Proroga Superbonus 110% fino al 2023: come sfruttarlo

Proroga Superbonus 110% fino al 2023: come sfruttarlo

La proroga Superbonus 110%, richiesta a gran voce dalla maggior parte dei membri del Parlamento italiano al Governo, è stata finalmente annunciata ed inserita nel NADEF (il Documento di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza del 2021) solo pochi giorni fa. Insieme ad altri temi, molti dei quali riguardanti l’attuale problema della transizione ecologica, è stata introdotta anche la Proroga Superbonus 110% al 31 dicembre 2023, almeno per alcune categorie di edifici e di interventi.

Proroga Superbonus 110% fino al 2023: come sfruttarlo

Quali sono quindi le nuove scadenze dettate dalla Proroga Superbonus 110%?

La proroga Superbonus 110% di cui sta discutendo il Governo proprio in questi giorni non sarà a lungo termine, a causa degli elevati costi di queste operazioni; verrà comunque concesso almeno un anno in più rispetto alla precedente scadenza del 30 giugno 2022 proprio per permettere a chi non ne ha ancora usufruito di rientrarvi e a chi ha già inoltrato la pratica di terminare i lavori entro la data limite.

Le nuove scadenze del superbonus

Vediamo di seguito le nuove scadenze dettate dalla Proroga Superbonus 110%, che sono diverse a seconda del tipo di edificio interessato e dal soggetto che promuove la ristrutturazione:

  • Scadenza al 31/12/2023 per gli interventi promossi dall’IACP (Istituto Autonomo Case Popolari) che abbiano raggiunto la quota del 60% dei lavori al 30/06/2023 o al 30/06/2023 per gli interventi che non abbiano ancora raggiunto tale quota;
  • Scadenza al 31/12/2022 per gli interventi promossi da persone fisiche su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari, sia in comproprietà che con proprietario unico, che abbiano raggiunto la quota del 60% dei lavori al 30/06/2022 o al 30/06/2022 per gli interventi che non abbiano ancora raggiunto tale quota;
  • Scadenza al 31/12/2022 per tutti gli altri interventi su edifici plurifamiliari e condomini;
  • Scadenza al 30/06/2022 per tutti gli interventi su edifici unifamiliari.

Inoltre, la data di scadenza del 30/06/2022 è quella prevista anche per poter usufruire dello sconto in fattura tramite la cessione del credito di imposta.

Come sfruttare gli incentivi fiscali rinnovati dalla Proroga Superbonus 110%?

Grazie all’annunciata Proroga Superbonus 110% relativa agli incentivi fiscali per l’efficientamento e la messa in sicurezza del patrimonio edilizio esistente, è ancora possibile, per chi non abbia usufruito di tali incentivi, aderire al programma entro i termini di scadenza. Vediamo quali sono i passaggi per accedere agli incentivi Superbonus 110% di seguito.

Come sfruttare gli incentivi fiscali rinnovati dalla Proroga Superbonus 110%

Tipo di intervento

Prima di tutto, bisogna assicurarsi che il tipo di intervento che si vuole realizzare rientri nella normativa Superbonus 110%. Sono ammessi interventi su singole unità immobiliari o condomini purché già esistenti, non sono incluse le nuove costruzioni. Gli interventi ammessi devono necessariamente garantire il passaggio dell’edificio ad almeno 2 classi energetiche superiori a quella attuale.

In particolare, le macrocategorie di interventi previsti dalla normativa sono: isolamento termico, sostituzione degli impianti di climatizzazione e interventi antisismici. Sono inclusi nel bonus sia i costi direttamente connessi ai costi di ristrutturazione che quelli relativi alle annesse prestazioni professionali, alla redazione dei documenti e alla progettazione.

Documenti da presentare

I documenti da presentare sono numerosi ed essenziali, primo fra tutti l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) da redigere sia prima che dopo i lavori di ristrutturazione. Le altre asseverazioni predisposte dai tecnici devono essere redatte tramite apposita modulistica sul sito di ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori.

Come ottenere i benefici fiscali

Sono due i modi previsti per godere dei benefici fiscali derivanti dai lavori di ristrutturazione che usufruiscono del Superbonus 110%: lo sconto in fattura o l’inserimento in dichiarazione dei redditi. Lo sconto inserito in fattura direttamente dal fornitore dei servizi (generalmente la ditta che esegue i lavori) può essere fruito per le spese sostenute entro il 30/06/2022, come previsto dalla Proroga Superbonus 110%.

Se sei un professionista del settore e vuoi capire nel dettaglio la normativa prevista dal D.lgs 34/2020, come compilare le asseverazioni previste e come calcolare i massimali di spesa per ciascun intervento, ti suggeriamo il video-corso pratico sul Superbonus 110% offerto per i lettori di Infobuild a soli 79€ anziché 249€ per un periodo limitato.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

CORSI E MASTER, DAL MONDO PROFESSIONALE

Le ultime notizie sull’argomento