Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
La realizzazione di aree a verde all’interno degli spazi urbani comporta non di rado una serie di vincoli dettati dalla presenza di strutture preesistenti. E’ il caso dei Giardini di Corso Como, intervento che coinvolge una delle zone di maggiore prestigio del capoluogo lombardo che ha visto protagoniste le soluzioni Leca per alleggerimenti e florovoivaistica. Oltre ad essere previste da specifici vincoli urbanistici, le aree verdi all’interno degli spazi cittadini rappresentano un fattore di sicura valorizzazione del territorio e un elemento in grado di aumentarne sensibilmente il valore immobiliare. Non stupisce quindi la scelta di ripensare l’arredo di Corso Como, uno dei centri nevralgici della moda e della movida milanese, all’insegna di un esteso utilizzo del verde tramite la realizzazione di un giardino urbano che percorrerà l’intero asse viario. L’intervento, che si colloca nel quadro di un complessivo progetto di trasformazione del quartiere Garibaldi, destinato a divenire uno dei luoghi simbolo dell’Expo 2015, comporta tuttavia una serie di vincoli progettuali e operativi, dettati in particolare dalla coincidenza di un lungo tratto dell’area verde con la sottostante Linea 2 metropolitana; ed è proprio nella loro risoluzione che un ruolo importante è stato svolto dalle soluzioni Leca per strati di alleggerimento e giardini pensili. La necessità di non aumentare ulteriormente i carichi preesistenti al di sopra della metropolitana ha infatti indotto il progettista – lo Studio Alpina S.p.A. di Milano – a studiare un stratigrafia particolare per la realizzazione dei giardini che prevedesse uno strato di riempimento alleggerito di spessore variabile (fino a una quota massima di 2 metri), e un ulteriore alleggerimento anche del terreno vegetativo sovrastante. Prescrizioni che hanno indotto l’Impresa Farina Guido, subappaltatrice dei lavori, a utilizzare un prodotto collaudato e versatile come l’argilla espansa Leca per l’esecuzione dei riempimenti, e AgriLeca, una soluzione sviluppata ad hoc da Laterlite per la realizzazione di giardini pensili e il settore florovivaistico. La scelta è in particolare caduta su Leca 8-20, argilla espansa della densità di 330 kg/m3 che, grazie a un peso in opera finale di 450 kg/m3, ha consentito di soddisfare l’esigenza di limitare i carichi insistenti al di sopra della soletta esistente. Per la preparazione dei terreni destinati ad ospitare la vegetazione è stata invece utilizzata AgriLeca, argilla espansa a pH specifico per giardini pensili, florovivaistica e orticoltura, qui impiegata nella versione 8-20 in densità 380 kg/m3. Soluzione idonea alla realizzazione di strati di drenaggio alleggeriti per riempimenti a verde e giardini, utilizzata nelle miscele con il terreno di coltura, AgriLeca garantisce leggerezza alla struttura e una riserva di acqua e aria per le piante, e risulta indicata anche per il riempimento di vasche e fioriere grazie al suo gradevole impatto estetico. Il prodotto risulta inoltre facilmente gestibile anche dal punto di vista operativo, soprattutto nel caso di grandi volumi, in quanto può essere fornito con autotreni ribaltabili o cisternati attrezzati per il pompaggio in quota fino a 30 metri o in orizzontale fino a 80 – 100 metri. All’interno dell’intervento di Corso Como, in particolare, all’esecuzione preliminare degli scavi necessari all’approntamento delle aree a verde è seguita la posa di uno strato di separazione e protezione in tessuto non tessuto drenante, cui è seguita la stesa e il livellamento dell’argilla espansa Leca tramite i mezzi d’opera presenti all’interno del cantiere. Una volta conclusa questa fase preparatoria si procederà quindi alla piantumazione e rinverdimento degli spazi previsti in fase di progetto, utilizzando come accennato una miscela di terreno e AgriLeca in percentuali intorno al 30%. Giardini di Corso Como 2 Giardini di Corso Como 3 Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto