Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
La concezione dell’involucro architettonico non è mai stata così innovativa: l’alluminio si insinua nelle maglie del preesistente creando spazi interstiziali tra passato e presente, tra natura e tecnologia, tra antico e moderno. Per trasformare una vecchia selleria di Rammingen in un loft residenziale, la famiglia Ambruster- Mayer ha puntato sull’alluminio per la ristrutturazione del tetto e della facciata. “Quando abbiamo visto la vecchia selleria abbiamo subito avuto una sensazione positiva e ci sono venute in mente molte idee che in seguito siamo riusciti a realizzare. La chiave del successo della nuova casa deriva dal fatto che tutto – ispirazione, progetto e realizzazione – è stato concepito da noi. Anche quando si è trattato di scegliere i materiali per il tetto e la facciata siamo stati subito d‘accordo. Nel 2005, quando la coppia Mayer-Armbruster, alla ricerca di un posto da trasformare nella propria casa, ha visitato la vecchia selleria, i due (ingegnere e architetto d‘interni lei, lattoniere in proprio lui) non possedevano il know how tecnico, ma erano pieni di idee originali per la ristrutturazione dell‘edificio. Negli ambienti più ampi della vecchia selleria la signora Armbruster ha intravisto la possibilità di realizzare un loft. Cosi la signora, titolare dello studio Armbruster Innenarchitektur, ha iniziato a abbozzare idee e schizzi ancora prima di acquistare l‘immobile. La suddivisione orizzontale originaria dell‘edificio doveva lasciare il posto a due spaziose unità abitative verticali con studio annesso. Nelle intenzioni dei committenti, il rivestimento dell‘edificio doveva essere moderno e funzionale. Se l’utilizzo dell’alluminio sembrerebbe contrapporsi con i canoni dell’architettura tradizionale del luogo, la tecnologia e la qualità dell’alluminio a marchio Prefa consentono al loft residenziale di inserirsi con naturalezza nell’ambiente circostante e di esaltare il paesaggio bavarese riflettendone i giochi di luce. La copertura del tetto e stata realizzata con tegole color antracite. La disposizione irregolare delle finestre ha richiesto invece una soluzione su misura con doghe di rivestimento in alluminio. I pannelli in alluminio spessi 1,2 mm e larghi 300 mm nel colore silver metallizzato con fuga sono stati posati in orizzontale e separati mediante una fuga verticale sfalsata. Grazie alla lucentezza dell’alluminio l’edificio acquista così nuova vitalità. Le doghe infatti conferiscono alla superficie liscia delle facciate un aspetto vibrante e luminoso e, allo stesso tempo, pulito ed essenziale, consentendo al loft residenziale di divenire vero catalizzatore della scena urbana. Questa soluzione moderna e lineare non prevedeva una sporgenza del tetto, pertanto è stato necessario studiare una grondaia interna e invisibile. Gli abbaini sono stati rivestiti con doghe di rivestimento orizzontali come la facciata. I lavori di lattoneria sono stati eseguiti personalmente dal signor Mayer. L’eleganza delle linee delle doghe in alluminio evoca quella sensazione di pulizia e libertà che solo gli edifici più minimalisti e contemporanei riescono a trasmettere. Il loft sembra quindi voler sfidare la tradizione del contesto urbano per trasformarsi in un media building, una struttura comunicazionale che proietta sull’intorno il suo linguaggio innovativo adattandosi nel contempo al paesaggio naturale circostante. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto