Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Disegnata da Open Building Research, Casa BFF, sede centrale del gruppo finanziario nella zona del Portello a Milano è uno spazio aperto alla città. Un edificio ponte tra le scuole del quartiere e il parco di CityLife. Piazza, porticato e copertura sono gli elementi centrali dell’architettura urbana dello studio milanese A cura di: Pietro Mezzi Indice degli argomenti Toggle La nuova piazzaLa grande coperturaParlano i protagonistiIl premio al Mipim 2024 Si chiama Casa BFF e presto, entro la fine di quest’anno, sarà la nuova sede centrale di BFF Banking Group, il più grande operatore di finanza specializzata in Italia e leader in Europa nella gestione e nello smobilizzo pro soluto di crediti commerciali vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni. Disegnata dallo Studio OBR Open Building Research come un progetto urbano, la nuova sede, la cui prima pietra è stata posata nel giugno dello scorso anno, vuole creare un legame con la città. Infatti, arretrandosi dall’allineamento stradale di viale Scarampo, nel quartiere del Portello, Casa BFF è disegnata per essere uno spazio aperto, con una nuova piazza: un luogo super-urbano di aggregazione. Per come è pensato, il progetto di OBR ha inteso essere un ponte tra le scuole del quartiere e il parco di CityLife, tra le più grandi aree car-free di Milano, contribuendo al processo di rigenerazione urbana dell’area del Portello. La nuova piazza La piazza è caratterizzata da un porticato alto 40 metri che sorregge la grande copertura energetica, definendo così il “quinto prospetto” visto dall’alto: una figura geometrica regolare, perfettamente riconoscibile nella mappa della città. Il porticato e la grande copertura definiscono il pronao attraverso cui si accede all’edificio, caratterizzando al contempo la grande terrazza panoramica pensata come spazio comune, da cui ammirare Milano. La grande copertura La grande copertura è un dispositivo passivo e attivo: offre riparo dalle intemperie e contribuisce al soddisfacimento del fabbisogno energetico dell’edificio e del suo intorno urbano. Con i suoi 2.300 metri quadrati di pannelli fotovoltaici, produce 360 Megawatt ora/anno: è il manifesto dei valori ambientali e di sostenibilità di BFF. Il progetto ha ottenuto infatti la certificazione Leed Platinum e Well Gold. Gli spazi interni Lo spazio interno consente la massima riconfigurabilità e personalizzazione, garantendo l’adattabilità alla maggior varietà di layout possibili, con aree relax e spazi informali ibridi tra interno ed esterno. L’architettura è pensata per creare un luogo di lavoro desiderabile che favorisca il senso di appartenenza. Parlano i protagonisti «Il progetto per Casa BFF – afferma Paolo Brescia, architetto e socio fondatore di OBR – è innanzitutto un progetto urbano. Per questo non deve indulgere a soluzioni ostentate, ma, al contrario, restituire qualcosa al dominio pubblico: una nuova piazza, un luogo super-urbano in cui avere il piacere di stare e di ritrovarsi, uno spazio civico aperto a tutti, in cui celebrare un rinnovato rito di urbanità». «Casa BFF è segno dell’impegno in un progetto che contribuisce alla riqualificazione e allo sviluppo di un quartiere storico per la città – sostiene Salvatore Messina, presidente di BFF Banking Group -. Abbiamo pensato alla nostra nuova casa come luogo d’incontro, a partire dal giardino urbano, poi all’anfiteatro all’aperto e al museo, dove troveranno posto le opere d’arte contemporanea esposte nelle nostre sedi di Milano e Roma, che diventeranno strumenti di condivisione con tutti». L’intervento di Milano si inserisce in un percorso di rinnovamento progressivo degli ambienti di lavoro del gruppo, come già avvenuto per gli uffici spagnoli di Madrid (2020) e di Łódź in Polonia (2019. «La realizzazione di viale Scarampo – afferma Giuseppe Dibari, managing director di Deerns Italia – è un esempio della corretta sintesi delle prestazioni ambientali, sociali e di governance che un progetto di architettura può oggi realizzare». Il premio al Mipim 2024 La nuova sede di BFF Banking Group è stata riconosciuta come “Best New Development” al recente Mipim di Cannes. L’edificio ha ottenuto infatti l’Awards 2024 nella competizione internazionale che premia i progetti più innovativi e sostenibili del settore immobiliare. L’opera è stata selezionata tra oltre duecento progetti da tutto il mondo. OBR Open Building Research È lo studio di architettura fondato del 2000 da Paolo Brescia e Tommaso Principi. Oggi OBR è un gruppo di quaranta architetti con sede a Milano, impegnati in progetti a forte valenza urbana e sociale. Le opere più note sono il Museo di Pitagora, il complesso residenziale di Milanofiori, il Cluster Lehariya di Jaipur, il Bassi Business Park e la Terrazza Triennale di Milano. I progetti dello studio sono stati esposti alla Biennale di Architettura di Venezia e al Royal Institute of British Architects, ottenendo numerosi premi, tra cui l’AR Award for Emerging Architecture al RIBA di Londra e l’American Architecture Prize di New York. Deerns Italia Fondata nel 1928 è una società di ingegneria specializzata in building services. La multinazionale conta su uno staff di oltre 600 professionisti e ha 17 uffici operativi in nove Paesi. L’azienda vanta diverse partnership locali strategiche e progetti in oltre 60 nazioni. Deerns opera nel real estate, health care, data center, electronics, life science e airports. La sede milanese nasce nel 1980 e diventa parte del gruppo nel 2012. Deerns Italia oggi ha al suo attivo un organico di oltre 120 professionisti e due sedi (Milano e Roma) e un track record di oltre duemila progetti. Ha chiuso il 2023 con un fatturato di circa 16 milioni di euro (+30%). Scheda Progetto Casa BFF Località: Milano, viale Scarampo Committente: BFF Bank Progettazione: OBR OBR Design Manager: Andrea Casetto Progettazione impianti e facciate: Deerns Italia Progettazione strutture: Ceas Progettazione antincendio: Gae Engineering Controllo costi: Global Assistance Development Project Manager: Jacobs Italia Direzioni lavori: Paolo Brescia OBR con SCE Project Impresa: Ediltecno Restauri, Pichler Projects Area di intervento: 3.100 mq Superficie costruita: 17.500 mq Tempi: 2021 Concorso di idee (2021), progetto preliminare, definitivo, esecutivo (2022), avvio lavori (2022) Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto