Innovation Tower

La Hong Kong Polytechnic University (PolyU) ha scelto l’architetto di fama mondiale, Zaha Hadid , come Chief Architect della sua nuova “Torre dell’Innovazione”.
Il progetto, che si trova sul lato nord-est del campus universitario, servirà come forza trainante per lo sviluppo di Hong Kong e come centro di design in Asia.
La torre fornirà anche uno spazio aggiuntivo per facilitare la ricerca interdisciplinare e l’istruzione nel campo del design.
La torre avrà circa 12.000 metri quadrati di superficie netta e sarà in grado di ospitare più di 1500 studenti.
Questa torre sarà il primo progetto permanente di architettura di Hong Kong dall’architetto Hadid.
In questo edificio ci sarà un avanzato studio di design di auto, Accessori Moda Labs Materials, un Sound Studio di Multi-media e Entertainment Design, un Museo per presentare classici del design locale e internazionale, e una galleria pubblica per esporre le opere degli studenti di SD e dei talenti locali.

Il carattere fluido viene generato attraverso una composizione intrinseca del suo paesaggio, madieri e feritoie, che dissolve la tipologia classica della torre e il podio in un pezzo iconico senza soluzione di continuità.
Questi cortili fluidi interni ed esterni, creano nuovi spazi pubblici in una scala intima che integra però anche le grandi mostre aperte e le strutture ricreative all’aperto per promuovere una varietà di spazi.
La visione proposta della Torre  rappresenta un’opportunità unica per riesaminare ed affrontare una creatività ambientale multidisciplinare.
Il primo gesto architettonico è quello di aumentare lo spazio del campo di calcio esistente e campi da tennis, in modo da porre l’ingresso principale pedonale del nuovo edificio scolastico a livello del suo podio. Il terreno libero sotto diventa accessibile dal percorso stabilito del ampus principale (Yuk Choi Road) verso i laboratori e il parcheggio.

Dal foyer d’ingresso, una lunga scala mobile penetra in profondità attraverso quattro livelli di aree di lavoro aperte da vetri. La miriade di aree di lavoro alloggiate all’interno della nuova scuola si offrono come una varietà di vetrine visive. Il percorso attraverso l’edificio diventa una cascata chiara verso l’alto, permettendo così allo studente o visitatore di essere visivamente coinvolto nelle attività, durante il suo passaggio.
Questi percorsi si propongono di promuovere nuove opportunità di interazione tra i diversi tipi di utenti. I vuoti portano  luce naturale, aria fresca e il senso di continuità dello spazio.

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