Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Il palazzo, sito a San Barnaba nel sestiere di Dorsoduro a Venezia, è un palazzetto di mq 400 di impianto gotico risalente all’epoca duecentesca dotato di una caratteristica corte interna e composto da due alloggi sovrapposti. Il progetto di restauro e di riqualificazione funzionale si è concentrato sulla ridefinizione dell’impianto distributivo e su un ripensamento della scala in pietra come elemento di collegamento verticale a forte connotazione, per assicurare una fruizione agevole e contemporanea dell’abitazione. Questo lavoro è stato accompagnato da un’attenta opera di restauro architettonico ed artistico delle finiture di pregio dato Il delicato contesto architettonico. Le scelte si sono orientate sull’utilizzo contemporaneo delle tradizioni costruttive tipiche locali. I muri sono stati rivestiti in marmorino chiaro ottenuto dalla pietra d’Istria che è stata impiegata anche per il pavimento continuo. Il restauro si è svolto nel rispetto della massima compatibilità con l’esistente ma utilizzando anche innovazione costruttiva e impiantistica per il comfort massimo. Per i serramenti, in particolare, è stato scelto il sistema OS2 in ottone brunito OT67 che coniuga la snellezza delle linee con la robustezza del materiale, una necessità nel contesto ambientale particolare della città lagunare. La scelta del progettista “Finestre e logge rappresentano un elemento potente del gotico veneziano la cui leggerezza nasce dalla capacità di contraporre pieni e vuoti,” spiega l’architetto Alberto Torsello che ha fatto ricorso al sistema OS2 in ottone brunito di Secco per tutte le porte e finestre di questo palazzetto del duecento. Prosegue “L’infisso che va appoggiato a una finestra gotica, deve fare i conti con la delicatezza del contesto e richiede la maggior discrezione possibile. Dall’esterno è facile far scomparire un serramento in bronzofinestra perché per effetto della luce, esso si confonde con lo scuro interno della stanza. Invece è più complicato internamente dove si corre il rischio di annullare la colonna centrale della finestra e di farle perdere tutta la sua forza. Grazie alla sottigliezza dell’infisso OS2, siamo riusciti a mantenere una perfetta lettura dell’architettura della finestra senza che il serramento diventi un elemento di disturbo.” Non solo, essendo la casa esposta prevalentemente a nord, le finestre avevano il compito di far affluire più luce possibile. “Illuminare lo spazio interno è stato un elemento primordiale del progetto. La snellezza dell’infisso è stata essenziale in questa ottica come anche l’utilizzo della pietra d’Istria chiara in tutta la casa sia per il pavimento continuo che per i rivestimenti in marmorino.” La leggerezza e delicatezza del gotico veneziano è stata ottimizzata. L’infisso OS2 entra in una nuova dimensione Il pluripremiato infisso OS2 dalle linee sottili, studiato per edifici storici e monumentali, ora può raggiungere dimensioni e pesi estremi garantendo sempre ottime prestazioni, certificate dai rigorosi test del SeccoLab effettuati sotto il controllo di ift Rosenheim. Estetica, robustezza, ottime prestazioni e linee raffinate per l’architettura storica e monumentale. L’infisso OS2 di Secco Sistemi è tutto questo e anche di più adesso. Infatti oggi è in grado di raggiungere dimensioni e pesi estremi, pur mantenendo le sue peculiari caratteristiche e prestazioni. E’ questo il caso della porta OS2 a due ante che può toccare in assoluta sicurezza i 3 metri di altezza e quasi i 2 metri di larghezza con un peso massimo per anta di 115 kg mantenendo inalterate le prestazioni – già certificate – delle porte normali. Così anche le finestre OS2 a due ante possono ora giungere a 2,7 metri di altezza e 2 metri di larghezza e a 100 kg per anta. Anche qui con prestazioni garantite e certificate. Le dimensioni sempre maggiori degli infissi, delle aperture e dei componenti finestrati sono un tratto caratteristico dell’architettura moderna che predilige verticalità, trasparenza e design. Secco Sistemi ora può offrire queste nuove dimensioni per gli infissi OS2 garantendone immutate le prestazioni. Il tutto grazie a un forte impegno di Ricerca & Sviluppo, di reingegnerizzazione del prodotto e di accurati test effettuati nel laboratorio SeccoLab. OS2 è l’infisso dotato di sezioni a vista di soli 46 mm per i nodi laterali e 62 mm per il nodo centrale. La snellezza delle sue linee evoca il ferrofinestra della tradizione, pur garantendo elevate prestazioni di comfort e di risparmio energetico, certificate dai migliori laboratori europei. Serramento prediletto da numerosi progettisti, OS2 ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali tra cui la prestigiosa Menzione d’Onore al XXII Compasso d’Oro e la Menzione speciale per l’Innovazione Architektur+Fenster Fassade. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto