Al via la Call lanciata dall’Agenzia del Demanio per il riuso dell’edificio del Forte di Santa Caterina a Favignana. Montepremi di 20.000 euro
La fortezza di Santa Caterina -a Favignana- è una prigione abbandonata da oltre un secolo immersa nella natura. Quella del Forte è un’architettura probabilmente riferibile ad una torre di avvistamento saracena, il generale assetto del castello è certamente frutto della presenza normanna, poi rieditata e adeguata nel periodo di dominazione borbonica.
L’edificio è ora oggetto della call “Art Prison“, promossa dal Comune di Favignana e gestita da YAC – Young Architect Competition, per la sua riqualificazione e trasformazione in un suggestivo centri d’arte contemporanea del Mediterraneo, rifugio immerso nella natura per artisti o semplici curiosi che vogliano respirare creatività ed arte e contemporaneamente rigenerarsi. Il Forte diventerà così un luogo unico, una Galleria a cielo aperto di incontri, mostre, spettacoli e performance.
Sarà inoltre realizzato un hotel con 3-5 suite dotate di ogni comfort adatte a un pubblico facoltoso ed esigente. Sono inoltre previsti 2/3 appartamenti atelier/laboratorio, nei quali gli artisti potranno trovare le migliori condizioni di ispirazione.
I progettisti dovranno tener conto di precise indicazioni:
– Saranno ammesse nuove geometrie purché garantiscano un disegno armonico con l’architettura e il paesaggio circostante, non compromettano le architetture esistenti, non superino i 4 m di altezza e i 3.000 mq complessivi di superficie coperta.
– I materiali impiegati dovranno sostenere il dialogo con l’architettura esistente e il paesaggio circostante.
– Il percorso di accesso al Forte dovrà rimanere pedonale, ma potrà essere inserita una piattaforma di atterraggio per elicotteri.
– Non è in alcun modo ammessa alcuna demolizione dell’architetture esistenti.
– Qualsiasi intervento dovrà essere ispirato ai principi di ecocompatibilità e eco-sostenibilità ambientale.
E’ possibile partecipare al concorso fino all’11 aprile, una prestigiosa giuria di cui fa parte anche l’architetto Daniel Libeskind valuterà i progetti e sceglierà i vincitori. Il montepremi di 20.000 euro, di cui la metà andrà al vincitore, sarà assicurato dal Comune di Favignana.
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