Manovra, quante critiche dalle associazioni: dall’edilizia all’ambiente, il fronte dei contrari 15/11/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Realizzare un nuovo tetto o ristrutturare quello esistente: materiali, tecnologie e detrazioni fiscali 18/11/2024
Museo di Storia Naturale, Fondego dei Turchi – Venezia Il Museo di Storia Naturale di Venezia ha sede in uno dei palazzi più caratteristici tra quelli affacciati sul Canal Grande. Riconoscibile per la sua elegante facciata a doppio loggiato e torri laterali, il palazzo denominato Fondego dei Turchi fu eretto originariamente nel XIII secolo per volere del nobile Giacomo Palmieri. In seguito fu utilizzato quale sede di rappresentanza da altre famiglie patrizie. Dal 1621 al 1838, la Repubblica di Venezia lo destinò ai mercanti turchi (da cui il nome) perché vi trovassero alloggio e vi gestissero i loro commerci. Quando nel 1859 divenne proprietà del Comune, il grave stato di degrado rese necessari radicali restauri che cercarono di ridare al palazzo il suo aspetto originario. Nel 1880 divenne sede del Museo Correr e dal 1923, del Museo di Storia Naturale. Negli ultimi anni gli spazi espositivi del primo piano sono stati completamente ripensati e dotati di un allestimento capace di valorizzare le ricchissime collezioni del museo. Infine, negli ultimi anni il piano terra è stato riorganizzato e grazie alla chiusura di due lati del chiostro interno, è stata creata la galleria dei cetacei e un nuovo accogliente ingresso con biglietteria, punto informativo e bookshop. A questi nuovi spazi ottenuti grazie alla chiusura vetrata dei portici sud ed ovest, i visitatori arrivano attraverso un bel giardino realizzato appositamente. L’ultima tappa dei lavori prevede anche la chiusura del portico est per ospitare mostre temporanee e attività didattiche. La chiusura dei tre lati del cortile interno è stata realizzata con i sistemi per serramenti, EBE 65, e per facciate, termica, di Secco Sistemi in acciaio corten La scelta del progettista La chiusura dei portici con i sistemi per serramenti, EBE 65, e per facciata, termica, di Secco Sistemi in acciaio corten si é rivelata la soluzione ideale per ampliare gli spazi del piano terra, assolutamente insufficienti per promuovere le attività polivalenti del museo. Spiega la delicatezza dell’intervento in questo edificio vincolato a bene storico artistico, Daniela Andreozzi, responsabile del Servizio Tecnico della Fondazione dei Musei Civici di Venezia: “I portici, costituiti da grandi arcate, pilastri e colonnine, si affacciano sulla vasta corte interna caratterizzata dalla presenza di una antica vera da pozzo, di una pregevole vasca con fontana e di gradevoli palme nane. L’intervento non doveva alterare né l’ambiente nel suo insieme né l’architettura del palazzo. La scelta della chiusura è stata quindi quella di realizzare una struttura vetrata con profili esili, resistenti e non impattanti. Si è optato per un infisso vetrato continuo strutturalmente indipendente dal colonnato e ancorato solamente alle murature d’ambito.” Museo di Storia Naturale, Fondego dei Turchi – Venezia Missione compiuta grazie ai profili EBE 65 e termica. “Uniti tramite l’utilizzo di un sistema di innesti ad assemblaggio meccanico per termica e completa saldatura degli angoli per EBE 65, presentano una complementarità interna che li rende lineari ed essenziali nella forma.” Quanto alla scelta dell’acciaio corten per i serramenti, essa è stata dettata dal colore dominante del mattone. I due materiali si abbinano cromaticamante alla perfezione. Conclude Daniela Andreozzi “Questa scelta è risultata particolarmente riuscita ed apprezzata alla luce del risultato finale”. Il Servizio Tecnico della Fondazione dei Musei Civici di Venezia (FMCV) diretto dall’arch. Daniela Andreozzi e costituito da quattro architetti e un perito, cura la manutenzione e la riqualificazione funzionale delle undici prestigiose sedi museali della città di Venezia che coprono una superficie complessiva di 43 000 metri quadrati, tutti edifici vincolati quali beni storico-artistici che illustrano 10 secoli di architetture e decorazioni. Negli ultimi anni il Servizio Tecnico, oltre a garantire un’opera costante di manutenzione, si è occupato della riqualificazione del museo di Storia Naturale (2011), della manutenzione straordinaria del museo del Merletto di Burano (2011), del restauro conservativo delle facciate di Palazzo Ducale (2010/11), dell’ampliamento e adeguamento, in collaborazione con il Comune di Venezia, del museo del Vetro di Murano (in corso), del restauro conservativo degli affreschi del museo di Palazzo Mocenigo (in corso), della sistemazione degli ambienti della caffetteria al museo Correr (in corso). Daniela Andreozzi sintetizza cosī la delicata missione del Servizio: “conservare e riqualificare gli spazi museali nel rispetto del contesto ambientale, in armonia con forme e cromie degli elementi architettonici che la storia ci ha tramandato.” Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto