La mostra “La ri-forma dell’arte” di Jane Perkins, con le opere realizzate con materiali di scarto, è aperta gratuitamente al pubblico fino all’11 agosto nel centro commerciale RomaEst. Nel week end laboratori didattici per comprendere il percorso che compiono i diversi rifiuti per poter essere riutilizzati
Dai rifiuti può nascere un capolavoro. Sì, avete capito bene: la mostra “La ri-forma dell’Arte” dell’artista Jane Perkins, per la prima volta in Italia, ci racconta l’importanza del riciclo e di come, da un elemento di scarto, possa scaturire l’arte. La mostra, promossa dal Centro Commerciale RomaEst, ruota attorno al tema della sostenibilità ambientale e dell’ecologia: un momento di riflessione per prendere coscienza dell’importanza del riciclaggio dei rifiuti.
“Jane Perkins dimostra che con la fantasia e la creatività materiali di uso quotidiano e destinati alla discarica possono diventare opere di grande spessore artistico – afferma il direttore del Centro Commerciale RomaEst Marco Torresan – Con il progetto “La Ri-Forma dell’Arte” vogliamo rinnovare ed amplificare il ruolo che l’arte ha nel tessuto sociale, rendere più accessibili e fruibili da tutti i linguaggi culturali, e soprattutto coinvolgere direttamente i visitatori del Centro in un tema così attuale attraverso momenti formativi ed educativi, grazie ai laboratori”.
La mostra fotografica di Jane Perkins è il fil rouge che lega le attività promosse da RomaEst: nel weekend del 3-4 agosto e del 10-11 agosto nel centro commerciale si terranno dei workshop per grandi e piccoli sul tema del riciclaggio, che aiuteranno a capire il percorso che ogni singolo rifiuto di plastica compie per poter essere riutilizzato.
La ri-forma dell’arte” di Jane Perkins
“La ri-forma dell’arte” è visitabile negli spazi del centro commerciale romano fino all’11 agosto e vedrà allestite 14 opere di Jane Perkins realizzate con materiali di scarto. Ogni elemento in natura ha una sua funzione e non esiste il “rifiuto”, ogni cosa si può riutilizzare e dar vita a qualcosa di totalmente nuovo.
Jane Perkins utilizza qualsiasi elemento per creare le sue innovative opere d’arte: gioielli, perline, bottoni e tanto altro, reinterpretandole in forme nuove. Nei suoi lavori sono rappresentate opere d’arte classica, icone della cultura e personaggi noti. Un esempio eccezionale di arte sociale, un piacere per gli occhi e un’occasione di riflessione profonda sul nostro rapporto con l’ambiente.
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