Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
A Bolzano, nel quartiere CasaNova, è stata recentemente portata a termine la realizzazione del progetto architettonico sviluppato dall’architetto Siegfried Delueg, vincitore del concorso di progettazione di livello europeo indetto da IPES nel 2006 per “Edifici residenziali nel nuovo quartiere CasaNova di Bolzano: lotto EA1”. Il progetto del quartiere CasaNova fa parte delle iniziative attuate da IPES Bolzano (Istituto per l’edilizia sociale della Provincia di Bolzano) a incentivo della messa a disposizione a canone sociale di alloggi in affitto per famiglie meno abbienti. Foto by Andrea Martiradonna Accanto ad un forte impegno sociale, l’imponente e moderno complesso residenziale del quartiere CasaNova, che conta 158 alloggi e 250 posti auto, si fa anche esempio di un convinto impegno nell’ambito ambientale, urbanistico ed energetico. Alla base del progetto c’è il concetto di sostenibilità, ottenuta attraverso elevate prestazioni energetiche, l’utilizzo di energia rinnovabile, la pianificazione della mobilità, la gestione dell’acqua e la creazione di spazi verdi. L’obiettivo del progetto CasaNova è, infatti, quello di fronteggiare il fabbisogno di casa nel settore dell’edilizia sociale, garantendo allo stesso tempo qualità ed efficienza e assicurando elevate prestazioni ambientali, al fine di ottenere un modello insediativo d’eccellenza capace di garantire l’alta qualità della vita e la riqualificazione del contesto urbano periferico. L’efficienza energetica è stata centrale per questo progetto, portando alla realizzazione di edifici a basso consumo rispondenti ai requisiti di una CasaClima in Classe A, grazie in particolare a un elevato isolamento dell’involucro edilizio. L’utilizzo dei sistemi RÖFIX per l’isolamento Per l’isolamento delle pareti è stato utilizzato il sistema a cappotto RÖFIX FIRESTOP con pannello isolante in lana di roccia RÖFIX FIRESTOP COMPACT dello spessore di 18 cm, il collante e rasante minerale RÖFIX Unistar BASIC, rete di armatura RÖFIX P50 e speciali tasselli RÖFIX NDT-8Z. Per la finitura e la protezione del sistema è stato scelto il nuovo RÖFIX Primer PREMIUM, e il rivestimento RÖFIX Rivestimento SiSi ai silicati-silossani e la pittura minerale ai silicati per esterni RÖFIX PE 229 SOL SILIKAT. Con l’utilizzo dei pannelli di zoccolatura RÖFIX EPS-P 035 STEINODUR SPL e del rasante impermeabilizzante elastico RÖFIX OPTIFLEX e di tutti i profili speciali, i profili di raccordo a serramenti con assorbimento di tensioni tridimensionali RÖFIX W29-PUR-EX 3D e con guarnizioni espandenti a tenuta all’acqua RÖFIX Nastro di guarnizione, è stata posta estrema attenzione a tutti i dettagli tecnici di raccordo del sistema e ai punti critici in facciata. La forma e l’orientamento delle corti sono stati pensati per evitare ombreggiamenti tra edifici; e le superfici vetrate di differenti dimensioni, a seconda dell’orientamento dei fronti, favoriscono il guadagno solare passivo. Tutti gli appartamenti predisposti nel complesso residenziale hanno soggiorni e logge rientranti orientati verso sud o verso ovest. Gli alloggi del blocco 1 e del blocco 4 sono per la maggior parte disposti in modo che il soggiorno e la cucina occupino l’intera profondità del blocco, affacciandosi sia al cortile interno sia alla parete sud, rivolta verso l’esterno. Negli appartamenti dei blocchi 2 e 3 le stanze vengono rigorosamente dislocate sulle pareti nord ed est, mentre cucine e soggiorni si affacciano sul cortile interno. In ogni edificio i servizi sono posizionati centralmente e raggruppati attorno a cavedi che portano luce e aria nelle zone interne. Amplissimi, i due piani interrati, anch’essi isolati dall’interno con sistema RÖFIX FIRESTOP da 10 cm, ospitano 250 posti auto, 78 posti per motociclette, 4 locali per il deposito di biciclette, 158 cantine e 2 locali ripostiglio. L’illuminazione e la ventilazione dei due piani interrati avvengono in parte attraverso le zone di zoccolo delle facciate esterne del “cluster” (altezza 90 cm) e in parte attraverso il patio interno alto due piani. La forma del patio favorisce un buon orientamento degli abitanti nel garage. Le acque piovane dei tetti sono raccolte in 4 serbatoi predisposti sui lati esterni di ogni blocco, utilizzate per l’irrigazione degli stessi tetti. A livello impiantistico sono stati adottati accorgimenti per la riduzione del consumo di energia quali teleriscaldamento, pompe di calore geotermiche, riscaldamento e raffrescamento a pannelli radianti e sistema di ventilazione controllata con recupero termico. Arch. Domenico Russo di IPES Bolzano, Responsabile del progetto Come nasce l’iniziativa di creare un imponente complesso residenziale nel quartiere CasaNova a Bolzano? Il Quartiere di CasaNova a Bolzano nasce dalla necessità di realizzare alloggi sociali. Tale necessità diventa occasione di fare architettura, ovvero di disegnare un brano di città e di paesaggio al servizio dell’uomo e dell’ambiente. L’aspetto del risparmio energetico accompagna tutte le fasi di elaborazione del progetto già dalla fase preliminare. La qualità progettuale è il risultato dell’ottimizzazione di diversi elementi che vanno dalla scelta dei migliori progettisti (mediante il concorso di progettazione) alla scelta delle migliori imprese (mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa). A ciò si aggiunge una cura attenta e puntuale da parte del direttore dei lavori di norma interno all’amministrazione. Il controllo attento dei materiali da impiegare, la verifica quotidiana della bontà dell’esecuzione, il costante dialogo con gli artigiani e le imprese di costruzione permette di eseguire il lavoro a regola d’arte. Con l’Istituto per l’edilizia sociale della Provincia di Bolzano sono in previsione altri progetti di rilevo per numero degli alloggi messi a disposizione e per caratteristiche tecniche all’insegna del risparmio energetico? Il programma quinquennale 2011-2015 prevede la realizzazione di 1209 alloggi sociali, tutti in classe CasaClima B. L’esperienza del quartiere CasaNova con i suoi 461 alloggi rimane comunque un fatto eccezionale. Geom. Eusebio Ispani di CLE, Cooperativa Lavoratori Edili Quali sono i valori che portate avanti come cooperativa dei lavoratori edili e in quali aspetti sono stati messi in risalto all’interno del progetto di costruzione degli edifici del quartiere CasaNova? CLE ha costruito, direttamente o in ATI con altre imprese di costruzioni, oltre 500 alloggi nel nuovo quartiere CasaNova cercando di coniugare la buona qualità con prezzi contenuti. Riteniamo di essere riusciti in questo compito. I bellissimi appartamenti con un alto grado di finitura interna ed esterna ne sono testimonianza e sono in linea con la filosofia aziendale, tesa soprattutto alla costruzione di edifici di alta qualità anche quando gli appalti sono stati acquisiti a prezzi concorrenziali. Il fatto poi che tutto il quartiere sia destinato all’edilizia sociale ci fa sentire ancora più orgogliosi per quanto realizzato. Scheda cantiere Responsabile di progetto: Ing. Gianfranco Minotti – Geom. Josef Gasser Direttore dei lavori: Arch. Domenico Russo Assistente: Geom. Massimo Ferrari Progettista: Arch. Siegfried Delueg Impianto termoidraulico: Ing. Norbert Klammsteiner Impianto elettrico: Pi. Manfred Brugger Calcoli statici: Ing. Josef Taverner Direttore lavori statica: Ing. Heinrich Seppi Coordinatore sicurezza: Ing. Marco Bianchini Direttore di cantiere: Geom. Mauro Veronese Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto