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Lo stato di fatto al momento dei lavori di ristrutturazione e ampliamento di questa casa padronale con annessa masseria tardo ottocentesca, scaturiva da un parziale, ma purtroppo drastico, rimaneggiamento fatto negli anni ’70 del secolo scorso in totale dispregio delle originali caratteristiche tipologiche. Il complesso comprendeva infatti una serie di importanti elementi architettonici, tra cui un imponente scalone in pietra lavica, che sono stati allora rimossi modificandone irrimediabilmente l’antico aspetto. Fortunatamente alcuni degli spazi collegati, quali il palmento, la cantina, la stalla e alcuni depositi erano stati lasciati inutilizzati per l’uso abitativo e quindi all’interno sostanzialmente intatti. A partire da queste preesistenze si è cercato per quanto possibile di riconfigurare l’articolazione dei prospetti secondo il primitivo disegno e di mettere in relazione gli spazi interni in un unico contenitore funzionale interamente dedicato all’uso abitativo. L’intervento di copertura Il sistema di copertura, con la sua articolata volumetria, comportava una serie di problemi legati all’impermeabilizzazione ed all’isolamento termico. Per questo, ad eccezione di una piccola porzione di tetto si è deciso di intervenire utilizzando un sistema di coibentazione unico. Una nuova struttura portante in travi di legno lamellare ha permesso di uniformare l’insieme delle coperture che dall’interno risultano tutte visibili contemporaneamente da ogni punto della casa. All’estradosso le travi sono state rivestite con pannelli di multistrato marino dipinto di bianco, sopra il quale è stato posto un ulteriore assito in modo da creare un’intercapedine tra lo strato portante e quello coibente. Per quest’ultimo sono stati utilizzati pannelli ISOTEC da 6 cm di spessore, dotati di correntino metallico, della larghezza ottimale per l’utilizzo del coppo siciliano, con il quale è stato realizzato il manto di copertura. Villa a Giarre – progetto arch. Rapisarda, secondo classificato a Contest Isotec, di Brianza Plastica Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto