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E’ una delle ultime opera firmate da Zaha Hadid prima della sua scomparsa avvenuta nel 2016. Si tratta della realizzazione del One Thousand Museum, un grattacielo residenziale di 62 piani a Miami, con vista su sulla Biscayne Bay a cura di Pietro Mezzi Al centro, la torre di One Thousand Museum a Miami (credits, ©Hufton+Crow) Indice degli argomenti: La ricerca architettonica di ZHA La struttura del grattacielo Il nuovo edificio che reca la firma di Hadid e Cris Lepine, che ne ha completato la progettazione, si trova a poca distanza dal Museum Park, un parco di 130mila metri quadrati che oggi, dopo la ristrutturazione avvenuta nel 2013, ospita il Miami Art Museum. La ricerca architettonica di ZHA Come numerose recenti realizzazioni dello studio internazionale Zaha Hadid Architects, il grattacielo è un altro dei simboli della ricerca intrapresa sulla costruzione di edifici sviluppati in altezza che cercano la coerenza tra architettura e ingegneria attraverso un’espressione architettonica che si compone di forme fluide. Il terzo da destra, è il One Thousand Museum di Miami sulla Biscayne Bay (credits, ©Hufton+Crow) «Il design esprime una fluidità strutturale e architettonica – spiega Chris Lepine, direttore del progetto di Zaha Hadid Architects – grazie alla scelta di inspessire la struttura». Le forme della torre alla base (credits, ©Hufton+Crow) Le colonne alla base si estendono e si incontrano agli angoli della torre man mano che l’edificio sale: in questo modo si origina una struttura rigida, resistente alla spinta del vento e resistente anche agli uragani più violenti. La singolarità della struttura del grattacielo rispetto agli altri edifici a torre (credits, ©Hufton+Crow) Il design della torre presenta infatti un esoscheletro curvo dalle linee fluide, che funziona da supporto strutturale e permette di avere all’interno un minor numero di pilastri e quindi maggiori spazi fruibili. La struttura del grattacielo La struttura del grattacielo si compone di casseforme in cemento armato con fibra di vetro, con la finitura a vista. Alle spalle dell’esoscheletro, la facciata sfaccettata, simile a un cristallo, contrasta con la solidità della struttura. Le forme fluide dell’esoscheletro (credits, ©Hufton+Crow) Grazie ai sostegni esterni, le piastre interne del pavimento sono quasi prive di pilastri con dimensioni di piano differenti l’uno dall’altro, in relazione proprio alla conformazione dell’esoscheletro. Ai piani superiori le terrazze sono incorporate alle spalle della struttura portante. L’esoscheletro è in cemento e fibra di vetro (credits, ©Hufton+Crow) Agli ultimi piani della torre sono stati realizzati una piscina, un salone e uno spazio per gli eventi. Giardini, terrazze e piscine sono collocati sopra la hall d’ingresso e il parcheggio dei residenti. La piscina sopra la hall d’ingresso (credits, ©Hufton+Crow) Il grattacielo e, a poca distanza, il Museum Park che ospita il Miami Art Museum (credits, ©Hufton+Crow) Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto