Ristrutturare un bar o una casa abbattendo le barriere architettoniche

Qualche utile consiglio per inserire una piattaforma elevatrice o un mini ascensore nelle abitazioni o nei ristoranti, senza rinunciare allo stile e all’eleganza

Quando ci troviamo a dover ristrutturare un bar o una casa, vogliamo renderlo agibile e vivibile il più possibile, cercando di abbattere le barriere architettoniche presenti nello spazio in questione con dei piccoli lavori.

Una soluzione può essere l’inserimento di un miniascensore, i quali ormai grazie alla tecnologia innovativa sono diventati un complemento d’arredo. Poco spazio, alto design ed efficienza, queste sono solo alcune delle caratteristiche più interessanti di un miniascensore. Spesso però optare per un mini ascensore non è così facile, è una scelta che richiede una spesa consistente, possiamo non avere lo spazio interno per inserirlo e quindi dobbiamo scegliere un’altra valida alternativa come per esempio una piattaforma elevatrice per disabili.

È molto raro trovare all’interno delle abitazioni degli ascensori, delle piattaforme elevatrici o dei mini-ascensori, dal momento che non sempre si riesce a mantenere una generale armonia tra la struttura di questi apparecchi, il design e lo stile della casa. Infatti, nella maggior parte dei casi, se una casa è composta da due o più piani, questa è fornita di scale (le quali possono essere personalizzate nella scelta dello stile e dei materiali da usare per la loro produzione).

Nei ristoranti, invece, è più comune trovare dei mini-ascensori, anche perché, se è necessario effettuare il trasporto di molti alimenti e bevande con un peso abbastanza importante da sostenere, allora è più facile che vengano installati degli ascensori. Ma, se da un lato questi apparecchi risultano essere funzionali, dall’altro lato peccano per il loro stile troppo industriale e minimalista.

Dunque, come si può inserire una piattaforma elevatrice all’interno di una abitazione o di un ristorante senza rinunciare al bello, allo stile e all’eleganza? Una possibile soluzione può essere quella di installare dei mini-ascensori di dimensioni contenute, così da rendere un edificio più pregiato, ma, soprattutto, più comodo.

Si deve pensare di voler infrangere e superare le barriere architettoniche, in modo da ottenere il minimo ingombro e la massima funzionalità, senza affrontare interventi troppo invasivi. Sia il mini-ascensore, che la piattaforma elevatrice, sono ideali per case private poste su più livelli o per ristoranti che si sviluppano in altezza (e quindi, ad esempio, ristoranti che si sviluppano su più piani o che includono una terrazza).

L’installazione di questi apparecchi permette di godere di un maggior comfort e ciò facilita la mobilità quotidiana all’interno della struttura: infatti, la piattaforma elevatrice non deve essere installata solo in caso di presenza di disabili nell’immobile, per agevolare la mobilità di persone anziane, o di gente che ha subito gravi infortuni e che soffre di diversi tipi di malessere.

Ma è utile avere un mini-ascensore all’interno della propria abitazione anche per agevolare la mobilità di persone che hanno ancora i bambini nel passeggino (e che quindi necessitano di un aiuto strutturale per passare da un livello della casa/o di un ristorante ad un altro), per agevolare le persone che devono salire più piani con buste pesanti della spesa o con bottiglie e casse d’acqua.

Inoltre, se si decide di installare una piattaforma elevatrice, allora aumenta anche il valore della casa, senza per questo dover rinunciare al gusto. La caratteristica dei mini-ascensori è, infatti, quella di occupare uno spazio veramente esiguo e di rispettare lo stile della casa: si può personalizzare il design esterno ed interno dell’ascensore a seconda dei propri gusti, così da ricreare un ambiente non solo funzionale, ma anche di arredo.

In più, se volete rendere questo spazio piacevole sia ai grandi che ai piccini, potete rivestire le pareti con degli specchi, così da far sembrare l’interno dell’ascensore molto più ampio, oppure potete far rivestire una parete con una lavagna, così da far divertire i più piccoli.

Altrimenti, se siete amanti degli ambienti open space in cui poter tenere tutto sott’occhio, allora potete far progettare un mini-ascensore (o una piattaforma elevatrice) con le pareti di vetro, così da poter vedere il resto della casa (o del ristorante) nel momento in cui passate da un livello della casa ad un altro.

Se volete approfondire maggiormente questo tema, allora dovete sapere che la piattaforma elevatrice e il mini-ascensore si distinguono dal classico ascensore per alcune importanti caratteristiche strutturali: i primi sono regolamentati dalla “direttiva macchine” (che definisce gli standard di funzionamento e di manutenzione), mentre il classico ascensore è regolato dalla “direttiva ascensori”.

In più, le piattaforme elevatrici e i mini-ascensori hanno una velocità più contenuta rispetto a quella dei classici ascensori, tanto da poter raggiungere un massimo di 0,15 metri al secondo. Ciò fa sì che la loro installazione risulti preferibile in quegli immobili in cui la velocità non è un elemento fondamentale, e, per questo motivo, vengono prevalentemente installati all’interno delle abitazioni, nei ristoranti, nei negozi, negli showroom, o negli uffici.

La velocità contenuta non richiede la presenza di uno spazio extracorsa, ovvero di quello spazio che deve essere previsto sia in alto e sia in basso rispetto alla corsa dell’ascensore: per questo motivo, la piattaforma elevatrice funziona senza testata (lo spazio extra dell’estremità superiore), né fossa (lo spazio extra dell’estremità inferiore). Di conseguenza, è possibile installare questo apparecchio senza ricorrere a lavori strutturali invasivi, ma basta una progettazione semplificata e una procedura di montaggio e collaudo rapida.

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