Qualche consiglio per utilizzare correttamente stufe e camini

Le Regioni del Bacino Padano hanno lanciato una campagna, nell’ambito del progetto europeo PREPAIR, per il corretto utilizzo di stufe e camini. 

Il progetto Europeo Prepair, in corso fino al 2024, coinvolge le regioni densamente popolate e industrializzate dell’area del Bacino del Po caratterizzate purtroppo dalla pessima qualità dell’aria, con valori decisamente preoccupanti di inquinamento e polveri sottili, legati sia alla conformazione e alle caratteristiche morfologiche e climatiche del Bacino che alle industrie, all’intenso traffico, a riscaldamento e ammoniaca, quest’ultima prodotta soprattutto da fertilizzanti ed attività agricole.

Per combattere l’inquinamento, diminuire le emissioni e migliorare la qualità dell’aria, le Regioni del Bacino, oltre ad avere un proprio Piano di qualità dell’aria, hanno deciso di pianificare azioni comuni,  nel breve e nel lungo periodo, in particolare in alcuni settori: la combustione di biomasse, il trasporto, il riscaldamento domestico, l’industria e l’energia, l’agricoltura.

Il progetto PREPAIR – che interessa la valle del Po, le regioni e le città con il più alto tasso di inquinamento (coinvolgendo in totale 18 partner nazionali e internazionali) – ha l’obiettivo di rafforzare le misure previste dai piani regionali e dall’Accordo di Bacino.

Nell’ambito del Progetto PREPAIR le regioni hanno lanciato una campagna di comunicazione congiunta sul corretto utilizzo delle stufe e camini.

Un video “Brucia bene la legna, non bruciarti la salute” spiega le 5 regole fondamentali per riscaldarsi in maniera sana e rispettosa dell’ambiente:

• utilizzare un impianto efficiente e moderno, se possibile a pellet;
• non bruciare giornali o altri materiali diversi dalla legna;
• bruciare solo legna asciutta e stagionata o pellet certificato;
• accendere il fuoco dall’alto con accendi-fuoco o pezzi di legna più piccoli;
• effettuare la manutenzione periodica del camino o stufa.

Si tratta di indicazioni importanti considerando che in alcune delle regioni padane più del 90% delle emissioni delle polveri sottili dal settore riscaldamento deriva proprio dall’utilizzo della legna.

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