La scuola di Galliera

La scuola di Galliera è un corpo articolato di circa 16x50m a un piano con semplici prospetti che nei materiali (intonaco) e colori (ocra e tortora) riprendono le caratteristiche dell’edificazione locale.
Il legno è stato utilizzato in alcune parti, sia come rivestimento di facciata sia come schermo per orientare e dividere gli spazi.
La scuola è costituita da 8 aule, 2 aule didattiche, 1aula polifunzionale, 1 ufficio e 1 aula multimediale; l’organizzazione degli spazi interni si svolge intorno a un ampio corridoio attrezzato che grazie allo sfasamento di 1 m dei corpi delle aule ritma il corridoio e crea degli spazi più ampi per la sosta dei ragazzi.
La forma e la dimensione delle aperture rispecchiano la funzione interna: ampie per le aule con la possibilità di uscire all’esterno.
L’orientamento delle aule verso sud ovest consente una buona illuminazione durante le ore di lezione. La luce del pomeriggio è in parte schermata da grigliati di legno che aiutano a individuare lo spazio esterno delle singole aule.

Il progetto si basa su un programma ad alta qualità architettonica sviluppato da C.M.C.2.0 con lo studio PRR Architetti chiamato design|architettonico. design|architettonico è una linea di edifici prefabbricati che unisce la logica del progetto seriale con la cura di ogni dettaglio in un manufatto architettonico completo.
Nasce dall’unione fra know-how industriale e sensibilità formale e progettuale. Un ampio abaco di soluzioni, materiali e accessori già selezionati garantiscono un risultato formale e funzionale eccellente.
Per la scuola è stato applicato design|architettonico in una configurazione equilibrata, che puntasse alla massima qualità estetica e formale possibile, compatibilmente con risorse economiche e tempi.
Il sistema costruttivo a pareti è calibrato alle dimensioni dell’edificio e consiste in una struttura a pannelli in cemento armato gettati orizzontalmente e successivamente assemblati.
Vengono prefabbricati su disegno pannelli compositi a strati: strato portante di cemento armato, materiali termoisolanti altamente performanti, crosta in cemento armato; le pareti dopo l’assemblaggio vengono finite in cantiere con apposita rasatura.
Gli elementi verticali prefabbricati contengono l’armatura metallica e gli eventuali impianti previsti a progetto. La struttura composta da pareti è completata con una copertura progettata nella geometria e nei materiali in base alle esigenze.
La costruzione con questo sistema risulta rapida e sicura, offrendo un controllo preventivo, in fase di progettazione, degli elementi costruttivi, dei dettagli, delle fasi di assemblaggio e dunque dei tempi di cantierizzazione dell’opera.
La tecnica costruttiva a pareti di c.a.p. è consolidata da anni di utilizzo in ambiti diversi.

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C.M.C.2.0 ha partecipato al bando di gara per la ricostruzione indetto nel mese di luglio dalla regione Emilia Romagna e ha vinto 4 dei 28 progetti totali, realizzando così 4 scuole in tempi veramente da record: il terremoto ha colpito la regione Emilia Romagna il 20 maggio e in soli 123 giorni dopo la prima scossa l’azienda ha consegnato la sua
prima scuola.
Per accettare certe sfide occorre forse aver coscienza di essere portatori di un valore, avere qualcosa da esprimere, da dire al mondo attraverso il proprio lavoro, mettendo in gioco la propria esperienza, le conoscenze, la disponibilità e le proprie energie; questo è quello che C.M.C.2.0 ha fatto, fornendoci l’esempio concreto di come competenza, collaborazione e professionalità danno risultati eccellenti in poco tempo, a costo certo e con alti standard di qualità.
Indubbiamente hanno giocato a favore la storia, l’esperienza e la capacità produttiva di C.M.C.2.0 nel campo della prefabbricazione, è indiscutibile, ma soprattutto gli elementi vincenti sono stati la motivazione umana della squadra, nessuno escluso, e l’amore del progetto di design architettonico che fa di questa azienda un caso particolare.
C.M.C.2.0 è un azienda che progetta insieme ai suoi collaboratori interni, a quelli esterni e insieme agli architetti che coinvolge da tempo per spostare sempre più in alto l’asticella della qualità standard dei propri prodotti e le performance della prefabbricazione. Per questi motivi la “squadra” composta da due studi di architettura (MC A
Mario Cucinella Architects e PRR Architetti-Stefano Rigoni/Linda Greco), due studi di ingegneria, periti e tecnici, l’ufficio tecnico dell’azienda, gli uomini di cantiere,lo staff commerciale e la direzione è riuscita ad accettare la sfida e soprattutto a vincerla; certo il lavoro da fare è stato notevole, i ritmi improvvisamente sono raddoppiati, l’azienda ha messo a disposizone tutte le proprie risorse; ma il risultato finale è stato la soddisfazione più grande.

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