di ventilazione formata da listellatura 6×5 cm e listelli 5×5 cm per il fissaggio della copertura metallica. La copertura dell’adiacente piscina piccola per principianti e bambini (area coperta 350 mq), ha un’orditura principale costituita da 6 travi rettilinee con sezione 16×76,9 cm in semplice appoggio su pilastri in c.a. e luce statica massima di 12,25 m. La struttura secondaria presenta un sistema di arcarecci (sez.12×19,6 cm), posizionati ortogonalmente alla struttura principale, ad un interasse di 1 m. La controventatura sul piano di falda è stata realizzata con crociere in nastro forato. Il pacchetto di copertura completa la struttura, con un perlinato di 2 cm di spessore, una barriera vapore con strato in alluminio nastrata, un doppio strato coibente in polistirene di spessore 5+5 cm e relativi listelli 6×5 cm, un telo traspirante, listellatura 5×5 cm posta ad un interasse di 1 m per la posa del manto metallico. Anche per la copertura dell’area fitness (350 mq), abbiamo una struttura principale a travi rettilinee (sez. 18×77 cm) in appoggio su pilastri in c.a., posizionate ad un interasse di 4,74 m e luce statica massima di 12,25 metri. La struttura secondaria formata da arcarecci 10×16,3 cm, è in appoggio sulla struttura principale e posizionata ad un interasse di 1 metro. Il pacchetto di copertura è il medesimo della piscina per principianti. Per ulteriori informazioni www.holzbau.com Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto