Dedicato ai progettisti dell’antincendio, agli impresari, agli enti ed ai committenti, il corso organizzato da Ytong, che si svolgerà il 5 novembre prossimo, verterà sulla presentazione di resistenza al fuoco dei sistemi costruttivi in calcestruzzo cellulare, con una breve illustrazione sull’origine del materiale, le caratteristiche tecniche e le principali applicazioni della compartimentazione al fuoco, mediante partizioni in muratura o in pannelli armati YTONG, nonchè la riqualificazione al fuoco REI di solai esistenti mediante l’applicazione di pannelli minerali Multipor, in risposta ai requisiti vigenti.
SESSIONE TEORICA
- Il calcestruzzo cellulare YTONG e il pannello isolante minerale Multipor per la protezione al fuoco: materie prime e produzione, caratteristiche tecniche principali e possibili applicazioni. Normativa vigente e fondamenti di protezione passiva al fuoco
- Compartimentazioni interne:
- soluzioni in muratura di tamponamento YTONG, supporti di prova e diu estensione, illustrazione del Fascicolo Tecnico ai sensi del DM. 16.02.2007
- soluzioni in pannelli armati YTONG, tecnica di posa orizzontale e verticale, valutazioni analitiche secondo la norma UNI EN 12602
- Riqualificazione al fuoco REI di solai esistenti
- Il sistema di isolamento a soffitto in pannelli minerali Multipor, protezione termica e protezione dal fuoco
- Incremento del grado REI fino a 180 minuti mediante l’applicazione di pannelli Multipor su solai in laterocemento o predalles, REI 240 su solai pieni in c.a.
SESSIONE PRATICA
- I materiali, gli attrezzi di posa e l’organizzazione del cantiere
- Posa a giunto sottile di murature in blocchi YTONG
- Muri di tamponamento e attacco al pilastro e relativa protezione al fuoco
- Sistemi di fissaggio per staffe impiantistiche, tracce impiantistiche su muratura
- Rasature e pitture su partizioni in muratura e in pannelli armati
- Incollaggio e tassellatura di pannelli isolanti minerali Multipor a soffitto
Per iscriversi
http://www.ytongplanet.it/calendario/index
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
Commenta questa notizia