Progetto per un centro ambientale del parco Adda Nord nella riserva naturale del lago di Sartirana

Il progressivo congestionamento delle principali vie di comunicazione della Lombardia, insieme alla natura fisica del suo territorio, alla grande densità abitativa che la caratterizza, alla progressiva polverizzazione della sua struttura insediativa, alla pesante compromissione del suo paesaggio naturale e all’ormai assoluta scarsità di suolo, sottolineano la rilevanza strategica che il tema del progetto architettonico connesso alle infrastrutture per la mobilità assume per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini, dell’ambiente naturale e soprattutto per la struttura insediativa consolidata della nostra regione.
Se, da un lato, infatti, l’accresciuta mobilità rappresenta, oggi, una caratteristica propria della nostra contemporaneità, capace di esprimersi in tutti i maggiori ambiti continentali avanzati, dall’altro i dati più recenti sulla mobilità della Lombardia, assumono valori critici e significati preoccupantii.
A ciò fa da contorno un sistema infrastrutturale inadeguato, arretrato, troppo spesso deturpante la struttura fisica dei luoghi, elemento di omologazione dello spazio più che di strutturazione dello stesso, pensato prevalentemente come meccanismo di soddisfacimento prestazionale, spogliato della storica capacità di strutturazione dei luoghi e di definizione di recapiti architettonicamente espressi.
Attraverso queste premesse si configura il tema di progetto del corso che richiede di declinare il rapporto tra un nuovo manufatto ed il delicato contesto di un’oasi naturalistica adottando una strategia ecosostenibile.
Il progetto interpreta la nuova struttura di accesso e gestione della Riserva Regionale Lago di Sartirana, un’oasi naturalistica di piccole dimensioni, ma che in poco più di 20 ettari di estensione, racchiude una particolare ricchezza floro-faunistica.
L’elemento architettonico introduce al primo contatto con l’oasi, ospitare sia le attività di gestione, che quelle d’informazione per gli utenti, inoltre è strettamente connesso con il nucleo storico di Sartirana rispetto al quale costituirà la porta di accesso ai percorsi di visita all’oasi naturalistica.
Il corso/concorso affrontato dagli studenti del primo anno del Corso di laurea in Ingegneria-Architettura, ha assunto così i toni di una sfida progettuale avvincente, tecnologicamente avanzata dai promettenti esiti progettuali.
Tema del corso/concorso è la progettazione di una struttura che assuma il ruolo di “porta d’ingresso” al Parco Adda Nord nella Riserva Naturale del Lago di Sartirana.
Localizzata nella zona collinare posta a nord-est di Merate, questa Riserva, istituita nel 1983, costituisce un prezioso ambito naturale e paesaggistico dominato dalla presenza del lago connesso al fiume Adda attraverso il suo emissario Ruschetta.
Il turismo giornaliero diretto al Lago, unitamente alla presenza del prezioso ambito naturale e paesaggistico che ne caratterizza il ruolo locale di elemento di approdo e ingresso nonché la necessità di confrontarsi con il delicato equilibrio litoraneo adottando una strategia eco-sostenibile.
Il nuovo organismo architettonico è caratterizzato da un duplice rapporto tra terra ed acqua, configurandosi contemporaneamente come elemento “porta” del Parco e “soglia” tra i due ambiti territoriali, il lago e la città.
Nello svolgimento del progetto si è considerato prioritario lo sviluppo di scelte progettuali e tecnologiche incisive sul contenimento energetico dell’organismo architettonico, assumendone consapevolmente la presenza nella fase compositiva.

Mercoledi 4 Ottobre 2006
ore 11,00
Inaugurazione mostra

Venerdì 13 Ottobre 2006
ore 17.00
Tavola rotonda
Architettura e Sostenibilità. Il ruolo delle nuove costruzioni nel mondo globalizzato

Partecipanti:
Dott. Ing. Piergiorgio Locatelli – Presidente Parco Adda Nord
Dott. Bernardino Farchi – Direttore Generale Parco Adda Nord
Prof. Massimo Tadi – Polo regionale di Lecco. Politecnico di Milano
Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia