Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Il San Marino Outlet Experience, in corso di realizzazione, porta la firma dello studio internazionale One Works. Obiettivo del progetto è rendere accogliente l’esperienza di acquisto, senza tralasciare i contenuti ambientali, definiti secondo il protocollo di certificazione Breeam a cura di Pietro Mezzi Render del San Marino Outlet Experience (credits, One Works) Indice degli argomenti: Il progetto e il contesto Tradizione e innovazione della forma urbana La sfida della sostenibilità Parla Leonardo Cavalli One Works, studio di architettura milanese, ha firmato il progetto del San Marino Outlet Experience: una nuova struttura retail promossa dal gruppo The Market PropCo, formato da Borletti Group, Aedes Siiq, Dea Real Estate Advisor e Vlg Capital. La progettazione del mall ha richiesto un’attenzione particolare, per via del contesto storico e naturalistico delle colline di nord-est di San Marino. Inoltre, in questi ultimi anni l’idea di outlet è cambiata e oggi l’obiettivo non è (solo) vendere a prezzi convenienti, ma proporre ai clienti una day-off experience. Le quattro piazze sono collegate da scale mobili e ascensori, consentono diversi percorsi credits, One Works La sfida è stata raccolta dai progettisti di Oneworks, che hanno realizzato una proposta importante sia per la scala architettonica e le dimensioni dell’intervento (circa 25mila metri quadri di superfice di vendita, per circa 130 negozi e otto aree ristoro), sia per l’impatto lavorativo (sono previsti 400 nuovi posti di lavoro) e turistico-commerciale. Il progetto e il contesto La genesi del progetto prende il via dall’analisi del contesto territoriale, caratterizzato dalla struttura collinare che definisce la topografia del luogo. Colline che hanno contribuito a definire anche la forma e il design del progetto: un’architettura che rimanda a un linguaggio vernacolare e che realizza un’idea contemporanea di borgo, che guarda al passato medievale per definire un complesso di edifici dalla forte impronta contemporanea. Gli spazi interni dell’outlet (credits, One Works) Lo schema insediativo realizza un complesso che, rispettando la geografia del luogo, si adagia sulla collina secondo un impianto a forma di otto, seguendo la pendenza che viene mantenuta nei collegamenti esterni, caratterizzati da percorsi con un’inclinazione di circa il 2,5% (percentuale accettabile sia dal punto di vista degli spostamenti pedonali sia compatibile con l’uso commerciale degli spazi). Le architetture della struttura commerciale credits, One Works Quattro piazze, poste alle estremità dell’insediamento, definiscono altrettanti ambienti di sosta, con differenti caratteristiche formali e funzionali, così da enfatizzare la dimensione umana, non standardizzata del progetto. Poste su livelli differenti e collegate tra di loro attraverso scale e risalite meccaniche, le piazze ripropongono in chiave contemporanea il concetto di foro, divenendo i punti di arrivo e di partenza della visita e di acquisto all’interno del mall, definendo veri e propri spazi comuni, di stampo tipicamente urbano, non solo funzionali agli spostamenti ma adatti anche a ospitare eventi. Tradizione innovazione della forma urbana La dimensione e la forma degli edifici, così come la loro articolazione e le scelte materiche, diventano elementi fondamentali del progetto. Il disegno architettonico, infatti, pur mantenendo un certo grado di omogeneità e rispettando le necessità proprie degli edifici commerciali, si realizza in una sequenza che si articola attraverso leggeri scostamenti tra i diversi volumi, definendo una sequenza mai uguale delle facciate. Gli edifici in fase di costruzione. Tre diversi materiali compongono le facciate, che si differenziano per perforazioni, rilievi e pattern (credits, One Works) A enfatizzare questa scelta progettuale aiuta la definizione e la modalità d’uso dei materiali utilizzati per le facciate. Due sono i materiali caratterizzanti i prospetti: la pietra del mare e la lamiera di alluminio, ma innumerevoli sono le modalità di impiego e di finitura attraverso l’uso di differenti colorazioni, forature, rilievi e molteplici pattern, che contribuiscono ad arricchire il linguaggio e allo stesso tempo a creare una omogeneità visiva. I parcheggi terrazzati seguono il profilo naturale del terreno credits, One Works Il rispetto del territorio si risolve anche nel disegno delle aree di servizio e dei parcheggi tutti interrati, la cui disposizione su gradoni segue il profilo delle colline circostanti, dissimulando così all’occhio dei visitatori le reali dimensioni del progetto. La sfida della sostenibilità Identica attenzione posta alle soluzioni funzionali e formali è stata garantita nella definizione degli standard di sostenibilità, sia nelle fasi di progetto che di costruzione. Il complesso è stato pensato secondo i parametri del protocollo Breeam International, con soluzioni impiantistiche e architettoniche capaci di garantire sia i fabbisogni energetici che quelli idrico-sanitari, contenendo i consumi e i costi di esercizio, per assicurare anche il mantenimento nel tempo delle opere, la loro flessibilità d’uso e le condizioni ambientali necessarie per lo svolgimento delle attività e per il benessere delle persone. I lavori di cantiere credits, One Works Rivestono particolare importanza quindi le aperture tra gli edifici per favorire la ventilazione naturale nel periodo estivo, ottimizzando l’azione del vento durante tutto l’anno. La progettazione ha tenuto anche in considerazione i risultati dell’analisi climatica, in particolare dell’irraggiamento solare incidente e dell’ombreggiamento degli spazi pubblici. Il rispetto del contesto si è risolto anche nel disegno dei parcheggi, per la prima volta interrati, la cui disposizione segue il profilo della collina, ottimizzando scavi e l’occupazione del suolo. Parla Leonardo Cavalli “Il concept del progetto – commenta Leonardo Cavalli, managing partner di One Works, – nasce sulla base di una visione e di obiettivi precisi. L’outlet non deve essere solo il luogo dove trovare i migliori brand premium e del lusso, ma uno spazio capace di offrire un’esperienza di shopping riconoscibile. Fondamentale era quindi offrire alle persone un messaggio chiaro, come accade per coloro i quali visitano San Marino e che hanno la percezione di trovarsi in uno spazio affascinante. Ospitare i visitatori è stato il nostro obiettivo iniziale e la semplicità del diagramma, la tecnologia e i servizi di accoglienza sono gli strumenti che, insieme all’articolazione architettonica, ne hanno guidato la realizzazione”. Planivolumetrico del complesso commerciale (credits, One Works) Sezione trasversale (credits, One Works) One Works Lo studio è stato fondato nel 2007 sulla scorta della lunga esperienza professionale dei suoi partner. Opera nei campi della progettazione architettonica, delle infrastrutture, dei trasporti, del masterplanning, del real estate commerciale e dell’edilizia privata e pubblica. Lo studio, con circa 150 collaboratori, opera da sei diverse sedi in tutto il mondo: Milano (sede centrale), Venezia, Roma, Dubai, Londra, Singapore, Chennai e Bangkok. Tra gli interventi significativi figurano l’ampliamento dell’aeroporto Marco Polo di Venezia, la piazza di CityLife e undici delle nuove stazioni metropolitane tra Doha e Riad. Lo studio è attualmente impegnato nello sviluppo di un’area mixed-use a Malta e nel progetto di riqualificazione urbana di King Abdul Aziz Road a La Mecca. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto